Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

venerdì 24 ottobre 2008

Shortbread al limone e timo



Shortbread al limone e timo, inserito originariamente da fugzu.

Ecco un nuovo tipo di biscotti: la ricetta arriva dal Blog Polpetta Perfetta.

Vi ricopio la ricetta

Shortbread al limone e timo

INGREDIENTI

225 gr farina 00
100 gr farina di semola
100 gr zucchero
225 gr burro
scorza di limone grattugiata
foglioline di timo essiccato

Scaldare il forno a 150°.

Si impastano tutti gli ingredienti (io uso il mixer): ne verrà fuori un impasto bello morbidino.
Si stende in una teglia foderata di carta forno in un rettangolo con spessore di almeno 1 cm.
Col senno di poi, consiglio di usare una teglietta di dimensioni piccine dove stendere l'impasto nella larghezza giusta giusta della teglietta perchè se si fa un rettangolo e si cuoce così, l'impasto tende ad appiattirsi (infatti i biscotti della foto sono bassini). Col sistema della teglietta, il bordo "contiene" l'impasto e lo spessore non si altera.
Prima di infornare i biscotti, tagliarli in rettangoli lunghi e stretti (tanto in cottura il taglio si perde un pò).
Far cuocere per circa 30, 40 minuti finchè i bordi sono leggermente dorati.
Appena sfornata la teglia, ritagliare di nuovo i biscotti e praticare dei buchini sulla superficie. Far freddare completamente prima di rimuovere dalla teglia.


CONSIDERAZIONI

Ho seguito le indicazioni ma ho usato il burro che ormai faccio sempre io e ho ottenuto un impasto sostenuto come quello di una frolla a differenza di quello indicato nella ricetta della fonte. Ho quindi steso senza fatica un rettangolo su una teglia media foderata di carta forno, l'ho tagliato in rettangolini con una rotellina.

Ho cotto 30 minuti a 150°C forno ventilato.

Durante la cottura i "tagli" sono diventati semplici righe ma pur crescendo l'impasto non si è sformato.
Appena sfornato ho ritagliato sulle vecchie tracce e forato con una forchetta, lasciando raffreddare nella teglia come indicato.

Li ho assaggiati appena raffreddati e mi sono sembrati molto friabili, profumati ma molto burrosi.. la sera li abbiamo rimangiati e il sapore è migliorato notevolmente: : mi sa che fanno parte di quella categoria di biscotti che diventano spettacolari il secondo giorno!

Grazie ancora Serena. :D