Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale. Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.
Oggi pomeriggio, grazie all'associazione delle Cesarine, ho cucinato con Jessie, una simpatica ragazza americana di origine di Singapore in visita da amici, per tre giorni a Pistoia.
Abbiamo preparato la mia mousse al cioccolato fondente con olio extravergine di oliva poi la pasta all'uovo, il ripieno ricotta, parmigiano e spinaci, infine diverse forme di pasta ripiena.
Dopo la sbiachitura della pasta l'abbiamo gustata burro e salvia.
Tante piacevoli chiacchiere al punto che mi sono dimenticata di chiedere se voleva un caffè finale.
Grazie per recensione!❤️
Nel sito delle Cesarine, su Instagram e Fb, storia del 6 maggio 2024
Oggi grazie all'associazione delle Cesarine ho conosciuto Federico e sua figlia, di Prato.
Ho insegnato loro a fare la pasta all'uovo all'uso della mia famiglia.
Hanno imparato a stenderla con il matterello e con la macchina Imperia e trasformato le sfoglie in farfalline, garganelli e inganna-prit (finti cappelletti) che poi abbiamo gustato insieme conditi con un sugo di salsiccia, rosmarino fresco e mascarpone sorseggiando un bicchiere di vino rosso toscano e mille chiacchiere, non solo di cucina.
Grazie Federico anche per la velocità con cui hai scritto la tua recensione !
Eccovi le mie lumachine, fatte con farina e albumi (che dovevo smaltire), il dischetto è 3cm di diametro.
Idea avuta da questo post https://www.facebook.com/share/p/146Xv67Sm7ZJUwDo/
Le ho condite con un pesto di cavolo nero fresco, mandorle ridotte a farina, metà parmigiano metà pecorino grattugiati, aglio, sale, olio e poca acqua di cottura della pasta.
INGREDIENTI
Per 2 persone
200g di farina 0
100g di albumi oppure 2 uova
PROCEDIMENTO
Preparate l'impasto e fatelo riposare coperto per un quarto d'ora. Stendete la prima sfoglia sottile e tagliate tutti i dischetti. Mettete subito i ritagli con il resto dell'impasto coperto. La sfoglia successiva dovrà essere fatta con tutti i ritagli e parte dell' impasto ancora non utilizzato. Sarà così fino alla fine della lavorazione.
Da sinistra: 1 dischetto, 1 primo pizzico, 4 secondo pizzico sopra al primo in direzione opposta in modo da allargare i cerchietti.
Passate alle chiusure prendendo ciascuno dischetto piegandolo a metà e chiudendo con un pizzico solo un punto della parte centrale, date poi sempre nella stessa posizione un pizzico verticale in modo da aprire il disco e formare i due cerchietti.
I primi vi sembreranno laboriosi e lenti ma poi ci prenderete la mano come per fare le farfalline.
CONSIDERAZIONI
Il formato è bello esteticamente ma è eccezionale al palato e alla masticazione.
A breve riproverò con una classica pasta all'uovo ed eventualmente utilizzando un dischetto più grande
Grazie alle Cesarine questa mattina ho conosciuto una giovane coppia di Americani arrivati da Firenze.
Ho insegnato loro a fare la schiacciata toscana e una pizza fine senza lievito.
A conclusione abbiamo pranzato con i pani fatti un po' di prosciutto, mortadella, mozzarella, vino bianco toscano e qualche mio biscotto di frolla e cioccolato fondente.
Se ne sono andati molto soddisfatti con le dispense delle ricette dei due pani ma anche per il sacchettino di schiacciata appena sfornata.
Qualche giorno fa attraverso una amica di cucina, su Fb , ho scoperto degli stampi da biscotti davvero originali.
Sono in plastica a stampo a molla e servono per fare dei dolcetti ripieni, decorati tipici cinesi.
Naturalmente la ricetta originaria on line era complessa e ho pensato di fare un paio di prove con ingredienti italiani che io amo.
Ho utilizzato la frolla della mia torta della nonna mentre per il ripieno ho provato due possibilità: un frangipane e un misto di marmellata di arancia e mandorle tritate.
La prova non è riuscita completamente in quanto il primo ripieno, anche se freddo, in cottura ha deformato irrimediabilmente le forme tonde. In realtà in questo modo sono nati dei biscotti/frittella molto buoni e delicati, leggeri, ma non quello che dovevano essere.
I secondi di forma quadrata sono venuti molto buoni.
Ora archivierò qui tutte le info sui biscotti cinesi originari e sulle mie 2 opzioni. Sicuramente ci saranno altre puntate.
