Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

lunedì 18 novembre 2013

Involtini di vite in salsa all'uovo e limone: Dolmadakia avgolemono

Involtini di vite: Dolmakia by fugzu
Involtini di vite: Dolmakia, a photo by fugzu on Flickr.
Eccovi una ricetta tratta dal libro LA CUCINA GRECA, Ed. Ponte alle Grazie, il lettore goloso, dell'amico Chef Jean Michel Carasso.
Sono la versione delle foglie di vite farcite che va servita calda, come secondo.
La ricetta è a pagina 61.

INGREDIENTI
(6 persone)

30 foglie di vite fresche o in salamoia
le foglie di vite per foderare il fondo della pentola
400g macinato maiale
150g riso bianco lungo (originario)
1 cipolla bianca media (rossa)
2 spicchi aglio
un mazzetto prezzemolo fresco
1 rametto aneto
un pizzico di chiodi di garofano in polvere
1/2 cucchiaino di Pepe di Caienna in polvere
olio extravergine di oliva
50g burro fuso
sale, pepe qb

PER LA SALSA
2 uova intere
il succo di 1 limone e mezzo
250g brodo
poca farina a piacere

PROCEDIMENTO

Fate un trito con cipolla e aglio e fatelo appassire in una padella con l'olio di oliva.
Aggiungete la carne, il riso, il prezzemolo e l'aneto tritati, le spezie, sale, pepe e un po' di acqua.
Una volta a ebollizione lasciate cuocere, facendo evaporare l'acqua, a fuoco vivo per 10 minuti (il riso finirà di cuocere dentro gli involtini, assorbendo i profumi di tutta la preparazione).
Lasciate intiepidire.

Sciacquate le foglie di vite in salamoia oppure scottate brevemente quelle fresche e posizionatele su un piano cercando di asciugarle leggermente.
 Foderate il fondo di una ampia pentola con le foglie di vite più sciupate.

Preparate gli involtini stendendo ciascuna foglia di vite sul piano di lavoro con la parte più ruvida verso di voi.
Mettete in ciascuno un cucchiaino di ripieno pressandolo leggermente.
Avvolgete partendo dal basso, poi chiudete le due estremità e concludete il piccolo "sigarino" posizionandolo stretto stretto nella pentola vicino agli altri.

Una volta che li avrete preparati tutti irrorateli con il burro fuso e copriteli completamente con il brodo caldo.

Copriteli con un coperchio pesante e cuoceteli a fiamma molto basa, senza toccarli per un'ora e 10 minuti.
Dieci minuti prima della conclusione della cottura preparate la salsina calda.
Mescolate le uova con il succo di limone. Versate il tutto in un pentolino con l'acqua a bollore mescolando sempre con una piccola frusta.
Per velocizzare l'addensamento aggiungete eventualmente un pochissima farina.
Una volta pronta la salsa servitela subito irrorata sugli involtini.

CONSIDERAZIONI


Non è un piatto difficile ma l'importante è avere delle buone foglie di viti. Le mie erano in salamoia e di origine greca: così buone che non le ho dovute neanche lavare e, con un po' di attenzione, quasi nessuna era sciupata.


Ho preparato solo mezza dose di salsa calda ma mi sono aiutata con pochissima farina per addensarla più velocemente.

Questi involtini sono i preferiti di mio figlio, erano talmente buoni, leggeri e profumati che alla fine ci siamo litigati anche le foglie sul fondo della padella e le ultime gocce di salsa acidula e giallastra, pur avendone preparati 48 mini!


CONSIDERAZIONI 2

Tempo fa prerai questa stessa ricetta ma non avendo le foglie di vite, avvolsi gli involtini con foglie sbollentate di cavolo. Vi posso dire che la foglie di vite fa la differenza e da' quel sapore in più che rende questi involtini davvero speciali.