Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

venerdì 9 gennaio 2009

Sugo di pane alla Francesco

Quando arrivai in toscana 21 anni fa non sapevo cucinare, mi piaceva aiutare in casa ma dato che mia mamma e mia nonna sono ottime cuoche casalinghe (nell'accezione che preferisco: cuoche di casa) non mi ero mai messa alla prova. Mi ero ritagliata un mio piccolo spazio e ogni tanto facevo solo qualche dolce.

Arrivata in Toscana e catapultata nella numerosa e variopinta famiglia del mio futuro marito ho iniziato a provare e imparare. I suoi genitori lavoravano entrambi nella ditta di famiglia, poi 5 figli ( 3 maschi e 2 femmine di età assortite), amici, fidanzate, nonni e prozii e.. qualche cliente ogni tanto...

Mia suocera è un'ottima cuoca, mio marito fin da ragazzo ha imparato a sfamarsi come anche i suoi fratelli. In realtà sa cucinare.
Questo sugo penso sia una sua invenzione, forse parte dalla base popolare dell'utilizzo/riutilizzo dei cibi poveri della cultura contadina pistoiese e italiana in genere.

Gli ingredienti posso variare molto ma la riuscita, il successo è sicuro ogni volta.

INGREDIENTI
(4 persone abbondanti)

croste e ritagli di pane secco toscano
aglio o scalogno
olio extravergine di oliva
qualche fetta di salame o rimasugli di prosciutto tagliati grossolani
pomodori pelati a pezzetti

a piacere potete aggiungere anche:

poco vino bianco a sfumare (prima di aggiungere il pomodoro)
peperoncino piccante (prima di servire)
funghi secchi ammollati nel vino bianco (prima di aggiungere il pomodoro)
funghi freschi a fettine (prima di aggiungere il pomodoro)
sostituire i ritagli di salumi con una salsiccia fresca sbriciolata
non aggiungere nessun affettato o carne e mettere una acciuga e/o qualche cappero

PROCEDIMENTO

In un'ampia padella di alluminio mettete abbondante olio extravergine di oliva, scaldate a fiamma viva e aggiungete lo scalogno a fettine sottili ( o l'aglio tagliato a metà così lo potrete togliere a fine cottura). Senza farlo troppo colorire aggiungete i pezzetti di pane rotti con le mani o tagliati a cubetti irregolari.
Saltateli, facendoli abbrustolire e aggiungendo dopo poco i ritagli di prosciutto o di salame tagliati a striscioline. Mantenete la fiamma alta e fare attenzione a abbrustolire solamente gli ingredienti.
Aggiungete una scatola di pelati tagliati a pezzetti e rosolate ancora qualche attimo in modo che il pane rimanga fragrante e "scricchiolino" e non si inzuppi.

Scolate la pasta e saltatela brevemente sulla fiamma viva, nel sugo di pane. Servite subito.

CONSIDERAZIONI

Questo sugo è ottimo con pasta di semola acquistata ma anche con pasta fatta in casa all'uovo. A esempio una pasta casalinga all'uovo, tipica del pistoiese, sono i "maccheroni" ritagli rettangolari o quadrati di sfoglia all'uovo.

L'uso di una padella in alluminio come l'uso di ingredienti toscani, quali il pane "sciapo" , salami, prosciutto o salsicce fresce danno a questo sugo povero un vero tocco speciale.

Nessun commento: