domenica 21 gennaio 2024

Pasta solo farina 0 e crema di ceci lessati

 Continua la mia sperimentazioni con i ceci lessati. A questo giro ho provato a sostituirli all'uovo in un  impasto classico. Non è stato facile perché sono partita da soli 200g di farina 0, quindi ho sostituito quelle che sarebbero state 2 uova con una parte liquida mix di ceci lessati,vla loro acqua e poco olio.

INGREDIENTI
Per 2 persone

90g di ceci lessati
60g di acqua cottura ceci
2 cucchiai di olio
200g di farina 0
Poco sale

PROCEDIMENTO

Mettete tutti gli ingredienti escluso la farina in un bricco alto e frullateli bene con un mixer a lame ad immersione. 
Su una spianatoia  formate il cratere di farina tenendone un po' da parte. Versate la crema di ceci al centro e impastate il tutto fino ad ottenere un impasto simile alla pasta all'uovo. Fate riposare per 15 minuti sotto a una ciotola poi stendere col matterello non troppo sottile.





Tagliate in 6 parti la sfoglia tonda e passate ciascun pezzo, leggermente infarinato, alla chitarra. Tagliate facendo pressione con un mattarello e mettete su un vassoio di cartone.
Cuocete in acqua  salata a bollire non troppo forte. Assaggiate e scolate condendo con il sugo che più preferite.

CONSIDERAZIONI

Non è  stato facile trovare il giusto equilibrio della parte umida: troppi ceci ammorbidire vero troppo l'impasto rendendolo fragile, troppo pochi lo renderebbero troppo simile a un impasto farina e acqua base.
Proprio per questo vi consiglio eventualmente di fare una dose leggermente maggiore di crema di ceci perché se più ne avrete bisogno non dovrete faticare a ricreare una mini dose aggiuntiva. Per lo stesso motivo vi consiglio di partire con meno di 200g di farina e di aggiungerla dopo se serve.
Passiamo a sapori e consistenze. Questa pasta ha bisogno di una cottura breve e non a fuoco forte, è un po' fragile, assaggiatela. 
Per lo stesso motivo penso sia adatto un formato di pasta non troppo sottile e non troppo lungo.
Il sapore è delicato e leggero quindi consiglio un sugo non troppo carico ed eventualmente un po' di rosmarino fresco tritato e olio per celebrare al meglio i ceci.




Purè di cavolfiore viola

 Ho trovato questa ricetta sul portale del Cucchiaio d'argento, cucchiaio.it. Ne ho fatto una piccola quantità perché avevo poco cavolfiore: ho ottenuto una scodella di crema morbida e leggera.

INGREDIENTI

350g di cavolfiore pulito
100g di patata pulita e sbucciata
125g di acqua
125g di latte 
Sale e pepe
Origano e olio (facoltativo)

PROCEDIMENTO

Tagliate a pezzetti le due verdure, mettetele in un pentolino con l' acqua e cuocete col coperchio a fiamma bassa per 20 minuti.
Una volta cotti frullate col mixer ad immersione poi, sempre fuori dal fuoco, aggiungete sempre frullando il latte fino ad ottenere la consistenza che preferite. Salate e pepate ed eventualmente arricchite con qualche aromatica e olio.

CONSIDERAZIONI

Veloce e leggero. A seconda della densità e della quantità di latte aggiunto potrete ottenere un purè, una crema o una vellutata. Buono buono.



sabato 20 gennaio 2024

Polenta morbida con radicchio all'aceto e ritagli di prosciutto

 

Questa ricetta nasce da una mia elaborazione di una ricetta trovata su una rivista dove veniva utilizzata polenta e radicchio all'aceto. Nel mio caso il radicchio è stato trattato come nella tradizione romagnola e così anche qualche ritaglio di prosciutto (quest'ultimo veniva fatto con aceto e salvia solamente). Il risultato è stato veloce e goloso.

INGREDIENTI

Per 1 persona

50g di farina di mais istantanea per polenta

250g di acqua

Sale

Radicchio rosso

Aceto rosso

Una fetta di prosciutto tagliata spessa

PROCEDIMENTO

Portate a bollore l'acqua salata e versatevi la farina poca alla volta mescolando con una frusta. Fate addensare finendo di mescolare con un cucchiaio di legno.

