Consiste generalmente in un guscio triangolare (a volte anche semilunare o tetraedrico) di pasta di farina (maida), fritto o al forno, farcito principalmente con patate ma anche con cipolle, piselli, lenticchie, formaggio, carne di manzo o pollo e varie spezie locali come peperoncino o coriandolo.
Le dimensioni e la consistenza del ripieno variano a seconda della cultura o del paese dove i samosa vengono preparati, anche se generalmente si tratta appunto di un triangolo non più grande di dieci centimetri. I samosa sono spesso accompagnati con chutney di tamarindo o cagliata. (fonte wikipedia)
Ecco i miei samosa, come li abbiamo preparati anche alla serata indiana di OPS a Firenze. Le dosi dell'impasto e della farcitura non possono essere precise perché dipendono dalla dimensione delle patate: preparate il ripieno rispettando le proporzioni. Vi posso comunque anticipare che se ne avrete fatti troppi li potrete surgelare una volta fatta la prima frittura e raffreddati.
SAMOSA
INGREDIENTI
IMPASTO
500g farina 0
300 g acqua a temperatura ambiente (parte liquida)
4 cucchiai olio arachidi (dovranno essere compresi nei 300g di parte liquida)
RIPIENO
150g patate
100g piselli
4 cucchiai di burro chiarificato
1 cucchiaino di semi di cumino
5cm di zenzero fresco pelato e grattato finemente
4 peperoncini verdi tritati
1 cucchiaino di peperoncino in polvere
1 pizzico di curcuma in polvere
1 cucchiaino di coriandolo in polvere
1 cucchiaino di semi di melagrana
1 cucchiaio di coriandolo fresco tritato
Sale
olio di arachide per friggere (2 volte)
farina per stendere l'impasto
Lessate le patate, sbucciatele e schiacciatele con la forchetta. Aggiungete i piselli lessati il burro in cui avrete scaldato per pochi minuti le spezie, i semi di melagrana e il coriandolo fresco tritato. Salate.
Lasciate raffreddare.
Preparate l'impasto, fatelo riposare coperto per una decina di minuti poi stendetelo ( non stroppo sottile) aiutandovi con poca farina.
Con un coppa pasta tagliate dei cerchi del diametro di circa 9cm, mettete da parte i ritagli di impasto (avvolti nella pellicola) per ristenderli poi fino ad esaurimento.
Farcite ciascun dischetto e chiudetelo a mezzaluna.
Friggete i samosa in olio non eccessivamente caldo, senza colorirli troppo. Metteteli a scolare su un piatto foderato di carta assorbente.
Poco prima di servirli friggeteli nuovamente pochi minuti in olio ad alta temperatura fino a doratura.
Servite con una salsa al pomodoro piccante e una allo yogurt bianco e cipollotti.
CONSIDERAZIONI
La doppia frittura vi faciliterà molto: salderà l'impasto ed eviterà che rimanendo crudo si appiccichi, si rompa o si apra. Aumenterà la friabilità dei samosa, saranno meno unti e li potrete gustare velocemente e caldi.
Non avendo semi di melagrana ho aggiunto un po' di sciroppo di melagrana.
2 commenti:
Con un pò di fatica sono riuscita a capire un pò gli ingredienti e il procedimento. Si vede che qualcosa non è andato bene. Comunque sia questi "calzoni" sono molto gustosi ! Buon fine settimana !
non ho capito quale è stata la tua difficoltà... :(
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