Non l'avevo ancora mai fatto: ecco il mio primo risotto con zafferano.
La ricetta proviene dalla raccolta "La Cucina Regionale Italiana: Lombardia" ed Repubblica.
INGREDIENTI
(4 persone)
320 gr riso Carnaroli o Arborio
1,5 l brodo di carne
1 piccola cipolla
40 gr burro
50 gr midollo bue (facoltativo, io non l'ho messo)
1 cucchiaino di stigmi di zafferano (o 1 bustina zafferano)
50 gr parmigiano reggiano
sale qb
PROCEDIMENTO
In una tazzina sciogliete lo zafferano con un po' di brodo.
Tagliate a fettine sottili (o tritate) la cipolla e scaldate bene il brodo.
Sciogliete in un tegame metà del burro poi aggiungete la cipolla e fatela appassire.
Se vi piace e/o l'avete aggiungete il midollo.
Unite il riso, mescolate con un cucchiaio di legno e aggiungete un po' per volta il brodo, mescolando solo per evitare che si attacchi il riso.
Dopo circa 10-12 minuti aggiungete lo zafferano sciolto in poco brodo e portate a fine la cottura, al dente e non troppo asciutta.
Regolate di sale e pepe se necessario.
Spegnete il fornello e aggiungete il parmigiano grattugiato, il restate burro, mescolate e lasciate a mantecare coperto.
Servite dopo qualche minuto: il risotto dovrà essere morbido, non asciutto e cotto al dente.
CONSIDERAZIONI
Essendo solo io e mio marito ho dimezzato la dose.
Ho usato riso Arborio. Nella ricetta non era indicato e prediligendola, io ho usato la cipolla rossa.
Sapori e colori davvero piacevoli.
11 commenti:
Da un purista, quasi feticista, del risotto giallo.
Ora si usano i superfini (carnaroli, roma, arborio) ma in origine si usava del semifino (tipo vialone) e il risotto che si otteneva era un pastone che ora nessuno mangerebbe più. Ma se si vuole poi farlo al salto, allora è ancora il migliore, facendo attenzione che appena cotto, tempo un minuto, è già stracotto.
Il midollo, oltre al sapore, dona al risotto la cremosità. Io aggiro la mancanza facendo il brodo con ossa di vitello, il connettivo che si scioglie con la lunga cottura farà da collante per il riso.
Io uso del grana padano, visto che sono in Lombardia...
Comunque è così buono che questo piatto accetta qualsiasi variante (funghi, piselli, salsicce, ecc.), fino ad arrivare alla paella...
grazie per tutte le info... si impara sempre soprattutto al di là dei libri..:D se mi capita userò il vialone
che bel risottino cremoso,io adoro lo zafferano soprattutto i pistilli...
Luvi, la ricetta del risotto alla milanese è protetta dalla De.Co (Denominazione Comunale) ed è stata recentemente codificata.
Nella ricetta indicano solo riso Carnaroli o Vialone Nano.
Naturalmente poi uno usa ciò che preferisce.
Bello il tuo risotto!!
Virgi, grazie per averlo scritto... immaginavo che lo fosse.. purtroppo io ho solo seguito la fonte da cui ho preso la ricetta...
hai per caso il link al sito dove si cita questa de.co? Grazie :D
Il risotto alla zafferano mi piace moltissimo e lo faccio spesso, purtroppo non con questi caldi che veramente oggi si torna a morire dall'afa!
Un bacio!
Che buono! Anche a noi piace tanto e... anche noi usiamo il vialone nano...
Veramente buono il risotto allo zafferano, la foto è veramente invitante.Complimenti ti ho vista l'altro giorno su Alice tv.
:D grazie Manuela... non sono un essere televisivo ma se si tratta di parlare delle mie passioni....
Ciao Luvi, scusa il ritardo.
Mi hai chiesto un link sulla De.Co.
Io avevo copiato la ricetta da una rivista di cucina e sono diventata matta a cercarla. Non l'ho trovata.
Allora ho cercato in internet ed ho trovato diverse fonti. anche il Comune di Milano. Ed ho scoperto che oltre al Carnaroli e il Vialone Nano, è indicato anche l'Arborio, come hai usato tu.
Sono soddisfatta della ricerca.
Ti segnalo qualche link:
www.mangiarebene.com/ricette/riso/
risotti/risotto-alla-milanese-deco
http://cucina.blogautore.espresso.repubblica.it/la-ricetta-codificata-dalla-deco
www.tommasofarina.com/risotto-alla-milanese
Saluti. Virginia
:D grazie, Virginia...anche a me piace cercare e ricercare come hai fatto tu, appena ho un attimo mi faccio un bel giro sui link da te segnalati e aggiungo al post principale.
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