Pulite bene il radicchio. Mettetelo con poco olio con il prosciutto tagliato a listarelle in una padella. Cuocete pochi minuti a fiamma viva sfumando con aceto.

Versate la polenta nel piatto e mettete sopra, al centro il radicchio con il prosciutto. Servite subito.

CONSIDERAZIONI

La polenta dovrà essere cremosa. Non avevo mai pensato a questo abbinamento ma ora che l'ho provato diventerà uno dei miei preferiti!

venerdì 19 gennaio 2024

Gnocchetti di ceci lessati

 Questa ricetta nasce da un mio esperimento legato all'idea di utilizzare dei ceci lessati avanzati. Ho provato a fare la dose per una persona e il risultato è stato ottimo.


INGREDIENTI

Per 1 persona

100g di ceci lessati e scolati

20g di acqua di cottura dei ceci

1 cucchiaio di olio

Sale

30g di farina 0

Per il condimento

Poche foglie di cavolo nero

Mezzo spicchio d'aglio

Olio

Sale, pepe

Semi di papavero

PROCEDIMENTO

Frullate con un mixer a lame tutti gli ingredienti ad esclusione della farina e dell' acqua. Impastate velocemente la crema ottenuta con la farina poi aggiungete un po' alla volta l'acqua fino ad ottenere una massa simile a quella per gli gnocchi di patate.

Aggiungere per ultima l'acqua dei ceci è indispensabile perché ciascun tipo di ceci lessato ha una propria consistenza e umidità. In questo modo potrete dosare il tutto fino ad ottenere un impasto morbido ma non colloso.

Infarinate leggermente il piano, formate dei cilindretti e tagliate delle porzioni  procedete a formare gli gnocchi rigandoli col rigagnocchi o il retro dei rebbi di una forchetta. 





Salate e pepate e a fuoco spento spolverizzate con i semi di papavero.

Versate gli gnocchi in acqua salata a bollire, mescolate e appena vengono a galla scolate con un ramaiolo versandoli direttamente nella padella col cavolo.

Saltate velocemente e servite subito.

CONSIDERAZIONI

Il risultato è stato una vera sorpresa: non sono gnocchi fragili come quelli di patate pur mantenendo una consistenza simile. Una volta cotti ricordano quelli leggeri di patate ma anche una polenta leggera.

Il condimento ferrosi del cavolo nero esalta contrapponendosi sia in consistenza che in sapore forte.

Li rifarò sicuramente presto. Ora ho ancora una idea per utilizzare i ceci lessati per fare una prova di sfoglia senza uovo.

Partirò da 2 cucchiai di farina di ceci ogni uova tolta e vedrò come modificare  partendo appunto dai ceci lessati.

mercoledì 17 gennaio 2024

Recensioni su TripAdvisor come Cesarina Luisa G.

 E quando scopri che i tuoi ospiti hanno scritto ottime recensioni su di te, non solo nel sito www.cesarine.com ma anche su TripAdvisor ❤️










domenica 14 gennaio 2024

Le Cesarine: lezione di pasta fatta in casa: tagliatelle, garganelli e cappelletti

 Prima lezione del 2024 attraverso  l'associazione delle Cesarine, padre e figlia Alice di Prato si sono cimentati in

pasta all'uovo: tagliatelle salsiccia mascarpone e rosmarino, garganelli scalogno prosciutto e piselli, cappelletti burro e salvia.

Sfoglia stesa col matterello e a macchina, sbianchitura dei cappelletti e...

Merenda con assaggio delle tre paste portate poi a casa. 

Un vero piacere conoscere questa bella famiglia! ❤️

















mercoledì 10 gennaio 2024

Torta salata porri, robiola e polvere di nocciole

 Questa ricetta è una mia variazione di una ricetta letta sul numero di gennaio 2024 del mensile Sale e Pepe. La ricetta originaria era una tarte di farro e farina 0 farcita con gorgonzola, porti e noci macadamia, io l'ho semplificata e ho usato gli ingre che avevo in frigorifero.


