Non è molto che mi sono accorta delle farine del Molino Spadoni di Ravenna: tutto è iniziato dal corso per la sfoglia all'uovo tirata a mattarello fatto a Forlimpopoli.. poi leggendo sul Blog Senza Panna di Daniela ho trovato una ricetta di pane fatto con la Farina Nera Spadoni ai 7 cereali che mi ha davvero incuriosita...
Ho comprato un sacchetto da 1 kg di questa farina e ho provato a fare le due ricette scritte sulla confezione: Pane Nero ai 7 cereali e Focaccia Rustica.
Ho seguito dosi e indicazioni e ho apportato solo qualche piccolo cambiamento.
PANE NERO AI 7 CEREALI
INGREDIENTI
(3 stampi piccoli o 2 medi)
500 gr miscela farina "Pane Nero" Spadoni
2 cucchiai olio extravergine di oliva
280 gr acqua tiepida
1 bustina lievito secco Spadoni - 10 gr (ce ne sono due in ogni confezione da 1 kg)
PROCEDIMENTO
Ho impastato la miscela di farine con la bustina di lievito in polvere, l'olio e l'acqua tiepida fino ad ottenere un impasto omogeneo liscio, elastico e abbastanza idratato.
L'ho chiuso in una scatola di plastica ermetica e l'ho lasciato lievitare nel forno tiepido(28°C) per 15 minuti.
Ho infarinato un piano e vi ho appoggiato l'impasto dividendolo in due piccoli filoncini di poco spessore che ho adagiato in due stampi medi, di alluminio, da plumcake, precedentemente unti di olio.
Gli stampi erano vuoti per 2/3: li ho riposti di nuovo in forno spento a lievitare per ancora 3 ore.
Li ho posizionati in un luogo caldo e riparato mentre portavo il forno a giusta temperatura: a fine lievitazione l'impasto aveva superato i bordi delle casette.
Li ho infornati poi a forno caldo ventilato a 200°C per 25 minuti.
Ho sfornato i pani e li ho messi subito a raffreddare su una griglia.
CONSIDERAZIONI
La descrizione e le dosi della ricetta erano molto dettagliate, numerosi anche i suggerimenti come quello di fare la prima lievitazione a 28°C o di fare la seconda coprendo con un panno, tenendo in un luogo tiepido fino a triplicare il volume.
Per un mio errore dovuto all'abitudine ho fatto una cottura ventilata: nella ricetta indicavano proprio di evitarla e di usare il forno statico a 200°C.
Altra differenza sul finale era quella di sfornare il pane, sformarlo e rimetterlo a forno spento ancora 10 minuti in forno. Poi di sfornarlo e lasciarlo definitivamente raffreddare su una griglia.
Non ho seguito questa ultima indicazione perchè a mio giudizio i pani erano ben cotti, asciutti e leggeri. E' risultata una crosta sottile e croccante, ottima alveolatura e grande leggerezza. Per ultimo il sapore e la consistenza! Una rivelazione. I tempi sono stati più lunghi delle mie solite panificazioni con Biga ma il sapore e la consistenza di questo pane nero ci ha davvero colpito, croccante ma morbido, non uniforme nel sapore e nella consistenza ti lascia un leggero sapore di nocciole tostate in bocca. Che bontà!
Giusto per curiosità vi trascrivo gli ingredienti della Miscela Pane Nero Spadoni:
cereali 89% (farina di grano tenero tipo 00,farina di segale, semi di sesamo 3,4%, farina d'orzo, farina di fiocchi d'avena, farina di mais, farina di fiocchi di riso), semi di girasole 3%, pasta acida essiccata di farina di grano tenero tipo 0, zucchero di canna, sale marino, destrosio, farina di cereali maltati, amilasi.
Vi lascio l'indirizzo del sito del Molino Spadoni, al cui interno troverete le info su tutte le farine e miscele in produzione.
5 commenti:
Ho in dispensa un pacco della farina nera... ora so come utilizzarlo.. buon risultato davvero, grazie!
Barbara, ma è quella Spadoni? ma dietro ci sono altre due ricette o sempre le stesse? Nel caso fossero diverse le puoi trascrivere qui? :D grazie
Che bel pane e che bella focaccia.
Io uso quella farina con l'aggiunta di un po' di zucchero, faccio raffermare il pane per un giorno avvolto da un panno, taglio a fette e tosto in forno, sono fette biscottate buonissime!!!
ciao!!!
:D grazie BRUCHINA, che idea!
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