Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.
Luisa
mercoledì 11 febbraio 2009
Castagnole
E' una ricetta di Iginio Massari, postata da Adriano sul suo blog Profumo di Lievito, che io ho conosciuto attraverso il Forum di Amici in Cucina.
INGREDIENTI
500 gr farina 00
150 gr zucchero semolato
2 uova grandi
zeste grattugiate di un limone
75 gr farina di mandorle
5 gr lievito in polvere
50 gr latte
50 gr maraschino
2,5 gr sale
75 gr burro fuso freddo
zucchero semolato da usare subito dopo la frittura
Montare in planetaria le uova con lo zucchero, unire il burro e le zeste e continuare a montare. Mettere la foglia ed unire le mandorle, il sale e metà della farina setacciata con il lievito. Alternare liquore e latte al resto della farina fino ad ottenere una pasta della consistenza di una frolla morbida.
Arrotolare bastoncini di circa 2 cm e tagliare tronchetti di circa 2 cm.
Friggere in olio profondo a 170°.
Passarle calde nello zucchero semolato e consumare tiepide.
Assorbono pochissimo olio, tanto da sembrare cotte in forno. Si può aggiungere essenza di mandorle e sostituire il liquore, io faccio un misto di maraschino e strega.
CONSIDERAZIONI
Quest'anno ancora non le ho rifatte ma la consistenza, una volta cotte è tipo quella del pane, non assorbono assolutamente l'olio. Assaggiarle mi ha riportato a un ricordo d'infanzia... a quelle fatte da mia zia, molto simili, ma bagnate anche nell'Alkermes, prima di essere passate nello zucchero semolato.
CONSIDERAZIONI 2
Stamattina le ho rifatte seguendo le indicazioni alla lettera e cambiando solo il tipo di liquore, ho usato al posto del Maraschino del buonissimo Rum ambrato.
Ho fritto le castagnole in una padella di alluminio, un po' alla volta, in olio extravergine di oliva controllando con il termometro la temperatura.
Come indicato nella ricetta originaria l'impasto ottenuto era come una frolla un po' più morbida e infarinando leggermente un ripiano di legno non ho avuto problemi a formare tutti i pezzetti prima di iniziare a friggere.
Una volta fritte ho scolato le castagnole su un foglio di carta forno e messo altre a nell'olio. Ancora calde ho passato in una ciotola con zucchero semolato quelle appena fritte e poi le ho messe in un a ciotola.
In questo modo preparale tutte è stato velocissimo e non ho avuto problemi a fare aderire lo zucchero.
Confermo, sono più buone di quello che ricordavo...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
10 commenti:
che meraviglia,bravissima!!!
anche io ho fatto le castagnole se la pubblicavi prima ti copiavo la ricetta, ho fatto una ricerca per trovare la ricetta che più mi piaceva, le tue sembrano buonissime, differiscono dalle mie perchè non ho messo il latte. un bacio
:D io me le ero quasi dimenticata.. sono pubblicate da un anno sia nelle mie foto di FLICKR che sull'archivio di Amici in cucina... la prox volta controlla anche in questi due posti..
anche a noi piacciono moltissimo..solitamente le facciamo con l apasta ch eavanza dai crostoli..fantastiche!!
un bacione
sììì le castagnole con alkermes e zucchero, le voglio fare!
FrancescaV
belle queste castagnole :)
forse ho trovato cosa sono quelle cose che ho fatto lo scorso anno e che non riesco a individuare :D
appena finite di friggere, buonissime!! Solo una cosa, lo zucchero non mi si è attaccato :-(
FrancescaV
Francesca, strano, ma le hai passate nello zucchero subito, appena fritte? lo zucchero era semolato?
sìsì subito, lo zuccero era semolato ma di canna, sarà stato quello? Comunque ecco le castagnole sul mio blog http://www.francescav.com/2009/02/castagnole/ :-)
FrancescaV
sono andata... forse è davvero stata colpa dello zucchero di canna, comunque felice che ti siano piaciute! :D
Posta un commento