Per le vacanze natalizie mio figlio è andato con la sua ragazza a Berlino. Al suo ritorno ci ha raccontato, entusiasta, dei Curry Wurst.
Io non li conoscevo. Ecco la loro storia.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il currywurst è un tipico cibo da strada nato in Germania, ma diffuso anche in Austria ed Alto Adige. Si tratta di una salsiccia grigliata (o, in altre varianti, bollita) e tagliata a rondelle, condita da una salsa a base di concentrato di pomodoro o ketchup, spolverata di curry, ed accompagnata da pane bianco o patate fritte.
L'invenzione del currywurst è ascritta ad Herta Heuwer, che il 4 settembre 1949 cominciò ad offrire nel suo banchetto all'angolo tra e Kantstraße e Kaiser-Friedrich-Straße, a Berlino-Charlottenburg, una salsiccia bollita, condita con una salsa a base di concentrato di pomodoro, salsa Worcester e curry in polvere. Dieci anni più tardi registrò il marchio della sua salsa, Chillup. Dal banchetto sulla strada passò poi ad un vero e proprio locale sulla Kaiser-Friedrich-Straße. A quattro anni dalla morte della Heuwer, avvenuta nel 1999, nel luogo dove aveva il banchetto originale è stata apposta una targa in suo ricordo.
Ho utilizzato i miei panini del rinfresco e ho fatto due prove di sale entrambe leggermente allungate con pochissima acqua per renderle più fluide: una semplicemente con ketchup e curry in polvere, l'altra con oncentrato di pomodoro, salsa Worcester e curry in polvere.
Tutti abbiamo preferito la prima. (nella foto quella di destra)
CONSIDERAZIONI
Abbiamo utilizzato wurstel grossi tedeschi lessati.
Davvero ottimo e particolare l'abbinamento wurstel con salsa pomodorosa e curry. Buonissimo!
Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.
Luisa
mercoledì 15 maggio 2013
Pane & forme
Qualche tempo fa ho fequentato un Corso tenuto dallo Chef Bedu David alla scuola di Cucina GUSTAR di Pistoia. L'argomento era il Pic-Nic.
In quella occasione tra le altre cose ho imparato come fare panini piccoli: lunghi, triangolari e quadrati.
Qualche giorno fa utilizzando il mio impasto dei panini del rinfresco ho provato a farli in pezzatura da 50g.
Vi rimando al post per la ricetta e vi ricordo che tutte le forme di questo post partono dalla pallina.
Una volta fatte le diverse le ho fatte lievitare una decina di minuti con la parte sottostante girata verso l'alto e ho poi concluso il resto della lievitazione nella posizione finale, spennellando subito con uovo intero sbattuto e poco latte, spolverizzando con un mix di semi vari.
Ho cotto a 180°c forno ventilato con vapore.
Una volta sfornati li ho messi a raffreddare su una griglia.
PROCEDIMENTO
Dopo aver formato tutte le palline ripartire dalla rima e con un piccolo mattarello schiacciare leggermente su tre lati la pallina. Unite i lembi come nelle foto.
Schiacciate la pallina leggermente e formate i filoncini come fossero delle mini baguettes facendo aderire bene la chiusura.
Allo stesso modo del panino a triangolo potrete formare un quadrato schiacciando la pallina non su tre ma su quattro lati.
Ecco i panini dopo la prima lievitazione, rigirati nella posizione finale.
Spennellati e decorati.
Appena sfornati
A raffreddare su una griglia.
L'intera produzione.
In quella occasione tra le altre cose ho imparato come fare panini piccoli: lunghi, triangolari e quadrati.
Qualche giorno fa utilizzando il mio impasto dei panini del rinfresco ho provato a farli in pezzatura da 50g.
Vi rimando al post per la ricetta e vi ricordo che tutte le forme di questo post partono dalla pallina.
Una volta fatte le diverse le ho fatte lievitare una decina di minuti con la parte sottostante girata verso l'alto e ho poi concluso il resto della lievitazione nella posizione finale, spennellando subito con uovo intero sbattuto e poco latte, spolverizzando con un mix di semi vari.
Ho cotto a 180°c forno ventilato con vapore.
Una volta sfornati li ho messi a raffreddare su una griglia.
PROCEDIMENTO
Dopo aver formato tutte le palline ripartire dalla rima e con un piccolo mattarello schiacciare leggermente su tre lati la pallina. Unite i lembi come nelle foto.
Schiacciate la pallina leggermente e formate i filoncini come fossero delle mini baguettes facendo aderire bene la chiusura.
Allo stesso modo del panino a triangolo potrete formare un quadrato schiacciando la pallina non su tre ma su quattro lati.
Ecco i panini dopo la prima lievitazione, rigirati nella posizione finale.
Spennellati e decorati.
A fine lievitazione, prima di infornare: dopo 1,30h.
Appena sfornati
A raffreddare su una griglia.
L'intera produzione.
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