Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

domenica 26 dicembre 2010

Patate al cartoccio, ripiene


patate ripiene, inserito originariamente da fugzu.
Eccovi un contorno davvero goloso, di effetto facile da fare anche per molte persone e, volendo, con molto tempo di anticipo.
La ricetta proviene da uno Speciale della Cucina Italiana dedicato ai Formaggi.

INGREDIENTI

(6 persone)

6 patate grosse (1,8 kg)
250 gr robiola
80 gr burro
50 gr panna fresca
erba cipollina
sale, pepe

carta stagnola

PROCEDIMENTO


Lavate e asciugate le patate e avvolgete una alla volta nella carta stagnola. posizionatele su una teglia e cuocetele per circa un'ora e un quarto in forno ventilato a 200°C.
Sfornatele e apritele, una per volta, senza rompere la carta stagnola.
Con un coltello tagliate una piccola porzione sulla superficie dal lato lungo.
Svuotatele quasi completamente con l'aiuto di un cucchiaino. Posizionate tutte le patate svuotale, avvolte dalla stagnola ma libere nuovamente sulla teglia.

Passate allo schiacciapatate tutto il ripieno; aggiungete il burro, la panna, la robiola, sale e pepe.

Mescolate bene e farcite abbondantemente la patate.
Decorate con un trito di erba cipollina.

Pochi minuti prima di servirle scaldatele inforno senza farle gratinare e servitele con il loro cartoccino di stagnola.

CONSIDERAZIONI

Io utilizzo questa dose per 12 persone semplicemente partendo da 12 patate medie.
Il ripieno sarà sempre abbondante ma ricordatevi che una patata media a persona potrebbe non bastare.

La prima cottura in forno nel cartoccio donano un aroma unico alle patate e alla buccia che diventa buonissima.
La delicatezza del ripieno profumato con l'erba cipollina è .. una poesia.

Dovete provarle!

Sformato di patate con salmone, labna, pepe rosa

Questi antipastini sono nati dall'idea di fare qualche cosa sfizioso, buono, originale, per tante persone.. ma senza fare troppa fatica e pensando anche di poterli preparare anche mezza giornata prima senza poi avere bisogno di riscaldarli e per finire che fossero... facilmente trasportabili !

Sono partita dalla ricetta di un mio sformato di patate, ho utilizzato salmone affumicato, labna fatto in casa per dare una nota acidula e per completare sapore e profumi pepe rosa e erba cipollina fresca.

INGREDIENTI
(20 persone o più: 1 teglia da forno)

SFORMATO

1,5 kg patate
75 gr burro
6 uova
cartaforno

besciamella fatta con:
75 gr burro
75 gr farina
750 gr latte
75 gr parmigiano grattugiato
sale
pepe
noce moscata

LABNA
(18 ore prima)

5 dl yogurt (greco)
1/2 o 1 cucchiaino di sale

1 garza bianca grande o un pezzo di tela di lino

salmone affumicato

DECORO

pepe rosa
erba cipollina

PROCEDIMENTO

Preparate almeno 18 ore prima il labna, formaggio dalla consistenza simile al Philadelphia ma con una leggera nota acidula: ottenuto dallo yogurt tipo quello greco mescolato con un po' di sale e messo a scolare in frigorifero avvolto e strizzato in un panno fine di tela di lino o nella garza.

Lessate le patate con la buccia. Spelatele subito e passatele con lo schiaccia patate aggiungendo subito il burro.

Nel frattempo preparate la besciamella sciogliendo il burro, aggiungendo la farina tutta insieme e poi il latte (a temperatura ambiente) un po' per volta. Aggiungete sale, pepe e noce moscata e, poco prima di spegnerla, il parmigiano grattugiato.

Foderate una teglia del forno di carata forno (precedentemente stropicciata in modo che aderisca meglio).
Portate il forno a 180°C ventilato.

Versate la besciamella nelle patate passate. In una ampia ciotola sbattete con la frusta le uova poi unite l'altro composto mescolando bene.
Versate il tutto nella teglia livellando e controllando bene che il composto arrivi anche negli angoli senza che la cartaforno sciupi gli angoli.

Cuocete per 40 minuti poi sfornate e lasciate intiepidire prima di sollevare il foglio e sformare dalla teglia.

Lasciate lo sformato a raffreddare sulla carta su un tagliere ma non mettetelo in frigorifero mai.

Tagliate a cubetti o rettangoli lo sformato, decorate con il salmone e un fiocchetto di labna aiutandovi con una siringa o un sacco a poc.
Aggiungete qualche grano di pepe rosa e un pezzettino di erba cipollina.

CONSIDERAZIONI

Lo sformato ha consistenza e sapore davvero delicati. Mantenendolo a temperatura ambiente mantiene perfettamente questa consistenza speciale ma se lo metterete in frigorifero assorbirà un po' di umidità e di pesantezza.

L'insieme di sapori e consistenze e colori, diversi, a mio parere, sono perfetti.
Appena hai finito di mangiarne uno ti rimane la voglia di capire meglio e mangiarne un secondo.

Nuvole di drago con maionese erborinata e gamberetti

Come ogni anno per la cena della Vigilia di Natale ci ritroviamo tutti insieme (i parenti toscani che variano dai 18 ai 24). La cena è a base di pesce, ciascuna famiglia porta qualche cosa: quest'anno ero incaricata degli antipasti: dato che la cena sarebbe stata una maratona dell'abbuffo ho optato per due piccole portate sfiziose, facili da fare ma con qualche cosa di originale.

Questa ricetta proviene da un vecchio Speciale della Cucina Italiana sugli Antipasti.

INGREDIENTI


patatine nuvole di drago (bianche)
maionese
timo
erba cipollina
dragoncello
gamberetti medi sgusciati

PROCEDIMENTO

Disponete su un vassoio le patatine utilizzando quelle che hanno la forma migliore per contenere.

Tritate le erbe aromatiche fresche e mescolatele alla maionese.

Cuocete qualche minuto i gamberetti a microonde.

Versate un mezzo cucchiaino di maionese erborinata nel centro della patatina poi adagiatevi sopra il gamberetto.

CONSIDERAZIONI

Se volete cercare di raggiungere la perfezione dovreste fare la maionese in casa e mantenerla più delicata possibile e usare erbe aromatiche fresche.
Io ho usato la maionese in barattolo ed era un po' troppo predominante.

L'insieme dei sapori e delle consistenze e la dimensione da bocconcino sono perfetti ma ricordatevi che vanno fatti e mangiati praticamente subito perchè la maionese tende a inumidire le nuvole di drago.
Vi assicuro che nonostante la semplicità questi antipastini sono davvero ottimi.