Ho conosciuto e assaggiato la prima volta il cavolo nero arrivando in Toscana tanti anni fa. In casa lo adoriamo tutti e ritengo sia molto versatile. La cosa importante è di torgliere la costola centrale più dura prima di utlizzarlo. Lo adoriamo crudo usato per fare un pesto fresco simile a quello classico in cui prende il posto del basilico, ma è ottimo anche tagliato fine e cotto/saltato in padella con solo olio di oliva.
Qualche giorno fa ho provato a usarlo per colorare la sfoglia classica all'uovo.
Ho usato un po' di cavolo già cotto, saltato in padella. Questo
cavolo una volta pronto rimane abbastanza asciutto ma è ancora umido.
3 persone
1 uovo grande
80g cavolo nero cotto
200g farina 0 (o di più)
PROCEDIMENTO
Frullate con un mixer ad immersione il cavolo con l'uovo.
Impastate la farina con la parte liquida fino ad ottenerte un impasto liscio e solido simile a quello della classica pasta all'uovo.
Fatelo riposare coperto da una ciotola per 15 minuti poi stendetetlo in sfoglie non sottilissime.
Fatele asciugare leggermente e tagliatele nel formato che desiderate.
Condite con un sugo "salato" e non troppo complesso.Io ho saltato velocemente scalogno e prosciutto crudo tagliato fine e ho aggiunto, poco prima di concludere la cottura, alla fine, dei pomodorini freschi tagliati a cubetti.
CONSIDERAZIONI
Colorazione e combinazione di sapori sorprendente, ottima. Vi consiglio formati non troppo sottili o piccoli per gustare al massimo la consistenza particolare di questa sfoglia verde.
La pasta al cavolo nero era talmente buona che non ho fatto a tempo a fotografarla una volta cotta e condita!