Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

giovedì 4 dicembre 2025

Polpo e fagioli all'uccelletto

 Questa ricetta proviene dal numero di dicembre 2025 di Sale e Pepe. Veloce e buonissima al punto da non aver pensato di fare neanche una foto è la variante della ricetta toscana che solitamente noi mangiamo con all'interno le salsicce.

INGREDIENTI 

500g Polpo 

1 scatola fagioli cannellini

1 scatola polpa pomodoro 

Olio di oliva 

1 spicchio aglio

1 ciuffo salvia fresca

Vino bianco per sfumare.

Sale e pepe 

PROCEDIMENTO 

Versate in una pentola olio extravergine di oliva e soffriggete uno spicchio di aglio pulito e tagliato a metà e il rametto di salvia. Mantenendo la fiamma alta aggiungete i polpi e dopo poco sfumate con un po' di vino bianco.

Salate e pepate e versate la polpa di pomodoro con anche un po' di acqua. Cuocete coperto a fiamma bassa per circa un'ora.

Scolate i fagioli e passateli sotto l'acqua corrente per lavarli velocemente. Versateli nella pentola e cuocere ancora una decina di minuti.

Servite con abbondante buon pane e, se vi piace, con peperoncino piccante.

Una delizia.

CONSIDERAZIONI 

Abbondate con la dose di polpi, in cottura diminuiscono ed essendo buonissimi ne mangerete di più di quello che pensavate.


Biscotti con impasto gingerbread

 Quest' ricetta proviene dal numero di dicembre 2025 di Sale e Pepe.

Ho seguito la ricetta per un impasto base da poter utilizzare in diverse forme.

Ricordatevi che l'impasto va preparato il giorno prima della cottura.

INGREDIENTI 

700g di impasto o 2 teglie biscotti (72 pezzi)

300g farina 0

135g zucchero semolato 

100g burro

75g sciroppo d'acero 

75g panna fresca 

Mix spezie: 2 cucchiaini cannella in polvere +2 cucchiaini zenzero in polvere +1 cucchiaino chiodi di garofano + 1 cucchiaino di cardamomo)

1 cucchiaino bicarbonato di sodio

Un pizzico sale

PROCEDIMENTO 

In un pentolino fate sciogliere a fiamma bassa il burro, lo sciroppo d'acero, la panna, lo zucchero. Togliete dalla fiamma e aggiungete il mix di spezie e lasciate intiepidire per almeno 10 minuti.

Mettete in una grande ciotola la farina con il bicarbonato e il pizzico di sale, versate il composto liquido e impastate fino ad ottenere un impasto morbido ed uniforme.

Copritelo con la pellicola e mettetelo in frigorifero per 24 ore o almeno una notte.

Il giorno dopo infarinate leggermente una spianatoia e stendete velocemente l'impasto abbastanza sottile.

Tagliate i biscotti, disponeteli su delle teglie foderate di carta da forno poi mettete le teglie almeno 30 minuti in frigorifero.

Cuocete in forno ventilato a 180 gradi per 10 minuti.

Sfornate e fate raffreddare su una griglia.


CONSIDERAZIONI 

L' impasto in cottura si gonfia e dopo i 10 minuti di cottura sembra ancora troppo soffice ma non lo è. Una volta sfornato lasciate fermi i biscotti qualche minuto prima di spostarlo sulla griglia.

Una volta raffreddati saranno croccanti e leggeri. Saporiti, profumati e non troppo dolci questi biscotti sono stati una sorpresa.

Purtroppo ho provato un attrezzo per stamparli ma in cottura gonfiandosi hanno perso i disegni.

Sono ugualmente buonissimi.









domenica 30 novembre 2025

Gnocchetti di carote al cavolo nero

 Questa ricetta proviene dal numero di novembre 2025 di Sale e Pepe.

Ho seguito la ricetta ma ho sostituito bil cavolo riccio con cavolo nero.

Avevo già provato dei gnocchetti simili sostituendo la carota con zucca. Ecco qui la ricetta.


INGREDIENTI 

1 persona 

Per gnocchi:

150g di carote crude pulite

25g di farina di castagne

15g di farina 0

2 cucchiai di albume (facoltativo)

Sale e Pepe qb


Per condimento:

Cavolo nero pulito dalla costola 

Cipolla

65g brodo vegetale 

35g latte

1 cucchiaio olio extravergine 


Per decoro:

Pecorino stagionato e 1 foglia di cavolo nero essiccato 


PROCEDIMENTO 

Tagliate a rondelle grossolane le carote e lessate in acqua  a coprire 4 minuti a microonde. Scolatele e frullatele con mixer a lame ad immersione.

In un pentolino versate l'olio, aggiungete la cipolla tagliate finemente, soffriggetela brevemente poi unite il cavolo nero tagliato finemente. Unite il latte e il brodo e cuocete per 10 minuti.

Versate il tutto in un bricco, unite 1 cucchiaio di olio e frullate con un mixer ad immersione fino ad ottenere una crema corposa.

