
taramà, inserito originariamente da fugzu.
Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.
Luisa
Ecco una nuova ricetta da "Il libro d'oro dei Biscotti" ed Mondadori
BISCOTTI RUSTICI
Ingredienti:
(43 biscottini)
125 gr farina integrale
125 gr cocco secco a scaglie
50 gr zucchero semolato
scorza grattugiata di 1/2 limone
succo di mezzo limone
40 gr burro
2 uova
poco sale
Scaldate il forno ventilato a 210°C.
In una ciotola ampia mescolate la farina, il pizzico di sale, il cocco, lo zucchero e la scorza di limone grattugiata. Aiutandovi con un cucchiaio di legno incorporate il burro a pezzetti, poi il succo di limone e per finire le uova leggermente sbattute.
Otterrete una pasta liscia che potrete distribuire su teglie foderate di carta forno con un cucchiaino oppure fate, su un piano di plastica, dei rotolini che taglierete di uno spessore di circa mezzo centimetro formando delle rondelline, così come ho preferito io per velocizzare il tutto.
Infornare per 8 minuti finchè i biscottini saranno leggermente dorati, poneteli a raffreddare su una griglia.
Sono biscotti veloci da preparare (l'aspetto/forma forse può essere migliorato): ho trovato originale/ ottima la combinazione dei tre sapori e consistenze: integrale, cocco e limone. Non sono molto dolci ma anche grazie alla morbidezza interna mi hanno conquistato.
Questa è una delle ricette della mia infanzia, solitamente si abbinava al castrato, condito con un trito di aglio e rosmarino, cotto alla griglia.
Altra variante di questi pomodori è la cottura sulla graticola ma in questo caso bisogna essere anche degli artisti "fuochisti".
Essendo gli ingredienti pochi è davvero fondamentale partire da ottime materie prime.
INGREDIENTI:
pomodori lisci, saporiti, tondi e maturi: 2 a persona
pangrattato
parmigiano
aglio
prezzemolo
sale, pepe
olio
noce moscata
Tagliare a metà i pomodori e disporli dentro una grande padella, anche leggermente sovrapposti, poi in cottura ammorbidendosi troveranno spazio uno accanto all'altro.
Se usate una padella antiaderente mettete un goccio di olio e cuocete a fiamma media chiudendo con un coperchio.
Quando si saranno un po' ammorbiditi, ma state attenti che non si disfino, togliete il coperchio e continuate la cottura in modo che si asciughi un po' del liquido.
Ne frattempo mischiate, in una ciotola con le mani, il pangrattato con il prezzemolo e aglio tritato, la noce moscata, il parmigiano.
Salate e pepate e poco prima di spegnere, quando i pomodori saranno morbidi anche nell'interno, spolverate con un abbondante miscuglio di pangrattato.
Versate giro giro un filo d'olio, coprite col coperchio e spegnete.
Sono ancora più buoni se fatti un po' prima e scaldati, a fiamma bassa.
Questa ricetta è tratta dal numero di aprile 2008 della Cucina italiana
INGREDIENTI:
per 4 persone
680 gr polpo
200 gr sedano
130 gr spinaci novelli
50 gr carota
50 gr cipolla
1 foglia alloro
qualche filo erba cipollina
olio evo
sale
Tagliare 150 gr di sedano a fettine sottilissime e metterle a bagno in acqua ghiacciata in modo da renderli croccanti e arricciati.
Immergere in una casseruola di acqua fredda con la carota, il sedano restante e la cipolla, il polpo e, una volta portato al bollore, cuocere circa 40 minuti. Lasciare raffreddare nella suo brodo.
Lavare ripetutamente le foglie di spinaci novelli e lasciarle anch'esse in acqua fredda.
Una volta freddo, tagliate a rondelle il polpo e metterlo in una grande ciotola con gli spinaci e il sedano ben scolati. Condire con il ciuffo di erba cipollina tagliata al momento , sale e olio.
