domenica 20 novembre 2022

Crostata beneventana

Ho scoperto questa ricetta qualche tempo fa attravreso links condivisi su Fb

Mi ha colpito fin da subito e appena ho avuto un po' di tempo l'ho fatta. Unica variazione è stata l'utilizzo di Marsala al posto del liquore Strega.

Fate attenzione perchè lo stampo da crostata con fondo ammovibile è leggermente più alto dei classici da crostata. Ho utilizzato stampo di diamentro 24 cm alto 3 cm.

INGREDIENTI

stampo crostata diametro 24cm, altezza 3cm

Per la frolla:

125g burro
100g zucchero semolato
1 pizzico sale
scorza grattugiata di mezzo limone
1 uovo intero
250g farina 0

Per il ripieno:

Savoiardi (1 stecca)
600g latte intero
scorza di mezzo limone
3 uova intere
1/2 cucchiaino estratto di vaniglia
250g zucchero semolato
3 cucchiai Marsala (o 30g Strega)

Per il decoro della superficie:
zucchero a velo poco prima di servire

PROCEDIMENTO

Preparate la frolla mescolndo zucchero con burro popi aggiungete la scorza di limone, il pizzico di sale, l'uovo e in un paio di volte la farina.

Mettete il panetto schiacciato e avvolto nella pellicola per 30 minuti almeno, in frigorifero.

Portate il forno ventialto a 170°C.

Foderate il fondo di uno stampo da crostata con carta da forno , stendete la frolla e inseritela nello satmpo facendo attenzione che i lati siano ben alti e uniformi.

Forate la superficie con una forchetta.

Mescolate  in una ciotola le uova con lo zucchero, unite l'estratto di vaniglia, il Marsala poi il latte.

Mettete lo stampo con la frolla sulla griglia che inserirete nel forno.

Posizionate i Savoiardi sulla frolla già stesa in modo che formino un decoro a spina di pesce e siano ben bloccati sul fondo.

Con molta delicatezza versate lentamente la crema di latte e uova (non cotta) su tutta la superficie aiutandovi eventualmente col dorso di un cucchiaio.

Aspettate una decina di minuti prima di infornare in modo che la parte liquida sia assorbita quasi vcpompletamente dai Savoiardi.

Infornate quindi la crostata con la griglia da fornoi nella parte più bassa del forno e cuocete per 1 ora a 170°C.

Sfornate e lasciate intiepidire prima di sformarla. 

Solo poco prima di servire la crostata spolverizzatela con zucchero a velo.

CONSIDERAZIONI

Una vera rivelazione. La adoriamo.
Veloce ed originale. Ricorda un abbinamento di diversi dolci. E' una crostata con all'interno una conistenza simile al creme caramel ma l'interno ricorda anche quasi la conistenza di una torta di mele delicata.

 

domenica 23 ottobre 2022

Crudità con chicchi di melograna

 Questa ricetta proviene dal portale della rivista La cucina Italiana. Non amo in modo particolare le insalate ma questa mi ha incuriosito.

INGREDIENTI

500g cavolo cappuccio

3 carciofi

chicchi di melograna

1/2 limone

1 cucchiaio zucchero semolato

olio

sale

pepe bianco

PROCEDIMENTO

Tagliate finemente il cavolo e mescolatelo con il succo di mezzo limone, lo zucchero, sale e poco olio. Lasciatelo a macerare, mescolando di tanto in tanto, per un'ora.

Poco prima di servire pulite e tagliate finemente i carciofi. Aggiungete il cavolo scolato dall'eventuale parte liquida e cpondite con altro sale, olio e pepe. Decorate con chicchi di melograna.

CONSIDERAZIONE

Una vera sorpresa di conistenze e sapori. Vi dico solo che io non amo i chicchi di melograna ma adoro questa insalata.

venerdì 7 ottobre 2022

Polenta alla zucca con ragù di chiodini

 Questa ricetta proviene dal numero di ottobre 2022 del mensile Sale e Pepe.

