Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

martedì 1 luglio 2008

Torta salata con "quel che c'è"


torta salata con "quel che c'è", inserito originariamente da fugzu.

Adoriamo le torte salate tratte da ricette collaudate ma anche improvvisate ...anzi queste ultime sono sempre buonissime e irripetibili. Questa è nata ieri dallla richiesta pressante di mio figlio e da quello che c'era in frigorifero e nella dispensa.

Eccovi gli ingredienti generici per fare una ottima e irripetibile "torta salata con quel che c'è"
1 disco di pasta sfoglia
1 o 2 uova
latte
ricotta o caprini o panna ( dai 115 gr ai 250gr)
qualche fetta sottile di prosciutto o pancetta stagionata o salame
noce moscata
parmigiano grattugiato
cipolla o porro o scalogno affettato fine
olio (poco)
una verdura da tagliare a fettine sottili*: patate, zucchine, funghi champignon, carciofi
una verdura a decoro: pomodorini

*si possono mettere anche più verdure ma secondo me non verrà buona come con una verdura "dominante"


Scaldare una grande padella antiaderente con poco olio e rosolare leggermente la cipolla poi aggiungere il prosciutto tagliato sottile, a filini

...poi la verdura che avete, nel mio caso i funghetti. Una volta rosolati velocemente spegnere la fiamma.

In una ciotola aiutandosi con una forchetta sbattete leggermente le uova con il formaggio molle ( io avevo del delicapra), il parmigiano ( io ne avevo un po' mischiato con il pangrattato e la noce moscata) poi aggiungere un po' di noce moscata e un po' di latte.

Versare il contenuto della padella nella ciotola degli ingredienti con le uova e mescolare velocemente.

Srotolare il foglio di pasta sfoglia sopra uno stampo da crostata di ceramica o di metallo poi versare il composto, decorare se volete con mezzi pomodorini e infornare a forno già caldo, ventilato, a 180°C per 35/40 minuti.

Sfornare e lasciare intiepidire o raffreddare a secondo se è inverno o estate.