Sono talmente buoni e veloci che a momenti non riuscivo neanche a fotografarli!
Nascono da una idea di Serena e dalle sue foto sul suo Blog Polpetta Perfetta.
INGREDIENTI
pasta sfoglia
pesto (mia ricetta)
1 uovo con poco latte (ho aggiunto io la doratura)
pomodorini piccoli perini saporitissimi
una manciata di parmigiano grattugiato o pecorino
PROCEDIMENTO
Stamattina ho fatto un po' di pesto seguendo la mia ricetta che è anche sul Blog. Poco prima di cenare ho acceso il forno ventilato a 2oo°C poi ho srotolato la pasta sfoglia (compera) e l'ho tagliata a losanghe con la speronella.
Ho disposto le losanghe su una teglia foderata di carta forno, le ho spennellate con l'uovo e latte, poi le ho macchiate con una pennellata irregolare, abbondante di pesto, denso.
Ho guarnito con qualche rondella di pomodorini e ho subito infornato.
Appena sfornate ho spolevrato con una garttata di parmigiano e servito.
Una vera delizia.
Qualche giorno fa non avevo tutti gli ingredienti e ho così fatto altre varianti.
Ho tagliato a quadretti e ho spennellato sempre con uovo e latte poi ho farcito la parte centrale con formaggio splamabile allo yogurt e decorato con rondelle di pomodorini o fettine sottili di salamino piccante.
Grazie ancora Serena! :D
Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.
Luisa
giovedì 18 settembre 2008
Ritagli di pasta sfoglia con pesto e pomodorini freschi
Burro... fatto in casa
Non avevo mai pensato di fare il burro in casa anche se quando arrivai in Toscana 21 anni fa la madre di mio marito, avendo latte fresco prodotto dalle proprie mucche frisone, lo faceva spesso.
Questa estate, mentre ero a Creta in vacanza, cercavo di parlare meno possibile di cucina e ricette con Lisa, per evitare di essere "pesante" e lasciarla riposare...
Non ricordo come ma a un certo punto mi ha detto come fare il burro velocemnte e senza fatica: io ho registrato per quando mi sarebbe venuta voglia di farlo.
INGREDIENTI
500 gr panna fresca (per circa 250 gr burro + 250 gr latticello)
Robot da cucina con fruste
PROCEDIMENTO
Mettere la panna a montare con le fruste a velocità sostenuta, eventualmente se avete un kenwood applicate anche il paraspruzzi. Dopo poco la panna sarà montata, continute a fare andare le fruste: la panna inizierà a fare dei grumi.. continuate.
Dopo una decina di minuti la parte solida della panna si sarà separata da un liquido quasi acquoso.
Ci siamo: il burro si è separato dal latticello.
Versate in una ciotola attraverso un colino il latticello e con una spatola picchiettate leggermente il burro.
Il panetto si formerà da solo.
Lisa mi aveva detto di lavarlo sotto l'acqua. Io non l'ho fatto perchè non mi sembrava necessario dato che in questo modo non mi sporco neanche le mani.
Forse mi sapete dire se, il lavaggio sotto l'acqua, serve a qualche cosa in particolare?
Potete usare il burro subito o "aromatizzarlo" con un trito di erbe come ad esempio erba cipollina, timo, menta, basilico.
Il latticello si può utilizzare come liquido per fare le piadine romagnole. Usato! Qui le considerazioni.
CONSIDERAZIONI
Una volta assaggiato il burro casalingo l'altro vi sembrerà strano, chissà come sarebbe farlo con la panna di latte appena munto?!
CONSIDERAZIONI 2
Fatto un'altra volta utilizzando una dose maggiore di panna ( 750 gr), il burro si è compattato ancora meglio. Come mi era stato suggerito, dopo averlo pressato e battuto con una spatola, in modo da far fuoriuscire eventuale aria e latticello, l'ho lavato ben bene sotto l'acqua fredda e l'ho messo in una ciotola di ceramica. In questo modo ho tolto gli ultimi eventuali residui di latticello che potrebbero deteriorarlo. L'ho livellato e ho fatto un piccolo decoro. Poi l'ho sigillato con carta trasparente e messo in frigorifero.
CONSIDERAZIONI 3
Ormai il burro fatto in casa è diventato l'unico burro di casa nostra. Non ho avuto problemi per il mantenimento, lo uso per dolci e biscotti.. e per la colazione.
Non ne faccio grossi quantitativi, al massimo parto da 750 gr di panna.
Ho preso l'abitudine di mantenere poco burro e sempre questo quantitativo di panna fresca in frigorifero in modo da farlo, in caso di bisogno, al momento.
Anche per quanto riguarda il mantenimento e uso del latticello non ho problemi: lo tengo in un contenitore di vetro ermetico e se è quasi passata una settimana e non l'ho ancora usato.. lo infilo nel primo impasto di panificazione.
Non ho riscontrato particolari differenze dal burro commerciale nella resa. Quello casalingo dovrebbe avere un maggior contenuto di acqua quindise usato ad esempio per impasti di biscotti potrebbe influire sulla forma e sulla consistenza.