INGREDIENTI

500g chiodini

400g zucca

400g farina per polenta rapida

4 rametti di timo

1 cipolla piccola

1\2 carota

1\2 gambo sedano

1 spicchio aglio

400g pomodoro scatola

40g burro 

Olio evo

Sale e pepe 

PROCEDIMENTO

Pulite i chiodini e tuffateli in acqua a bollore scolandoli poco dopo appena ritorna il bollore. Metteteli da parte.

Fate un trito con cipolla, aglio, sedano, 2 rametti di timo e carota.

In una padella soffriggetelo con olio di oliva poi aggiungete il pomodoro. Aggiungete mezzo barattolo di acqua.Salate e pepate.

Dopo 10 minuti di cottura unite i chiodini e proseguite la cottura a fiamma bassa per ancora 30 minuti.

Sbucciate e pulite la zucca e grattugiate grossolanamente la polpa cruda.

Saltatela in padella con 2 rametti di timo, poco olio e 20g di burro. Salate e pepate.

Preparate la polenta come indicato nella confezione. Quando è quasi pronta aggiungete 2\3 della zucca e gli altri 20g di burro. L'altra servirà per decorazioni al momento del servizio.

Versate nel piatto di portata o nei singoli piatti la polenta calda, decorate con la zucca saltata e con il ragù di funghi ed un po' di olio.

CONSIDERAZIONI

Abbinamenti di sapori contrastanti e forti, perfetti. L'aggiunta alla polenta della zucca grattugiata le dona una consistenza e leggerezza unica. 










giovedì 29 settembre 2022

Crostata alle mele, frangipane e rosmarino

 Questa ricetta proviene dal portale del libro Il Cucchiaio d'Argento. Ho seguito la ricetta escludendo solo l'uva passa dagli ingredienti e aggiungendo 1 cucchiao di Cognac. Ho utlizzato subito le mele quindi non le ho messe in acqua acidulata al limone. Non essendo specificate il tipo di mele ho utlizzato le verdi e asprigne mele Granny Smith.


INGREDIENTI

Per la FROLLA (300g):

200g farina 0
80g burro
110g zucchero semolato
1 uovo intero + 1 tuorlo
un pizzico di sale

Per il RIPIENO:

FRANGIPANE:

100g burro morbido
100g farina di mandorle
100g zucchero semolato

30g di farina 0
1 uovo intero
1 cucchiaio Marsala

(1 cucchiaio di uvetta ammollata in 150ml di Brandy)

1 rametto di rosmarino fresco
2 mele Granny Smith
(succo di 1 limone per evitare che le fette anneriscano)

Per GUARNIRE:

rosmarino fresco tritato
gelatina o miele per lucidare una volta sfornato

PROCEDIMENTO

Preparate la frolla mescolando zucchero e burro, aggiungendo poi le uova, un pizico di sale e infine la farina. Mettete a riposare in frigorifero il panetto avvolto nella pellicola per almeno 30 minuti.

Nel frattemppo preparate il frangipane montando il burro morbido con lo zucchero, aggiungendo poi il cucchioa ddi Marsale e l'uovo. Unite poi la farina di mandorle e infine la farina.

Tenete da parte a temperatura ambiente.

Stendete la frolla e disponetela in uno stampo da crostata con fondo ammovibile, foderato con un disco di carta da forno. 

Versate la crema frangipane e livellatela bene. Cospargete il rosmarino fresco tritato fine, tenendone un po' da parte per la guarnizione finale, dopo la cottura.

Accendete il forno ventilato e portatelo a 180°C.

Sbucciate una mela alla volta, tagliatela in quarti e poi a fettine sottili che disporrete subito, leggermente sovrapposte, partendo dall'esterno, sulla crema frangipane.

Procedete fino a coprire complatemanet tutta la superficie della crostata e infornate subito a 180°C ventilato per 30 minuti, posizonando la griglia e la crostata nella zona più bassa del vostro forno.

Una volta intiepidita toglietela dallo stampo e lucidatela spennellando le mele con un po' di gelatina oppure del miele di acacia tiepido. Spolverizzate con un po' di rosmarino fresco tritato. 

CONSIDERAZIONI

Una volta assaggiata mantiene pienamente le promesse visive. Bella e buona. Ottimo il bilanciamento tra frolla, frangipane, mele, rosmarino e miele.


