Qualche giorno fa, cercando altro, mi sono imbattuta in questa ricetta, sull'Enciclopedia della Cucina Italiana, Vol. 4, Minestre, Gnocchi e Polenta.
INGREDIENTI
(4 porzioni non abbondanti)
8 gambi di carciofo*
5 dl brodo vegetale
30 gr burro
1 cucchiaio raso di farina
40 gr parmigiano
1 dl latte intero
crostini pane tostato
timo
* se i gambi sono lunghi
PROCEDIMENTO
Spelate e tagliate a rondelle i gambi di carciofo, io ne ho utlizzati 10 perchè erano corti.
Metteteli a bollire per 30 minuti in acqua poi scolateli.
Tenetene da parte una manciata.
Il resto frullateli col mixer.
Sciogliete in una casseruola il burro, aggiungete il cucchiaio di farina e mescolate velocemente, poi aggiungete il brodod caldo e quando sale il bollore unite la crema di carciofi. Cuocete e addensate solo 10 minuti poi aggiungete il latte, il parmigiano e le rondelline lessate di gambi di carciofo, ancora due minuti e la vellutata è pronta.
Servite con una spolverata di timo e decorate con qualche cubetto di pane casalingo grigliato.
CONSIDERAZIONI
Ottima Ottima Ottima !
Dovete farla e assaggiarla! La consistenza è delicata, il "ruvido" del carciofo non prevale. Sono quasi stata aggredita perchè ce ne era un solo piatto a testa.
Nella ricetta aggiungono che volendo rendere la vellutata più ricca si può aggiungere a cottura ultimata, fuori dal fuoco, un tuorlo leggermente sbattuto col parmigiano. Per me è perfetta così.
CONSIDERAZIONI 2
Ecco anche una versione simile dove potrete ottenere la stessa dose ma utilizzando metà dose di gambi di carciofo, una patata e una cipolla. Giudicate voi quale è la migliore.