Mescolate la polpa di carote con l'albume e le 2 farine. Trasferite il composto in un sacco a poche che terrete in frigorifero fino alla cottura.

Mettete nel microonde,su un foglio di carta da forno, 1 foglia di cavolo nero privata della costola. Cuocete a microonde a massima potenza per 1 minuto o fino a quando sarà croccante.

Portate a bollore l'acqua salata e tagliate gli gnocchetti al momento sopra l'acqua.

Scolateli man mano che vengono a galla mettendoli in una ciotola con il ramaiolo.

Versate nella fondina la crema di cavolo nero, sopra gli gnocchi che decorerete con i bricioli di cavolo nero essiccato e fettine di pecorino tagliate finemente col pela patate.

CONSIDERAZIONI 

Fate attenzione all'essiccazione a microonde del cavolo nero, i tempi possono variare per la potenza e per la quantità usata.

Il composto degli gnocchi è molto leggero quindi dovrete fare una cottura molto veloce e con bollore non troppo violento. Non ho utilizzato albume perché non presente nella ricetta ma la prossima volta lo farò per ottenere gnocchetti di più facile gestione.

Il sapore e le consistenze dei vari elementi del piatto sono uniche ed equilibrate al punto che non prevale il cavolo o le carote e il pecorino alla fine col sapido completa.

Ottimo.



lunedì 24 novembre 2025

Cesarine: lezione e pranzo con pasta all' uovo ripiena, pasta farina e acqua e tiramisù

 Oggi, con le Cesarine, ho conosciuto una famiglia in arrivo dagli Stati Uniti, il Maine in vacanza a Pisa. 

Ho insegnato loro a fare 3 formati di pasta ripiena con ricotta e parmigiano, 2 formati farina e acqua e il mio tiramisù in monoporzione nel bicchiere.

Il tutto accompagnato da un buon vino bianco toscano e molte chiacchiere.












sabato 22 novembre 2025

Cesarine: lezione e pranzo con pane toscano e piadina romagnola

 Questa mattina, grazie al gruppo delle Cesarine, ho conosciuto una coppia di olandesi in vacanza in centro a Pistoia.

Ho insegnato loro a fare i lievitati con  un grosso pane toscano e un pane tradizionale piatto senza lievito: la piadina romagnola.

È stata una vera emozione scoprire che già panificavano a casa ed è stata una gioia scambiare informazioni.

Mentre il pane grande lievitava e poi cuoceva abbiamo pranzato con vino rosso toscano, piadine appena fatte, affettati misti e stracchino.

Caffè e tante chiacchiere quasi da dimenticare di fare le foto.

Ci siamo salutati, ho dato loro il pane toscano appena sfornato con la promessa di tagliarlo solo una volta arrivati alla loro camera in città.






Ed ecco il pane toscano con foto fatte da loro.❤️




Ed ecco il pane fatto a casa in Olanda.





mercoledì 19 novembre 2025

Cesarine: Pasta ripiena, pasta farina e acqua, tiramisù

 Questa mattina, grazie alle Cesarine, ho insegnato a una coppia di origine brasiliana ma che vive in America, a fare la pasta ripiena in 3 formati, la pasta farina e acqua in 2 formati e il mio tiramisù in bicchieri monoporzione.

Erano in vacanza itinerante in Toscana e regioni del nord: non era la loro prima volta in Italia.

Bravissimi nell'esecuzione ho poi scoperto che il marito, che parlava un po' di italiano, aveva i nonni che arrivavano da Polignano a mare e che in Brasile abitavano a 100km da San Paolo.

Piacevole mattinata conclusa col pranzo, un buon vino rosso toscano  e il caffè... e tante chiacchiere.










Ed ecco la loro gentile recensione ❤️ 



Cesarine: Team Building 1 pasta all'uovo

 Ieri sera, grazie all'associazione delle Cesarine, ho sperimentato la direzione del mio primo team Building con un gruppo di 7 ragazzi di Pistoia che lavorano in Salmoiraghi.

Avevano vinto una sfida aziendale e hanno scelto come premio un corso di cucina offerto dalle Cesarine.

Ho insegnato loro la pasta all'uovo in diversi formati: farfalline, inganna preti e garganelli.

Dopo una sfoglia di prova si sono divisi in 2 gruppi ciascuno dei quali ha scelto i formati preferiti.

In seguito ho cotto separatamente la pasta di ciascun gruppo condendola con zucchine, aglio, olio e menta fresca.

Un buon vino rosso toscano e la mousse al cioccolato fondente e olio extravergine di oliva hanno completato la serata.

Alla fine ho giudicato le due squadre per ascolto, abilità, velocità e lavoro individuale e di gruppo e pur essendoci molte differenze personali i gruppi sono stati allo stesso livello perché, come ho detto loro, i difetti o le carenze personali una volta evidenziati possono essere la forza sia dell'individuo che del gruppo perché dalla diversità nascono le migliori soluzioni.


















Ed ecco la gentile recensione