 


giovedì 8 settembre 2022

Sugo alle vongole e asparagi

 Qualche tempo fa ho incontrato una amica che non vedevo da anni. Abbiamo pranzato insieme e ho mangiato un piatto di passatelli (asciutti) con sugo di vongole e asparagi. Eccezionali. Ho voluto riprovare il sugo e ne sono rimasta pienamente soddisfatta anche condendo semplici spaghetti.

INGREDIENTI

vongole
olio
aglio
peperoncino
sale,pepe
pomodorini
4 asparagi

PROCEDIMENTO

Saltate in una ampia padella l'aglio tritato con olio e peperoncino. aggiungete le vongole e appena si saranno aperte o brevemente scaldate unite pochi pomodorini tagliati a piccoli ciubetti.

Alzate la fiamma e fate restringere leggermente il sugo. Salate e pepate. Aggiungete gli asparagi tagliati finemente di sbieco proseguendo la cottura a fiamma viva per pochi minuti: dovranno rimanere leggermente croccanti.

Cuocete la pasta, scolatela e versatela nel sugo aggiungendo un po' di prezzemolo fresco tritato. Mantenendo la fiamma viva mescolate brevemente  e servite subito.

 CONSIDERAZIONI

Il mio sugo era con vongole surgelate e già così il loro sapore si mescolava  in modo ottimo con asparagi e pomodorini. Partendo da vongole fresche l'esplosione di sapori è garantita.

mercoledì 7 settembre 2022

Cuisiner Végétalien: 501 recettes de la tradition mondiale naturellement végétaliennes

 Dopo una gestazione impegnativa, sono lieta di annunciarvi la nascita della nostra ultima fatica. 

Si tratta della traduzione in francese del nostro libro CUCINARE VEGANO, 501 ricette della tradizione naturalmente vegane (di Jean-Michel Carasso e mio, Luisa Ghetti) dedicato alle ricette del mondo naturalmente vegane. Già in vendita solo su Amazon a questo link.

Al progetto ha preso parte, come per l'altro libro in italiano, per la parte grafica, correzione, supervisione mia figlia Clara Mati (Clart). La traduzione è di Jean-Michel Carasso.

Il libro Cuisiner Végétalien: 501 recettes de la tradition mondiale naturellement végétaliennes è acquistabile solo su Amazon.fr.

Ecco il link diretto alla pagina di Amazon.fr

 
Per maggiori informazioni su pubblicazioni potete curiosare il nostro sito CUCINARE LONTANO Carasso & Ghetti.


venerdì 19 agosto 2022

Peperoni cruschi (home made) veloci

 

Qualche girono fa ho ricevuto qualche peperone crusco figlio di semente seminata nei terreni vicini a casa a Pistoia. 

In casa adoriamo i peperoni cruschi ma già da tempo sappiamo che solo quelli nati, coltivati ed essiccati nel loro luogo di origine sono i migliori.

In ogni caso facciamo da anni dei tentatiovi.

 Quest'anno sono nati più piccoli ma rossi  e non ho provato neanche ad essiccarli al sole ma in modo più veloce con forno ventilato e poi essiccatore.

INDICAZIONI

Puliteli, privateli dei semi e tagliateli a metà
In forno ventilato 80 gradi per 30 minuti su un foglio di carta da forno, senza nessun condimento.
Poi in essiccatore a 50 gradi per 18 ore o fino a croccantezza.
Risultato molto più sottili a fine procedimento, buonissimi anche come snack senza rinvenirli, come da tradizione, in olio d'oliva bollente.
 

martedì 10 maggio 2022

Farinata bianca

 Questa ricetta proviene dal numero di maggio di Sale e Pepe. La farinata è una preparazione della tradizione di Savona, va cotta in teglia come la più nota cecina ma è composta da farina bianca e non farina di ceci.  L'alta percentuale di acqua, i tempi si riposo e la cottura veloce ad alta temperatura la rendono davvero simile alla cecina.

Il sapore è comunque molto diverso nonostante la crosticina superficiale e l'aspetto una volta cotta. Ecco altre info su Wikipedia.

