Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

sabato 16 luglio 2011

Farfalline con melanzane, speck e pecorino

A volte mi piace giocare con gli ingredienti che più amo: l'avrete già notato dal numero delle varianti di pasta, sughi bianchi e melanzane...

INGREDIENTI
(4 persone)

3 uova
270/300 gr farina 00 Spadoni speciale per pasta fatta in casa

1 melanzana
poco olio extravergine di oliva
2 fette di speck
pecorino grattugiato ( meglio sarebbe ricotta stagionata grattugiata)
origano
sale,pepe qb

olio o strutto per friggere le bucce

PROCEDIMENTO


Preparare la pasta all'uovo, stendetela con la macchinetta una sfoglia alla volta.
Aiutandovi con una rotellina fate tanti quadratini e confezionate le farfalline.

Posizionatele su vassoi di cartone leggermente infarinati.

Sbucciate con un pelapapate la melanzana e tenete da parte le bucce, che avrete cercato di tagliare lunghe e strette.

tagliate a cubettini piccolini la melanzana.
Tagliate finemente anche le fette di speck.

Scaldate bene con poco olio una grande padella antiaderente.
Versate insieme cubetti di melanzane e pezzetti di speck.
Cuocete a fiamma viva..
A termine cottura salate e pepate leggermente e spolverate con un po' di origano.

Scaldate l'olio o lo strutto per la frittura e tagliate eventualmente ancora le bucce in modo che siano dello spessore di una tagliatella.
gettatele nello strutto per pochi secondi e aiutandovi con una pinza estraetele e mettetele su un foglio di carta assorbente.

 
Cuocete la pasta senza scolarla troppo dall'acqua.
Gettatela umida nella padella con le melanzane e lo speck e mantecate con il pecorino grattugiato.

Salate i ritagli di buccia di melanzana.

Servite subito impiattando e decorando con i ritagli di buccia di melanzana fritta e una spolverata abbondante di pecorino grattugiato al momento.

CONSIDERAZIONI

Vi posso solo dire che mio figlio Antonio, per cui è nata questa ricetta, in cui si utilizzano le melanzane senza buccia ha fatto come Pinocchio quando mangiava la frutta.. prima ha mangiato la pasta e poi ha divorato le bucce (parte della melanzana che solitamente non sopporta).
Per me è un piatto perfetto se trovate la ricotta stagionata e un buon peperoncino fresco piccante.

Rosti di patate e cipolle

rosti di patate e cipolle by fugzu
rosti di patate e cipolle, a photo by fugzu on Flickr.
Rösti
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il Rösti (IPA: [ˈrøs.ti] in tedesco, Röschti IPA: [ˈrøːʃ.ti] in tedesco alemanno) è un piatto della cucina svizzera a base di patate.

Originariamente i contadini del canton Berna lo mangiavano per colazione; ora è diffuso in tutto il paese al punto da essere considerato uno dei piatti nazionali. Viene solitamente servito come contorno.
Anche se la ricetta base prevede solo patate, spesso vengono aggiunte cipolle, pancetta, formaggio, erbe aromatiche o anche mele. A volte è servito come contorno, ad esempio per accompagnare lo sminuzzato di vitello cotto in padella con panna, piatto tipico del Canton Zurigo e per questo definito "alla zurighese".

Il rösti si prepara con patate grattugiate e mescolate con burro o olio, o in alternativa grattugiate e poi fritte leggermente in olio. Con le patate grattugiate si formano dei tondi dal diametro di 5-20 cm e alti 1-2 cm; spesso la forma del rösti è data semplicemente dalla padella usata per friggere.

Le opinioni sono diverse riguardo a come cucinare un perfetto rösti.
In particolare, le principali divergenze si hanno riguardo all'utilizzo di patate crude o lessate "al dente" come ingrediente principale; solitamente si usano le patate lesse se il rösti è servito come contorno, quelle crude se è il piatto principale. Anche il tipo di patata da utilizzare è un argomento molto discusso. In generale bisogna utilizzare patate che non si disfino lessandole.

Torniamo a noi, io ho seguito le indicazioni date a una trasmissione del Gambero rosso. Le dosi sono molto indicative.
INGREDIENTI

3 patate
1 cucchiaio di farina
1 cipolla piccola

burro per ungere la padella antiaderente
sale, pepe
anello di metallo

PROCEDIMENTO

Sbucciate le patate e grattugiatele subito son una grattugia di metallo a fori non piccoli.
Fate lo stesso con la cipolla.

Prendete un canovaccio sottile , mettetelo a doppio e versate nel centro il composto di patate e cipolla, chiudetelo a caramella e strizzate ben bene.

Continuate finchè esce liquido.

Versate quindi il tutto in un contenitore e aggiungete un cucchiaio di farina, con le mani mescolate e lasciate riposare qualche minuto.
Nel frattempo scaldate una padellina antiaderente con del burro e posizionate un anello di metallo nel centro.

Aiutandovi con due cucchiai prendete una porzione abbondante di filini di patate/cipolle e pressatele dentro l'anello.


Cuocete a fiamma medio alta, togliete l'anello, facendo attenzione a non scottarvi e aiutandovi con una spatola girate il rosti fino a completare la cottura.


Cuocete tutti i rosti e poco prima di servirli scaldateli a fiamma viva o in forno per creare la crosticina croccante, Salate e pepate a gradimento.

CONSIDERAZIONI

Sicuramente non è un piatto estivo ma può essere una originale alternativa d'uso delle patate. A noi, grandi consumatori e amanti del tubero, è piaciuto!
Cercando informazioni in giro ho scoperto anche che le patate migliori sono quelle più vecchie che fanno meno liquido.