Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

giovedì 16 ottobre 2008

Crescioni, cassoni, cascioni, guscioni: Piadina farcita


calzoni farciti, inserito originariamente da fugzu.
In occasione della terza edizione della Giornata Mondiale del Pane (World day of Bread 2008) ho deciso di fare per la prima volta questa variante del mio "pane preferito": la piadina.
I crescioni o come si chiamano in modo diverso da zona a zona sono fatti con l'impasto della piadina.

INGREDIENTI
( 6 pezzi)

500 gr farina Spadoni 00 (speciale per pasta all'uovo)
90 gr strutto
1/2 cucchiaino bicarbonato
210 gr latticello* (oppure 100 gr acqua + 100 gr latte)
un pizzico di sale

FARCITURE:

VERDE
spinaci o erbette lessate strizzate e tritate
aglio tritato
sale
olio

ROSSA
passata pomodoro densa
mozzarella a cubetti
sale

PROCEDIMENTO
Ho impastato come per fare le piadine e ho lascito riposare per 30 minuti il "pane" chiuso in una scatola ermetica di plastica.
Ho tagliato 6 rondelle e le ho schiacciate leggermente poi le ho stese
in dischi sottili: su una metà ho messo il ripieno.

Le farciture possono essere molteplici, ma come prima prova ne ho fatta un verde con bietole lessate, strizzate, saltate con aglio e olio e una rossa con pomodoro e mozzarella a cubetti.

Ho chiuso ciascun disco su se stesso, ottenendo delle mezzelune ben sigillate premendo con i rebbi della forchetta, in modo che non esca nulla in cottura.

Ho cotto sulla teglia di Montetiffi: una volta provata questa cottura non si può più tornare indietro!

*ottengo il latticello facendo il burro fatto in casa con la panna fresca. La piadina può essere fatta con sola acqua, con acqua e latte o con latticello: le varianti sono davvero infinite.

CONSIDERAZIONI

Buonissime, delicate, azzeccati i ripieni ma la prossima volta voglio abbondare un po' di più: avevo paura che si aprissero in cottura o che se troppo gonfi non cuocessero bene invece non ho avuto alcun problema. Ne avevo preparati "solo " 6, in anticipo sull'ora di pranzo perchè un po' di tempo nella cottura si perde... poi li ho riscaldati (sempre sul testo) al momento ed erano davvero perfetti.

ALTRI RIPIENI

ZUCCA E PATATE
segnalato da Giorgia del Blog pennelli & mattarelli

zucca e patate
(ridotte in purea e insaporite con un po' di sale, volendo con un olio soffritto con aglio) , oppure di patate schiacciate e insaporite con un soffritto di pancetta si chiama anche Bartolaccio (fanno la Sagra a Tredozio in autunno)
patate
Basta prendere patate, pancetta, grana reggiano stagionato (in alternativa, formaggio piccante) sale e un pizzico di pepe e il gioco è fatto. Il bartolaccio, o meglio “E bartlàz” in dialetto romagnolo, ha per i suoi ingredienti, tutti naturali, un riconosciuto valore gastronomico.

CONSIDERAZIONI 2

Ecco qui altre informazioni e dosi per mini cassoni farciti.


CONSIDERAZIONI 3

Dopo tanto tempo li ho rifatti. Due ripieni diversi, solito impasto per piadina ma steso a matterello molto sottile, farcito con ripieni non caldi. Chiusi con i rebbi della forchetta e bucherellati sempre con la forchetta. Cotto a fiamma media sui due lati e anche in verticale sullo spessore. Scaldati al momento poco prima di mangiarli.
Non esagerate col ripieno, deve sporcare la piadina e non essere troppo: crerebbe umidità e difficoltà nella cottura nonostante la finezza della piadina.





RIPIENO 1
Spinaci freschi saltati con scalogno tritato, burro e un po' di parmigiano grattugiato, sale e pepe. Poi tagliatia coltello grossolanamente.



RIPIENO 2
Patate lessate (ottenute con una bustina per purè istantaneo con acqua e poco altte, sale) con scalogno tritato, pancetta stagionata  tagliata a mini bastoncini, rosmarino fresco tritato.