Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

lunedì 10 marzo 2008

Capellli d'angelo


Ecco un'altra pasta all'uovo, nasce in brodo, veloce e particolare, tipica della tradizione romagnola.

INGREDIENTI:
(4 persone, in brodo)

2 uova intere
200 gr farina 00

serve anche: tagliere in legno, forchetta, coltello a lama larga, Imperia con accessorio per tagliatelle a doppio rullo ( fine e largo), qualche canovaccio grosso, vassoi in cartone infarinati.

Impastare la pasta ( per maggiori info leggete i miei precedenti post), tirate le sfoglie più sottili possibili e stendetele ad asciugare leggermente su dei canovacci di cotone grosso. Dopo qualche minuto girate le sfoglie in modo che si asciughino uniformemente.

Tagliate eventualmente ciascuna sfoglia in pezzi più corti poi posatele al rullo per tagliatelle più fini della macchinetta. Disponetele senza sovrapporle troppo su dei vassoi infarinati.
Potete usare subito queste tagliatelle finissime o surgelarle sui vassoi poi disporle delicatamente in sacchetti di nylon sigillati e cuocerle in un secondo tempo come fresche tirandole fuori dal freezer al momento.

La cottura è velocissima: portate a bollore una pentola di buon brodo e tuffatele dentro, smuovetele con delicatezza con una forchetta e in pochi minuti saranno pronte.
°°°
Oggi avevo voglia di questa pasta ma era davvero caldo allora mi sono concessa qualche libertà...

INGREDIENTI
4 persone

2 uova grandi
220 gr farina 00

1 spicchio aglio tritato finemente
prezzemolo fresco tritato finemente
olio evo

Ho impastato uova e farina e ho tirato con la macchinetta le sfoglie (fino allo spessore più fine ma senza ripassarlo due volte) lasciandole asciugare leggermente su un telo di cotone e avendo l'accortezza di girarle una volta.
Ho poi tagliato con la trafila della macchina i capelli d'angelo e li ho messi su dei vassoi di cartone infarinati.
Ho portato a bollore l'acqua salata e nel frattempo ho saltato velocemente in una grande padella antiaderente l'aglio con il prezzemolo tritato a cui ho aggiunto le vongole (nel mio caso congelate ... scusate!) continuando la cottura per pochi altri minuti.

Ho messo la pasta nell'acqua a bollore e appena è tornato il bollore, la pasta è venuta a galla e l'ho scolata. L'ho saltata pochi attimi con le vongole e ho servito subito.

Piatto delizioso e con l'uso minimo del fornello... mi sa che con le vongole fresche sarà ancora meglio!

CONSIDERAZIONI 2

Oggi li ho rifatti usando la farina Spadoni 00 speciale per pasta fatta in casa, impastando a mano ma facendo e tagliando le sfoglie con l'Imperia.

IMPASTO
4 persone
270 gr farina 00 Spadoni
3 uova medie (Coop)

CONDIMENTO
6 funghi champignon
2 fette grandi spesse di prosciutto dolce stagionato
poco prezzemolo fresco
6-7 gherigli di noce
abbondante burro casalingo
Ho impastato e lasciato riposare per 30 minuti la sfoglia in una scatola di plastica sigillata.
Ho steso le sfoglie fino allo spessore più fine, ripassando due volte l'ultimo spessore.
Ho steso le sfoglie su un telo ad asciugare e le ho rigirate dopo un po' perchè si asciugassero uniformemente.
Ho passato ciascuna sfoglia nell'accessorio per tagliare le tagliatelle più fini e ho disposto su vassoi di cartone spolverati di farina.

Ho preparato un sugo bianco veloce, mi è sempre stato insegnato che se la pasta fatta in casa è buona bisogna sentirne il sapore, non coprirlo con il sugo.
Ho tagliato molto finemente i funghi e li ho saltati in poco olio extravergine di oliva, ho aggiunto il prosciutto tagliato a piccole striscioline, rosolandolo appena. Infine ho spolverato con un po' di prezzemolo fresco tritato e un po' di gherigli di noce spezzati con le mani..

Ho cotto la pasta in pochi minuti e l'ho saltata un attimo con il sugo aggiugendo abbondante burro casalingo. Ho servito subito.
Si può aggiugere un po' di peperoncino fresco e una leggera spolverata di parmigiano.

Vi posso dire che la farina diversa fa davvero la differenza, la sfoglia anche se tirata a macchina è davvero buona, non ruvida come se stesa col mattarello ma la consistenza è davvero piacevole anche così.

3 commenti:

frabattista ha detto...

Mi è capitato di mangiarli anche così:
prelevati dal brodo in modo che nella fondina se ne raccogliesse poco, conditi con parmigiano e lamelle di tartufo... buoniii
ciao Stefi

Sara B ha detto...

ciao luvi! sei bravissima a fare la pasta!!! :-D

Luvi ha detto...

troppo buona.... io provo e riprovo e cerco di fare tesoro e consigli.Grazie :D