Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

domenica 10 settembre 2017

Lorighittas: pasta di semola sarda

Qualche giorno fa ho scoperto questo strano formato di pasta tradizionale sarda. E' fatta con solo semola di grano duro e acqua. Per ogni persona 100g di semola con 50g di acqua tiepidia con pochissimo sale fino.
Lorighittas su wikipedia. Solitamente sono conditi con sugo di gallina o con semplice pomodoro.

Eccovi un video per facilitarvi. Vi posso anticipare che una volta fatti i primi poi gli altri riescono con sempre più facilità.

INGREDIENTI
4 persone

360g di semola di grano duro
180g di acqua tiepida
un pizzico di sale

SUGO
poco sedano, carota, scalogno tritati
1 barattolo di pomodoro a pezzi
sale, pepe
olio evo
poco vino bianco secco per sfumare
poca acqua (facoltativo)
un pizzico di zucchero (facoltativo)

PROCEDIMENTO

Impastate per una decina di minuti la farina con l'acqua e il pizzico di sale fino a quando l'impasto risulterà liscio.
Mettetelo sulla spianatoia e copritelo con una ciotola di vetro o metallo e fatelo riposare una ventina di minuti.
Prendete una porzione piccola di imapsto e formate dei lunghi cilindri simili a degli spaghetti o a dei pici. Non aggiungete nessun tipo di farina e usate le mani pulite per riuscire meglio.
Prendete una estremità del laccetto di pasta e arrotolatelo per 2 volte su tre dita della vostra mano mantenendo le parti aperte sull'esterno. Al termine staccate dal pezzo lungo e chiudete con una piccla pressione. Ruotate il doppio anello di pasta alle estremità nelle due direzioni opposte fino ad attorcigliare più volte.
Alla fine tirate leggermente verso l'esterno e mettete su una spianatoia o su vassoi di cartonead asciugare.
Cercate di formare delle striscie di impasto molto sottili ed unformi per avere più facilità nella lavorazione e migliore sapore in cottura.
Questa pasta si asciuga con facilità e non ha problemi di cottura ma se sarà più spessa dovrà cuocere di più.

Preparate il sugo di pomodoro mentre state preparando la pasta. Noi preferimao una cottura lunga quindi ho iniziato il sugo prima di iniziare a formare la pasta. Ho messo un goccio di olio in un tegame con il trito, una volta soffritto l'ho sfumato con poco vino bianco. ho aggiunto il pomodoro, sale pepe e un pizzico di zucchero e ho cotto a fiamma bassissima per più di un'ora con pochissima acqua.
Cuocete la pasta in acqua a bollore salata e condite col sugo. Servite subito con formaggio grattugiato e peperoncino piccante, se vi piace.
CONSIDERAZIONI

Avendo visto il filmato questo formato di pasta non è complicato da fare. Se poi sapete già fare i pici toscani sarà una passeggiata. La cosa più importante è fare un impasto liscio e ben lavorato, farlo riposare e poi prendere solo piccole porzioni di impasto per fare gli "spaghetti", senza aggiungere mai farine.
Una volta cotta abbiamo adorato questa pasta per la consistenza un po' duretta e arricciata che si percepisce a ogni boccone.
La prossima volta proverò a farli ancora più fini.

Insalata di sedano rapa, mele verdi, ravanelli e noci

Eccovi una insalata insolita ma molto gustosa tipica del trentino.

INGREDIENTI
per 4 persone

3 mele Granny Smith

1/2 sedano rapa 

1 manciata di gherigli di noci

4 ravanelli tagliati sottilissimi il succo di 1/2 limone

1 cucchiaino di senape

Olio extravergine di oliva

Sale e pepe


PROCEDIMENTO

Pulite il sedano rapa, tagliatelo a piccoli cubetti e lessatelo in acqua salata senza spappolarlo. 
Scolatelo e fatelo raffreddare.

Poco prima di mangiare sbucciate le mele e tagliatele a cubetti della stessa dimensione del sedano rapa.  
In una ciotola mescolate il condimento: sale, pepe, poco olio, la senape e il succo di mezzo limone. 
Unite i cubetti di mela, i cubetti di sedano rapa, i gherigli di noci spezzettati grossolanamente e i ravanelli tagliati a fettine.

CONSIDERAZIONI

E' una insalata abbondante. La dose di gherigli di noci e di ravanelli può variare a vostro gusto ma è importante non stracuocere e raffreddare bene il sdano rapa.