INGREDIENTI

Per 2 persone

Per la pasta:

95g di farina 0

30g di parmigiano grattugiato

60g di burro

30g di acqua fredda

Sale, pepe


Per la farcitura:

1 porro

125g di robiola

40g di nocciole tritate

Olio

Sale

PROCEDIMENTO 

Mettete in una ciotola la farina con il parmigiano, sale e pepe. Impastate velocemente con il burro freddo fino a formare delle briciole più aggiungete l'acqua fredda e finite di impastare velocemente.

Formate un panetti schiacciato, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo in frigorifero per un'ora oppure in congelatore per una ventina di minuti.

Nel frattempo pulite il porro e tagliateli a rondelle spesse 2cm, metterle inforno di una teglia foderata di carta da forno, condito con [ovo olio, sale e pepe. Cuocete ventilato a 180 gradi per 10 minuti.

Stendete la pasta sottile fino ad ottenere un rettangolo che sposterete su una teglia foderata di carta da forno. Farcite  ricordandovi di lasciare libero tutta la cornice esterna di 2cm. Stendete grossolanamente la robiola, distribuite le rondelle di porro poi spolverizzate con la farina di nocciole.

Richiudete i bordi verso l'interno fissando bene gli angoli. 

Infornate a forno ventilato a 180 gradi e cuocete per 35 minuti.



CONSIDERAZIONI

Ottima e veloce. Con questo ripieno non c'è bisogno neanche di una tortiera. Idea interessate anche per stendere molto sottile la pasta e poterla gustare al meglio nella migliore croccantezza e equilibrio con la farcitura.


martedì 9 gennaio 2024

E-Book autoprodotto con Amazon: Pistoia e il suo Destino (ITA) - Pistoia and its Soul (ENG)

Pistoia e il suo Destino. Conoscete questa città toscana? (ITA) 

Pistoia and its Soul. Do you know this Tuscan city? (ENG)

 

Chi mi conosce da qualche tempo sa che mi piace sperimentare, che mi piacciono le sfide, anche abbastanza fuori misura.

Ecco perchè qualche mese fa su suggerimento di Suzanne, una simpatica signora americana conosciuta attraverso una prenotazione con le Cesarine a casa mia a Pistoia, ho deciso di scrivere qualche cosa su Pistoia, la citta dove vivo da più di 30 anni.

Per alzare l'asticella non ho scritto una guida turistica ma impressioni e informazioni sulla mia città, per fare capire a chi arriva da fuori, italiano o estero, quello che apprezzo e forse ho capito io vivendoci da tanto.

Naturalmente non poteva mancare la versione inglese e l'idea di sperimentare un formato per me nuovo di editoria, quella on line degli e-book e nello specifico Kindle, quello offerto da Amazon per l'auto pubblicazione.

Ringrazio mia figlia Clara Mati, ClarArt, che ha elaborato la copertina e coloro che fin da subito mi hanno supportato e incoraggiato e mi scuso per eventuali errori sia nell'edizione italiana sia in quella inglese... Soprattutto in quest'ultima dove ho dovuto rispolverare il mio inglese dei tempi del liceo.

Buona lettura!

 




Per chi come me non è troppo avvezzo alle tecnologie eccovi come procedere alla lettura/acquisto del libro che è disponibile solo on line.

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lunedì 8 gennaio 2024

Bottoncini dolci di mandorle, nocciole, pistacchi e miele di castagno

 Questa ricetta è una rielaborazione di una trovata nel numero di dicembre 2023 del mensile Sale e Pepe.

Dopo aver provato la ricetta originaria non sono rimasta soddisfatta per lunghe tempistiche, impasto troppo duro, sapore di bicarbonato, forma, colore e tempi di cottura. In pratica i biscotti non sono stati fatti von il sac a pos perché l' impasto era troppo duro, veniva messa anche farina e bicarbonato. Bisognava fare una lunga sosta in frigorifero prima della cottura era questa era indicata troppo lunga al punto che i biscotti alla fine appena mi sono allontanata si sono praticamente quasi bruciati.