Ci è piaciuto davvero tanto, ottimi la combinazioni di sapori e le consistenze.
Questi biscottini nascono da una idea dal blog di Tulip.
Ho utilizzato la mia ricetta degli Ovis Mollis e una volta freddi ho bagnato i biscottini in cioccolato fondente al 70% fuso con poco burro, poi ho spolverato con granella di nocciola. In alternativa Tulip suggerisce di spolverarli con zucchero.
Ecco la ricetta con qualche piccolo cambiamento e suggerimento diverso da quella degli Ovis Mollis. Questo è un piatto della tradizione popolare toscana e anche quindi pistoiese. La prima volta l'ho mangiata una estate di circa 20 anni fa a casa della nonna paterna (grande cuoca di piatti della tradizione) del mio futuro marito nella casa che poi sarebbe diventata la Nostra quindi oltre a essere buonissima ha un valore, per me, speciale.
Partendo dal presupposto che ogni famiglia ha la sua Panzanella o Pan Molle, come viene chiamato in Casa Mati, ecco gli ingredienti di quella della nonna.
INGREDIENTI:
un grosso pezzo di pane toscano molto vecchio e secco
cipolla rossa
cetriolo
pomodori
poca insalata
basilico
la versione più ricca prevede anche:
uovo sodo
una acciuga sottolio
tonno sott'olio
Mettere a bagno in abbondante acqua fredda il pane , lasciarlo un po' in modo che l'acqua lo ammorbidisca completamente.
Spezzare dei pezzi di pane e strizzarli con le mani in modo da fare uscire più acqua possibile, poi sbriciolarli in una grande ciotola.
Aggiungere il cetriolo, la cipolla e i pomodori tagliati a fette sottili, aggiungere anche poca insalata verde spezzettata. Se fate a versione "ricca" aggiungere anche gli altri ingredienti tagliuzzati o spezzettati.
Mescolare tutti gli ingredienti delicatamente e condire come una semplice insalata con sale, pepe, olio e aceto.
Ecco una nuova ricetta tratta da:
"Il libro d'oro dei biscotti" ed: Mondadori
INGREDIENTI:
125 gr burro
150 gr zucchero semolato
225 gr farina 00
100 gr mandorle macinate finemente
succo di 1 limone
poco sale
Lavorare il burro con lo zucchero poi aggiungere la farina, le mandorle, il pizzico di sale e il succo del limone.
Otterrete un panetto che avvolgerete nella pellicola trasparente e lascerete riposare 30 minuti in frigorifero.
Portate nel frattempo il forno a 180°C ventilato e prendete un tagliapasta del diametro di 4 cm.
Prendete dal frigorifero l'impasto e stendetelo su un piano in plastica con l'aiuto di poca farina e del matterello. Tagliate i biscotti e disponeteli sulle teglie foderate di carta forno. Ricordatevi che in cottura crescono un po'.
Io ne ho ottenuti 52: 3 teglie in cottura.
Cuocete a forno ventilato a 180°C per 10 minuti, finchè si coloreranno leggermente i bordi. Sfornate e mettete a raffreddare su una griglia.
Sono davvero buoni e veloci: leggeri friabili ottimo il connubio del sapore/aroma di mandorla e limone
Ho dimezzato le dosi della ricetta originaria
Taramà
250 g di uova affumicate di muggine, di merluzzo o di tonno
2 fette di pane
1 tuorlo d'uovo
1 bicchiere di olio di oliva
sale, pepe, aceto, succo di limone
2 tazze di latte
Si sbriciola il pane nel latte e lo si amalgama alle uova di pesce, pestandoli nel mortaio (oppure a lungo in una ciotola con un cucchiaio di legno) insieme al sale, il pepe, il tuorlo d'uovo, 1 tazza di latte, una cucchiaiata di aceto e il succo di limone. Vi si versa a poco a poco l'olio, lavorando il tutto come per fare una maionese, e si continua sino a quando l'impasto non acquista un'analoga consistenza.
Davvero buonissima! Grazie JMC