Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

domenica 10 marzo 2013

Mruziya ovvero agnello alle mandorle e uvetta alla tunisina

Agnello & Cous cous by fugzu
Agnello & Cous cous, a photo by fugzu on Flickr.
Eccovi una ricetta pubblicata sul Blog Cucinare Lontano, del mio amico Chef Jean Michel Carasso.

Ve la trascrivo.

INGREDIENTI
(4 persone)

800g di spalla o cosciotto d'agnello
1 grossa cipolla tritata finemente
300g di mandorle spellate
300g di uvetta bionda sultanina
1/2 cucchiaino di pepe nero in polvere
1/2 cucchiaino di zafferano in polvere
1 cucchiaio da minestra raso di zucchero
50g di amido di patata o di mais (Maizena)
Olio extravergine d'oliva
Sale

PROCEDIMENTO

Tagliare la carne a spezzatino.
Massaggiarla bene con un misto fatto con il pepe nero, lo zafferano e 2 cucchiaini di sale.
Fare sudare (non rosolare) la cipolla in tegame in olio extravergine.
Quando la cipolla è traslucida, buttarci la carne e rosolarla bene.
Tostare le mandorle in padella o in forno e pestarle grossolanamente.
Aggiungere le mandorle e l'uvetta alla carne.
Aggiungere lo zucchero e mescolare bene.
Diluire l'amido in un mezzo bicchiere d'acqua e versare nel tegame, mescolando bene.
Coprire il tutto a filo con acqua e portare ad ebollizione.
Appena bolle abbassare il fuoco al minimo e lasciare cuocere fino a quando la carne non è ben tenera e il liquido molto ridotto.
Servire subito con semola di cuscus, bulghur, riso o ciò che vi piace.

CONSIDERAZIONI


Ho utilizzato una piccola spalla d'agnello, l'ho disossata e tagliata a pezzetti.
Non avevo uvetta bionda e mi sono accontentata di quella classica. Le mie mandorle erano spellate, in scaglie quindi non le ho tostate perchè già molto fini.
Un'altra piccola mancanza è stata quella dello zafferano che ho sostituito con poca curcuma.

Per il resto ho seguito alla lettera la ricetta adeguandola nelle dosi divise circa a metà.

La cottura è avvenuta in una pentola a fondo spesso a fiamma media, per i primi 15 minuti coperta poi per la restante ora abbondante scoperta.

Ho accompagnato l'agnello con del cous cous rinvenuto con poco olio extravergine di oliva e acqua calda. Condito con sale, sumac e prezzemolo fresco tritato.

La consistenza e il sapore di questa preparazione è davvero particolare. La salsa è densa, avvolgente ma non troppo dolce nonostante la presenza dell'uvetta, delle mandorle e dello zucchero e... della carne d'agnello che ha anch'essa sfumature "dolci".
I pezzetti d'agnello in cottura non si sono sfatti ma sono diventati tenerissimi, quasi leggeri.
Provate assolutamente: il cous cous preparato in abbondanza almeno una mezz'ora prima è un perfetto completamento del piatto contrasta e accompagna.

Grazie JM!