INGREDIENTI
Teglia bassa in rame 30/35cm diametro

300g farina 00
900g acqua
1/2 bicchiere di olio
Rosmarino
Sale
Pepe

PROCEDIMENTO

Mettete la farina in una ampia ciotola e mescolando con una frusta versate poco alla volta, a filo, tutta l'acqua. Condite con una presa di sale e un po' di rosmarino fresco tritato fine.
Lasciate riposare la miscela per 2.3 ore mescolando di tanto in tanto.
Ungete bene una teglia di rame e mettetela nel forno che porterete a temperatura alta: 250 gradi ventilato oppure calore sopra e sotto.
Versate con delicatezza il composto nella teglia tenendola in forno aggiungendo poi anche l'olio, mescolandolo.
Cuocete per 20 minuti o fino a quando si sarà creata una crosticina colorata sulla superficie. Durante la cottura si potranno formare delle bolle ma alla fine spariranno.

Servite tiepida o a temperatura ambiente.

CONSIDERAZIONI

Purtroppo nella ricetta originaria la temperatura indicata era di soli 200 gradi per 19 minuti di cottura. Temperatura e tempi insufficienti per la giusta cottura.
Ho dovuto alzare poi a 250 gradi e proseguire probabilmente per 20 minuti totali o più.
Altro difetto migliorabile è quello di aver probabilmente scarseggiato con olio e sale.
Il risultato non ci è piaciuto un gran ché. 
Croccante esteriormente, all'interno non sa di molto. Migliorabile ma sicuramente se cotto, condito meglio e abbinata con pancetta, la farinata sarà buona.



martedì 3 maggio 2022

Torta di mele e farina di castagne

 Ho scoperto questa ricetta attraverso Stefania Laffi, che l'ha trovata su un ricettario in suo possesso. Vedendo una sua foto mi sono incuriosita e dopo diverso tempo ho provato a farla anche io. A seguire anche le foto che mi ha inviato Stefania del ricettario.


INGREDIENTI
tortiera apribile 25cm diametro

150g di farina di castagne

150g di zucchero semolato 
1 cucchiaio di cacao amaro (15g)
7g lievito istantaneo in polvere
100g burro fuso
1 bicchiere di latte a temperatura ambiente (196g)
1 bicchierino di brandy (20g)
4 mele renette
2 tuorli e 3 albumi

cacao o zucchero a velo per la spolverata finale (1 cucchiaino +1 cucchiaino)

PROCEDIMENTO

Accendete il forno ventilato e portatelo a 170°C.

Mescolate i tuorili con lo zucchero poi aggiungete gli altri liquidi: brandy, latte e burro sciolto ma non caldo.

In una ampia ciotola mescolate la farina di castagne con il cacao e il lievito poi versate, un po' per volta, a filo i liquidi mescolando bene.

Aggiungete al composto le mele tagliate a fettine molto sottili. Per ultimo unite gli albumi montati a neve. Versate in uno stampo a cerniera a cui avrete precedentemenrte imburrato i lati e inserito sul fondo un disco di carta da forno.

Infornate a 170°C per 50 minuti o fino a quando inserendo uno stecchino togliendolo risulterà asciutto.

Sformatelo tiepido e spolverizzatelo solo una volta completamente freddo o solo poco prima di servirlo.

CONSIDERAZIONI

Questo dolce è stata una vera rivelazione. Velocissimo da fare e davvero ottimo. Soffice e profumato, non troppo dolce. Ho spolverizzato con un mix di cacao amaro e zucchero a velo.

Grazie Stefania! Diventerà uno dei mie dolci preferiti di sempre!

CONSIDERAZIONI 2

Rifatto dopo tanto tempo, utilizzando 3 mele verdi Smith, grandi.



mercoledì 6 aprile 2022

Torta morbida al cioccolato, cacao e pere

 Questa ricetta è una elaborazione di mia figlia Clara.

INGREDIENTI

tortiera a cerniera da 24/22 cm diametro

100g zucchero semolato

2 uova

80g olio semi

150g farina 0

100g cioccolato fondente

2 cucchiai cacao (18g)

50g latte intero

2 pere mature

16g lievito in polvere (1 bustina)

PROCEDIMENTO

Montate gli albumi con lo zucchero poi unite i tuorli continuando a frullare. Versate a filo l'olio.

