Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

mercoledì 11 agosto 2010

Pasta ai fiori di zucca


pasta ai fiori di zucca, inserito originariamente da fugzu.
Questa ricetta proviene dalla Rivista Vecchia Scuola Bolognese di Alessandra Spisni, numero di giugno/luglio.

STRETTE AI FIORI DI ZUCCA

INGREDIENTI
(4 persone)

4 uova di sfoglia per taglioline
20 fiori di zucca
1 scalogno
1 ciuffo di prezzemolo
sale, pepe
2 cucchiai olio extravergine di oliva
80 gr burro
30 gr parmigiano grattugiato


PROCEDIMENTO

Impastate e tirate la sfoglia; una volta asciutta tagliate le tagliatelline. Mettete sul fuoco la pentola dove cuocerete la pasta , riempitela con acqua salata.

Pulite i fiori di zucca e mettete nell'acqua i gambi e i pistilli, cuocendoli per 10 minuti prima di scolarli e buttarli via.

Tagliate a striscioline i fiori di zucca, tritate il prezzemolo e separatamente tritate finemente lo scalogno.
In una ampia padella scaldate l'olio con il burro e a fuoco basso, soffriggete dolcemente lo scalogno..
Aggiungete i fiori e il prezzemolo tritato alzando la fiamma e condite con sale e pepe.

Cuocete le tagliatelline, scolatele (tenendo da parte un paio di mestoli di acqua di cottura) e mantecate il tutto nella padella con un po' di acqua di cottura e la manciata di parmigiano, creando una salsa cremosa.
Servite subito.

CONSIDERAZIONI

Ottima! delicata ma con sapore e consistenze uniche e delicate.
Le dosi di pasta della Spisni sono sempre abbondanti, a mio parere bastano 3 uova per 4 persone.

Pane scuro ai 5 semi


pane scuro ai 5 semi, inserito originariamente da fugzu.

Eccovi l'ultima idea nata durante le ultime vacanze estive all'Elba. Vicino a Bagnaia c'era Porto Ferraio dove andavamo alla COOP, a fare la spesa "grossa".
Il pane dell'Eba è famoso perchè non tanto buono ma quest'anno a quel banco forno abbiamo trovato un pane scuro con grosse occhiature e forma ogni volta diversa, davvero ottimo.
Non so esattamente gli ingredienti ma il colore scuro e i semi assortiti lo rendevano irresistibile.

Sono partita dalla mia ricetta del pane toscano e ho provato alcune modifiche e aggiunte.

INGREDIENTI
(2 pagnotte grosse)

BIGA 15/18 ore
300 gr farina forte
150 gr acqua
3 gr lievito

IMPASTO
1 kg di farina 0
400 gr farina integrale
100 gr farina farro
15 gr germe di grano
15 gr crusca tostata
30 gr fior madre
30 gr lievito
900 gr acqua
250 gr semi misti tostati (girasole,zucca, sesamo, lino, grano saraceno)
BIGA

PROCEDIMENTO


Ho preparato la Biga la sera prima e la mattina ho impastato. Ho lasciato riposare i soliti 30 minuti poi ho formato 2 pagnotte, lavorandole leggermente, rincalzandone i lembi sotto, prima di disporle sulle due per teglie infarinate. Le ho lasciate lievitare coperte da un foglio di nylon per ancora un'ora e mezzo.

Poco prima di infornare ho spolverato con farina e fatto i tagli con la lametta. Ho spruzzato abbondante vapore sulle pagnotte e nel forno prima di infornare.

Ho infornato contemporaneamente le due teglie di pane a 210°C, forno ventilato, e cotto per un'ora.

Una volta sfornato ho lasciato raffreddare i pani verticali.


CONSIDERAZIONI

I pani sono cresciuti e cotti bene ma l'occhiatura ottenuta è uniforme , non grossa. Il sapore è ottimo, non pesante, delicato, come quel pane di Porto Ferraio. La dose di semi è perfetta, se mai farò qualche altra prova aumentando leggermente i liquidi, dato che la farina integrale assorbe più liquidi di una farina bianca.
Vi farò sapere.