Eccovi una golosa ricetta che proviene dal nuemro di Agosto 2016 di Sale & Pepe.
INGREDIENTI
(4 persone)
1,2kg costine maiale (magre)
1 spicchio aglio
1 rametto rosmarino
sale, pepe
100g sciroppo acero
3 peperoni misti
sale, pepe, olio (marinatura peperoni)
2 cucchiai aceto di mele (sfumatura a metà cottura)
PROCEDIMENTO
Prima di iniziare a cucinare ricordate che dovrete calcolare nei tempi della ricetta: 30 minuti di marinatura + 35 minui di cottura a fiamma media, poi bassa della carne.
Preparate la marinatura tritando semplicemente a coltello l'aglio e il rosmarino. Usate un contenitore in cui le costolette possano stare ben stese e non sovrapposte. Condite le costine divise singolarmente con sale, pepe , il trito e lo sciproppo d'acero.
Lasciatele riposare 30 minuti in frigorifero, ricordandovi di rigiarale una volta.
Intanto lavate i peperoni, privateli della calotta e della parte bianca con i semi all'interno. Tagliateli a striscioline e mettendoli in una ciotola conditeli con sale, pepe e olio.
Cuocete, prima a fiamma viva, poi abbassando leggermente, le costine in una padella antiaderente senza aggiungere nulla.
Ma mano potete aggiungere la poca marinatura. Dopo 15 minuti aggiungete le striscioline di peperone, scolate dal loro condimento.
Cuocete per altri 20 minuti sfumando con l'aceto di mele.
Una volta sfumato abbassate la fiamma e cuocete, potete continuare anche coprendo con un coperchio.
Io ho servito accomapgnando con patate dolci cotte intere con la buccia, condite con semplicemente burro, sale, pepe.
CONSIDERAZIONI
Una poesia.
La prossima volta toglierò un po' di grasso alle costine prima di cuocerle.
Con carne leggermente più magra il sughetto di fine cottura sarà un po' meno unto e ancora più goloso.
Nella ricetta originaria, pur mantenendo tutti gli stessi tempi, la cottura è fatta su pietra ollare.
Mi risulta strano capire come in realtà si poteva gestire la ricetta completa con realativo sughetto su questa pietra...
Io ho utilizzato una ampia padella antiaderente.
E' importante fare attenzione alla cottura che dovrà essere prolungata, attenta, e lunga per otttenere una carne colorata e non bruciata e... tenera.
Il procedimento è facile e corto per essere una carne marinata ma dovrete sorvegliare le costine in cottura e rigiararle molte volte durante tutta la cottura.
Purtroppo non avevo i peperoni classici quindi quelli che ho utlizzati verdi, sono diminuti molto di più in cottura.
L'abbinamento peperoni e costine dolci è ottimo ma anche l'aggiunta della patata dolce completa il tutto.
Provate!
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