Sciogliete a microonde il cioccolato.

Unite al composto, aiutandovi con una spatola, la farina, il cacao e il lievito precedentemente mescolati.

Aggiungete il cioccolato fuso e per ultimo il latte tiepido.

Imburrate i lati della teglia e mettete sul fondo un disco di carta da forno.

Versate il composto nella teglia e decorate con le pere tagliate a fette  spesse (1/8 o 1/12). Posizionatele spingendole leggermente in profondità.

Infornate  a 180 gradi forno ventilato e cuocete per 30 minuti o finché inserendo uno stecchino risulterà asciutto.

CONSIDERAZIONI

La torta risulta soffice e leggera. Utilizzando uno stampo minore di 24 cm di diametro risulterà più alta. Più le pere saranno mature più coloriranno e cambieranno consistenza una volta cotte.

L'utilizzo dell'olio (che potrà essere anche di oliva) rende questa torta facile da mantenere nel tempo sempre soffice. Ottima così semplice ma anche accompagnata da una crema o una salsa come uno zabaione.



domenica 27 marzo 2022

Flauti profumati al mou

     Questa ricetta proviene dal nuovo libro di Morena Roana Soffice a modo mio.

Ho seguito alla lettera le dosi e le indicazioni ottenendo otto flauti.  Ricordate che dovrete iniziare la sera prima calcolando un'ora di lievitazione a temperatura ambiente una volta impastato poi una notte in frigorifero e il giorno successivo una volta tolto l'impasto dal frigorifero, prima di dare la forma ancora una mezz'ora di sosta e... Una volta formati i flauti e messi nella teglia ancora un'ora/un'ora e mezzo di lievitazione.

Quindi dalla sera prima saranno pronti a fine mattinata. Per mantenerli potrete conservarli, per qualche giorno, in un sacchetto di plastica chiuso messi più in frigorifero. Per farli rinvenire poi basterà farlo  a microonde impostando modalità scongelamento per 100g o in forno normale per qualche minuto.

INGREDIENTI

8 pezzi, 1 teglia

350g farina Manitoba (oppure 70% farina forte + 30% farina debole)

35g farina di riso

50g di latte

12g lievito di birra fresco

30g zucchero

3 uova

120g dulche de leche

30g topping al caramello

70g burro fuso

1 cucchiaino sale

Per SPENNELLARE:

1 tuorlo

3 cucchiai latte

PROCEDIMENTO

Sciogliete il lievito nel latte tiepido poi unitelo alle farine con lo zucchero e le 3 uova sbattute. Iniziate a impastare poi aggiungete un po' alla volta il dulche de leche e il caramello. Una volta assorbiti unite il sale. Lavorate finché l'impasto sarà incordato poi aggiungete poco alla volta il burro e tornare a incordarlo. 


Mettete l'impasto in una ciotola, coprite con la pellicola e fare lievitare un'ora a temperatura ambiente poi mettete in frigo per tutti la notte.

La mattina togliete dal frigorifero la ciotola e tenetela  temperatura ambiente per mezz'ora oi dividete l'impasto in 8 porzioni uguali di circa 100g ciascuna.

Stendete ciascun pezzo in un rettangolo di circa 15x12cm. Tagliate su uno dei lati lunghi delle porzioni distanziate di 1,5cm come fosse un frangia, quindi non completamente.



Arrotolate cercando di distanziare leggermente i  pezzi tagliati. Alla fine la chiusura dovrà rimanere sotto per evitare che in cottura il rotolino si apra.

Mettete i flauti su una teglia foderata di carta da forno poi coprite con un figlio di nylon e fare lievitare per un'ora/un'ora e mezza, dovranno crescere.




Prima di infornare spennellare con latte e tuorlo sbattuto e infornate a 180 gradi forno ventilato, nel ripiano centrale per 13/15 minuti.



