È periodo di zucche: io adoro il loro sapore e dato che me ne è stata regalata una cresciuta in un orto...
Non so bene di quale tipo ma dalla polpa densa e colorata, ho deciso di provare subito un nuovo dolce. Mi hanno detto che è una Marina di Chioggia.
La ricetta,che io non conoscevo, proviene da un portale di ricette romagnole.
INGREDIENTI
Stampo a cerniera 24cm diametro [per un dolce basso]
250g di polpa di zucca già cotta [circa il doppio cruda e pulita]
125g zucchero semolato
3 uova
125g burro
Un pizzico sale
2 cucchiai di fecola o farina
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
DECORO
Zucchero a velo
PROCEDIMENTO
Cuocete in forno a 180 gradi la zucca a fette senza aggiungere nulla. Sarà pronta non appena potrete forarla con la forchetta. Una volta sfornata schiacciatela bene, in modo uniforme con la forchetta oppure passatela allo schiacciapatate.
Mentre la zucca è in forno fate ammorbidire il burro poi mescolatelo con lo zucchero, la vaniglia e i tuorli. Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale.
Mantenete il forno ventilato a 170 gradi.
In una ampia ciotola unite la zucca al composto col burro poi aiutandovi con una spatola aggiungere poco alla volta gli albumi montati.
Foderate il fondo dello stampo con un disco di carta da forno e imburrate i lati. Versate il composto e infornate per circa 35 minuti a 170 gradi facendo attenzione al colore della superficie verso fine cottura.
Sfornate e fate intiepidire prima di togliere dallo stampo. Decorate con zucchero a velo poco prima di servire.
CONSIDERAZIONI
Ottima a temperatura ambiente ma anche appena tolta dal frigorifero.
Utilizzando uno stampo di 24cm di diametro una volta cotta la torta risulterà alta pochi cm. Se userete uno stampo più piccolo sarà più alta. In ogni caso la superficie tenderà a caramellizzarsi e l'interno dovrà rimanere sempre leggermente umido.
Il sapore e la dolcezza potranno variare a seconda della zucca utilizzata. La mia zucca somigliava a una mantovana, quindi dolce, poco acquosa e leggermente profumata di castagna.
Abbiamo apprezzato il dolce in versione sottile, la prossima volta proverò ad utilizzare uno stampo più piccolo.
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