ALTRI RIPIENI
ZUCCA E PATATE
segnalato da Giorgia del Blog pennelli & mattarelli
segnalato da Giorgia del Blog pennelli & mattarelli
zucca e patate
(ridotte in purea e insaporite con un po' di sale, volendo con un olio soffritto con aglio) , oppure di patate schiacciate e insaporite con un soffritto di pancetta si chiama anche Bartolaccio (fanno la Sagra a Tredozio in autunno)
(ridotte in purea e insaporite con un po' di sale, volendo con un olio soffritto con aglio) , oppure di patate schiacciate e insaporite con un soffritto di pancetta si chiama anche Bartolaccio (fanno la Sagra a Tredozio in autunno)
patate
Basta prendere patate, pancetta, grana reggiano stagionato (in alternativa, formaggio piccante) sale e un pizzico di pepe e il gioco è fatto. Il bartolaccio, o meglio “E bartlàz” in dialetto romagnolo, ha per i suoi ingredienti, tutti naturali, un riconosciuto valore gastronomico.
Basta prendere patate, pancetta, grana reggiano stagionato (in alternativa, formaggio piccante) sale e un pizzico di pepe e il gioco è fatto. Il bartolaccio, o meglio “E bartlàz” in dialetto romagnolo, ha per i suoi ingredienti, tutti naturali, un riconosciuto valore gastronomico.
CONSIDERAZIONI 2
Ecco qui altre informazioni e dosi per mini cassoni farciti.
CONSIDERAZIONI 3
Dopo tanto tempo li ho rifatti. Due ripieni diversi, solito impasto per piadina ma steso a matterello molto sottile, farcito con ripieni non caldi. Chiusi con i rebbi della forchetta e bucherellati sempre con la forchetta. Cotto a fiamma media sui due lati e anche in verticale sullo spessore. Scaldati al momento poco prima di mangiarli.
Non esagerate col ripieno, deve sporcare la piadina e non essere troppo: crerebbe umidità e difficoltà nella cottura nonostante la finezza della piadina.
RIPIENO 1
Spinaci freschi saltati con scalogno tritato, burro e un po' di parmigiano grattugiato, sale e pepe. Poi tagliatia coltello grossolanamente.
RIPIENO 2
Patate lessate (ottenute con una bustina per purè istantaneo con acqua e poco altte, sale) con scalogno tritato, pancetta stagionata tagliata a mini bastoncini, rosmarino fresco tritato.
CONSIDERAZIONI 3
Non esagerate col ripieno, deve sporcare la piadina e non essere troppo: crerebbe umidità e difficoltà nella cottura nonostante la finezza della piadina.
RIPIENO 1
Spinaci freschi saltati con scalogno tritato, burro e un po' di parmigiano grattugiato, sale e pepe. Poi tagliatia coltello grossolanamente.
RIPIENO 2
Patate lessate (ottenute con una bustina per purè istantaneo con acqua e poco altte, sale) con scalogno tritato, pancetta stagionata tagliata a mini bastoncini, rosmarino fresco tritato.
I crescioni o come si chiamano in modo diverso da zona a zona sono fatti con l'impasto della piadina.
INGREDIENTI
( 6 pezzi)
500 gr farina Spadoni 00 (speciale per pasta all'uovo)
90 gr strutto
1/2 cucchiaino bicarbonato
210 gr latticello* (oppure 100 gr acqua + 100 gr latte)
un pizzico di sale
FARCITURE:
VERDE
spinaci o erbette lessate strizzate e tritate
aglio tritato
sale
olio
ROSSA
passata pomodoro densa
mozzarella a cubetti
sale
PROCEDIMENTO
Ho impastato come per fare le piadine e ho lascito riposare per 30 minuti il "pane" chiuso in una scatola ermetica di plastica.
Ho tagliato 6 rondelle e le ho schiacciate leggermente poi le ho stese
in dischi sottili: su una metà ho messo il ripieno.
Le farciture possono essere molteplici, ma come prima prova ne ho fatta un verde con bietole lessate, strizzate, saltate con aglio e olio e una rossa con pomodoro e mozzarella a cubetti.
Ho chiuso ciascun disco su se stesso, ottenendo delle mezzelune ben sigillate premendo con i rebbi della forchetta, in modo che non esca nulla in cottura.
Ho cotto sulla teglia di Montetiffi: una volta provata questa cottura non si può più tornare indietro!
*ottengo il latticello facendo il burro fatto in casa con la panna fresca. La piadina può essere fatta con sola acqua, con acqua e latte o con latticello: le varianti sono davvero infinite.
CONSIDERAZIONI
Buonissime, delicate, azzeccati i ripieni ma la prossima volta voglio abbondare un po' di più: avevo paura che si aprissero in cottura o che se troppo gonfi non cuocessero bene invece non ho avuto alcun problema. Ne avevo preparati "solo " 6, in anticipo sull'ora di pranzo perchè un po' di tempo nella cottura si perde... poi li ho riscaldati (sempre sul testo) al momento ed erano davvero perfetti.