CONSIDERAZIONI

Lavorazione un po' lunga, soprattutto perché gli step sono da programmare per tempo, m ne vale la pena. Ho provato la farcitura con Nutella, poi con dulche de leche. La migliore per me è la seconda.















martedì 8 marzo 2022

Pancakes alla banana

 Questa ricetta proviene dal sito del Cucchiaio d'argento. Avevo una banana molto matura e cercavo una ricetta veloce per utilizzarla. Ho dimezzato la ricetta originaria e pesato la banana sbucciata.

INGREDIENTI
7 pezzi

PROCEDIMENTO

Versate in una ciotola la farina, il lievito e lo zucchero. Aggiungete l'uovo e poi un po' alla volta il latte poi il burro leggermente  sciolto a  microonde. Unite la banana schiacciata con la forchetta. 

Fate riposare per 30 minuti il composto a temperatura ambiente poi scaldate un padellino unto con poco burro e procedete alla cottura dei pancakes.

Saranno da girare quando si inizieranno a vedere le bolle.

Impilateli man mano che saranno pronti. Servite con sciroppo d'acero.

CONSIDERAZIONI

Questo composto è un po' più denso di quello classico. Ho usato come dosatore un mestolino da brodo.

Ottimo il sapore, il profumo/gusto di banana si sente bene. I pancakes risultano leggeri. Ottimo anche riscaldati poi a microonde. 

domenica 6 marzo 2022

Panini di semola croccante

 Anche questa ricetta proviene dal libro Soffice salato di Morena Roana. Ho fatto una doppia dose della ricetta proposta nel libro, quindi due teglie (ciascuna con 10 panini da 80g) cotte separatamente in quanto ho utilizzato la funzione del mio forno per la cottura a vapore poi il semplice ventilato.

 

INGREDIENTI

2 teglie: 20 panini da 80g 

700g farina 0
300g semola rimacinata senatore cappelli
16g lievito di birra
540g acqua
70g burro
20g sale
20g malto

PROCEDIMENTO

Mescolate le farine con il malto e il lievito e impastatele con l'acqua. Poi aggiungete il sale e solo una volta assorbito il burro.

Fate leivitare per 25 minuti in un conrenitore coiperto da pellicola. Dividete in 20 panini da 80g che disporrete in due teglie foderate di carta da forno. 

Spolverizzate con semola e praticate dei tagli sulla superficie. Coprite con un foglio di pellicola e fate lieviatre ancora un'ora e mezzo.

Infornate a 220 gradi forno a vapore per 5 minuti popi continuate la cottura a semplice forno ventilato a 200 gradi per altri 15 minuti fino a colorazione.


a fine lievitazione

tagli a forbici


tagli a lametta

CONSIDERAZIONI

Ho provato a fare due tipi di tagli: con le forbici e con la lametta. I primi durante lievitazione e cottura sono rimasti più evidenti, quelli con la lametta si sono aperti di più e, rispetto alla superficie, sono rimasti più stesi.

Per fare aderire meglio i semi ho spennellato prima con un po' di acqua. potete utlizzare lo stesso metodo per fare aderire maggiormente la semplice semola.

Ottimi, profumati, leggeri e davvero croccanti con interno morbido


Panini tedeschi: laugebrod

 Questa ricetta proviene dal libro di Morena Roana Soffice salato. Ricetta ottima e dettagliata.

INGREDIENTI

1 teglia: 20 panini da 40g

200g farina 0*
300g farina 00*
270g acqua
15g lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero semolato (6g)
30g burro morbido
10g sale

Per guarnire:

semi sesamo e semi di papavero

Per la soluzione al bicarbonato:

1 litro acqua
2 cucchiaini sale
8 cucchiaini bicarbonato

PROCEDIMENTO

Mescolate le farine In un bricco mettete l'acqua tiepida e scioglietevi il lievito di birra con lo zucchero poi versate parte della farina fino ad ottnere la conistenza di una crema. Spoverizzate la superficie con un altro po' di farina e fate lievitare per al massimo mezz'ora o fino a quando sulla superfice si form,eranno delle crtepe.

Solo allora procedete ad impastare tutta la farina, poi unite il sale e solo alla fine il burro.

Fate lievitare per circa 25 minuti coperrto da pellicola poi dividete in 20 palline da 40g. Mettetele su una teglia foderata di carta da forno e ponetele in frigorifero mentre preparerete la soluzione al bicarbonato.

