Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

lunedì 6 aprile 2009

Gnocchetti di ricotta alla "Lisa"


gnocchetti di ricotta alla "Lisa", inserito originariamente da fugzu.

Ecco un'altra variante di gnocchetti con la ricotta: è una creazione di Lisa, pubblicata già sul suo Blog Lost in Kitchen.
Vi riporto la sua ricetta completa.

Gnocchi di ricotta e Pomodorini del Piennolo

INGREDIENTI
(4 persone abbondanti)

500 gr. Ricotta di mucca
300 gr. Farina 00 (Speciale Spadoni per pasta fatta in casa)
90 gr. Albume
4 cucchiai di Provolone del Monaco (io ho messo pecorino)
Sale
Pepe

Per il condimento:

700 gr. Pomodorini del Piennolo
Basilico
Aglio
Olio extra vergine
Sale

Impastare farina, ricotta, albume, sale, pepe e provolone grattugiato far riposare in frigo per 1 ora almeno. La dose di farina è indicativa eventualmente aspettate dopo il riposo per aggiungerne altra; all’inizio l’impasto sembrerà un poco umido dopo 1 ora sarà più asciutto. Preparare gli gnocchi come al solito.

CONSIDERAZIONI

Ho seguito le indicazioni di Lisa ma ho aggiunto un po' di farina avendo utilizzato ricotta industriale di mucca.
Non avevo molto tempo così ho lasciato riposare l'impasto in frigorifero per solo mezz'ora.
Per le altre preparazioni non avevo mai fatto così ma già con questo tempo di posa ho notato che l'impasto era più facilmente lavorabile dopo e in cottura gli gnocchetti sono risultai perfetti.

Ho condito con un sugo semplicissimo: poco scalogno tagliato fine e imbiondito in olio extravergine di oliva a cui ho aggiunto polpa di pomodoro, sale e pepe.

Il sapore di questi gnocchetti, fatti solo con l'albume, è davvero delicato... sinceramente non saprei quale scegliere tra le ricette che ho provato. A mia figlia Clara piacciono di più questi di Lisa!

Agnello abbutunatu


agnello abbutunatu, inserito originariamente da fugzu.

Questa è una ricetta sarda, proposta qualche anno fa, da Sica sul forum Gennarino.

Vi riporto la sua ricetta.

INGREDIENTI
Per quattro persone:

Un cosciotto d'agnellino (gr 800 con tutto l'osso)
Aglio 4 spicchi
Olio evo
Pecorino siciliano grattugiato gr 100
Prezzemolo un bel ciuffo
Patate lesse 4
Pistacchio crudo: gr 100
Basilico: un bel ciuffo

PREPARAZIONE:

Incido la carne dell'agnello partendo dal garretto

Vado a filo sull'osso sino a liberarlo tutto.

Quindi passo alla parte posteriore della sella tagliando sempre a filo per liberare l'osso

A questo punto pareggio il più possibile.

A parte preparo una farcia con prezzemolo, olio, aglio (2 spicchi) ed il pecorino piccante grattugiato. Deve venire una crema abbastanza soda.
Immagine

La spalmo sulla carne ed arrotolo. Lego con spago.

A questo punto passo in forno a 160° per 35 minuti e poi per dieci minuti a 250°. Ecco il risultato.

A parte trito al coltello il basilico e l'aglio finissimamente. Nel frullatore trito i pistacchi, aggiungendo olio evo a poco a poco, come facessi una maionese. Ottengo un impasto abbastanza sodo. Per diluire aggiungo un po di acqua calda. Correggo di sale. Metto in una ciotola ed amalgamo con il trito di basilico e aglio.

Lesso le patate e tepide le taglio a fettine. Le pongo nel piatto, al centro adagio le fettine di agnello e nappo con il pesto.

CONSIDERAZIONI

Adoro questa ricetta, sicuramente la rifarò per queste festività pasquali. L'incontro dei sapori di agnello, pistacchio, basilico e patata rendono il piatto davvero speciale.

CONSIDERAZIONI 2

Ieri sera l'ho rifatto... dato che siamo dei mangioni ho usato due cosciotti di agnello, li ho disossati ma ho usato una dose di "farcia": tenendo fissa la dose di 2 spicchi di aglio, 100 gr di pistacchi e 100 gr di pecorino... il prezzemolo, basilico, olio sono a piacere quindi la "crema" che ho ottenuto era circa mezzo litro, più che sufficiente per due farciture e per fare la salsina per le patate, appena diluita con poca acqua calda.

Del sapore che dire... me lo ricordavo buono.. beh, forse è meglio!