Qualunque ripieno o impasto per involucro usiate è importante che pesiate:
25g involucro
30g ripieno
Gli stampi sono per biscotti da 50g.
Formate per entrambi delle palline. Il ripieno dovrà essere duro, poco acquoso.
L'involucro dovrà essere steso a mano partendo da una pallina, dovrà essere morbido e duttile. Potrete aiutarvi con un pezzo di pellicola. Non usate il mattarello ma al massimo aiutateci con un po' di amido o farina anche sulle mani
INGREDIENTI
Involucro di frolla:
150g zucchero
70g burro
2 cucchiai di Marsala
4 tuorli
8g lievito istantaneo
1 pizzico di sale
280g di farina 0
Ripieno di frangipane:
100g zucchero
100g burro
100g farina di mandorle
1 uovo
30g di farina 0
1 cucchiaino di Marsala (facoltativo)
Ripieno marmellata:
100g farina di mandorle
100g di marmellata di arancia
Farina prima di usare lo stampo
1 rosso d'uovo + poca acqua per colorare la superficie prima di infornare
PROCEDIMENTO
Partendo da una frolla ho creato delle palline da 25g per fare gli involucri e ho surgelato per un'ora delle porzioni di frangipane da 30g.
Ho steso partendo dal centro una pallina di frolla alla volta poi ho messo in dischetto su una porzione di pellicola cercando di assottigliarlo il più possibile. Ho posizionato al centro il ripieno e aiutandomi anche con la pellicola ho chiuso la pallina nuovamente.
Ho passato la pallina in una ciotola con della farina, l' ho messa sulla teglia foderata di carta da forno ego pressato con lo stampo con tre movimenti fermi ma delicati. Il dolcetto si è staccato senza problemi tirando su lo stantuffo.
Ho provato a cuocere a 180 gradi ma dopo poco le tortine con il ripieno di frangipane sono collassate, ho tolto i biscotti ormai stesi e grandi dopo circa 20 minuti.
La seconda infornata avendo il ripieno molto più sodo non mi ha dato problemi. Prima di cuocere ho spennellati con tuorlo e acqua. Cottura a 180 gradi, fieno ventilato, per circa 20 minuti.
CONSIDERAZIONI
Il risultato è stato ottimo ma sicuramente non vicino all' originale in quanto il mio involucro è di frolla. Proverò sicuramente altre varianti.
La prima infornata con all' interno il frangipane
CONSIDERAZIONI
Potrebbe essere interesante utilizzare la ricetta, già presente sul mio blog, dei dolcetti libanesi Mamoul con questi stampi.
Un'altra possibilità sarà quella di surgelare i dolcetti come avevo fatto con ripieno di frangipane e cuocerli senza scongelarli.
Per aiutarvi per la formazione guardate questo filmato.
Altre 2 ricette cinesi e ancora come farli.
Gli ingredienti per l'involucro tratti da questo ultimo video.
Questa ricetta proviene dal portale del Cucchiaio d'Argento, il sapore è buono ma la conistenza non mi ha soddisfatto. Non so se dipende da un errore mio o della ricetta. Il mio creme caramel è risultato denso e non so se per la dimensione dei miei pirottini (come sembra dalla foto sul sito di origine) o per troppo parmigiano presente.
Proverò a rifarli e vi aggiornerò.
INGREDIENTI
per 6 pirottini da 6cm
150 g di panna fresca
10 foglie di basilico
150 g di Grana Padano DOP (100g + 50g per le cialdedi accompagnamento)
2 tuorli
1 uovo
20 g di amido di mais
20 g di zucchero
sale
pepe
PROCEDIMENTO
In un pentolino scaldate la panna con il basilico poi spegnete la fiamma. Nel frattempo grattugiate 100g di parmigiano e aggiungetelo, in una ciotola, ai 2 tuorli e all'uovo intero. Filtrate la panna e versatela nel composto mescolando bene. Salate e pepate.
Preparate il caramello in un piccolo pentolinoversando lo zucchero e 2 cuhhiai di acqu. Non mescolate e cuocete finchè è sciolto e ambrato.
Versate un po' di caramello nel fondo dei pirottini, poi la crema di parmigiano.
Cuocete in forno ventilato a bagnomaria a 160 gradi per 30 minuti.
Una volta cotti fate raffreddare e conservate in frigorifero per almeno 4 ore.
Servite sformando al momento del servizio accompagnati con verdura fresca (asparagi o radicchio) ed eventuali cialde fatte in padella antiaderente, con i restanti 50g di parmigiano.
CONSIDERAZIONI
Ottima idea ma da perfezionare come ho scritto nell'introduzione. Vi farò sapere le eventuali variazioni. se provate voi fatemi sapere. Grazie.