 In un pentolino mescolate l'acqua con il sale e il bicarbonato e portate il tutto a bollore. Immergete 3 palline alla volta e tenetele nella soluzione per 30 secondi poi scolatele e rimettetele sulla teglia. Spolverate i panini con i semi e praticate alcuni tagli sulla superfice.

Infornate a forno ventilato a 210 gradi per 20 minuti o finchè i panini saranno ben colorati.

a fine lievitazione prima del passaggio nella soluzione col bicarbonato

prima di infornare
appena sfornati

CONSIDERAZIONI

*Ho utilizzato un solo tipo di farina 0. Fate attenzione alla prima lievitazione: in breve da non muoversi a fare le crepe e leivitare sbordando dal contenitore è un attimo. Tenete il composto controllato a vista! 

I panini sono croccanti e profumati in superficie e morbidi internamente. Come scritto da Morena se volete che mantengano le giuste consistenze col passare del tempo vi conviene surgelarli.
Io li ho gustati con mini hamburger, formaggio a fette, salse e radicchio.



giovedì 3 marzo 2022

Melonpan, panino dolce giapponese

 Melonpan, letteralmente "pane melone" , questo nome è dato solo dalla forma a rombi della sua superficie fatta di frolla. L'interno è un impasto di panbrioche.

È uno dei pani dolci più popolari e amati in Giappone. Consumato a colazione o a merenda può avere numerose varianti fantasiose e colorate.


Questa ricetta proviene dal libro dello chef Hirohito Shoda Hiro Cartoon Food.

Ecco su fb Hiro e questa ricetta

INGREDIENTI

8 panini

Per il panbrioche:

200g farina 0

1 bacca vaniglia

4 g lievito di birra secco oppure 9g lievito birra fresco 

20g zucchero semolato

30g burro a pomata

25g uovo intero*

110g acqua tiepida o latte 

3g sale 


Per la frolla:

40g burro

40g zucchero a velo oppure semolato

1 bacca vaniglia

35g di uovo intero*

130g farina 0

 

zucchero semolato per rivestimento esterno qb

PROCEDIMENTO

Preparate il panbrioche impastando gli ingredienti ed aggiungendo per ultimo il burro. Otterrete un impasto molle a cui dovrete aggiungere un po' di farina in più per renderlo meno appiccicoso ma pur sempre molle.

Trasferitelo in una ciotola e sigillatela con pellicola.  Fate lievitare per 25 minuti poi formate 8 palline da 50g ciascuna, mettetele nuovamente a lievitare, per circa un'ora, su una teglia foderata di carta da forno e coprite con pellicola.

Nel frattempo preparate la frolla mescolando con una forchetta, velocemente, in una ciotola, lo zucchero col burro e la vaniglia. Unite poi l'uovo e la farina.

Formate un filoncino di frolla e avvolgetelo nella pellicola. Mettetelo 20 minuti in frigorifero. Tagliate 8 rondelle di uguale peso/dimensioni (30g) e con l'aiuto di un matterello stendete fino ad ottenere dei dischi di frolla non troppo sottili, un po' più grandi del diametro del panino lievitato.

Preparate una ciotola con dello zucchero semolato.

Prendete un panino e appoggiatevi sopra il disco di frolla. Rigirate il panino e pizzicottate la frolla in modo che aderisca meglio al sotto. Il fondo del panino in panbrioche dovrà rimanere visibile.

Rigirate nuovamente il panino e mettetelo nello zucchero poi con il dietro di un coltello imprimere la griglia decorativa.

Metteteli nella teglia e cuocete 20 minuti a 180 gradi.

Sfornate e consumate subito.

CONSIDERAZIONI

Davvero originali nella forma e nelle consistenze. I miei in cottura hanno perso il decoro. La prossima volta lo imprimerò con maggiore decisione o utilizzerò una lama.

Il mio panbrioche era molto molle, forse dipende dalla farina. Forse proverò una mia ricetta. 

* Nella ricetta viene utilizzato un uovo intero sbattuto che viene diviso nelle due preparazioni.