Ho allora pensato a una ricetta senza bicarbonato e farina, senza sac a pos, senza tempi di sosta in frigo e senza formatura dei biscotti.

Velocissima l' esecuzione e la cottura. Ottimi!

INGREDIENTI
1 teglia e 1/2

175g di mandorle spellate tagliate finissime a farina
75g di nocciole tagliate finissime a farina
250g di zucchero semolato
12g di burro
40g di albumi
20g di miele di castagno

Per la superficie
Poca granella di pistacchio

PROCEDIMENTO
Con un grande mixer a  lame tritate finissime mandorle e nocciole poi aggiungete lo zucchero e tritate ancora un po'. Unite anche burro, albumi e miele e continuate a mescolare con il mixer a lame fino ad ottenere una pasta uniforme.
Prendete l'impasto e formate velocemente dei cilindri del diametro di circa 3cm. Spolverizzate il piano con la granella di pistacchi e rotolate con una piccola pressione in modo che ne aderisca una parte.
Tagliate con un coltello tagliente delle sezioni dei cilindri dello spessore di circa. Mettete tutte le rotelline distanziate sulle teglie e infornate a 180g ventilato.
Cuocete per 10 minuti rimanendo in osservazione al vetro del forno. I biscotti dovranno colorite appena e saranno cotti quando sembreranno ancora morbidi.
Facendo attenzione potete proseguire la cottura per al massimo altri 2 minuti abbassando a 160 gradi.
Sfornate e fate intiepidire leggermente prima di mettere i biscotti su una griglia.


CONSIDERAZIONI
Buoni buoni buoni. Velocissimi da fare e cuocere. Ottima idea per utilizzare frutta secca, albumi e miele avanzato.
Non hanno bisogno di stare in frigorifero prima della cottura ma ricordate che crescono in cottura.
 
CONSIDERAZIONI 2
Avendo a disposizone tanta farina di nocciole ottenuta da nocciole "dimenticate, da aprire" ho provato a fare dei biscottini copn solo farina di nocciole e al posto dell'albume ho usato un uovo intero.
 
INGREDIENTI
1 teglia 

250g di mandorle spellate tagliate finissime a farina
250g di zucchero semolato
12g di burro
40g di uovo (1 uovo)
20g di miele di castagno
 
PROCEDIMENTO
ho mescolato tutti gli ingredienti con il mixer a lame e poi ho tagliato come nella ricetta originaria e cotto 10 minuti a forno ventilato a 180°C per 10 m inuti e ancora per 2 minuti a 160°C. 


CONSIDERAZIONI 3

Li ho rifatti seguendo ultima ricetta. Unica variazione è stata nei tempi di cottura.
Forno ventilato a 180 gradi per soli 10 minuti.
Ho spento e lasciato la teglia a forno spento e sportello aperto qualche minuto.
Appena spento i biscottini sembravano morbidi ma in realtà dopo pochi minuti, una volta estratta la teglia dal forno, erano perfetti.

Sono finalmente arrivata alla ricetta completamente corretta.
 



sabato 6 gennaio 2024

Finocchi alla pizzaiola

 Qualche giorno fa mio padre mi ga regalato due finocchi giganti del suo orto. Per evitare di mangiarli nei modi più ovvi fome crudi in pinzimonio o cotti al forno con la besciamella mi sono messa alla ricerca di una nuova ricetta originale.

Mi sono imbattuta in una che mi ha ispirato e l'ho provata subito.


INGREDIENTI

Per 4 persone

1 finocchio fresco

Pangrattato

Olio

Sale, pepe

Origano o basilico 

Olive (nere o verdi)

Capperi dissalati

Pomodori rossi tagliati a pezzetti 

Formaggio grattugiato (lerdammer, scamorza, mozzarella, parmigiano)

PROCEDIMENTO

Pulite e tagliate a fette sottili il finocchio. Mettetelo in una ampia padella, salate e copritelo con un velo di acqua. Senza muoverlo e sciupare le fettine cuocetelo parzialmente, brevemente a fiamma alta. 

Ungete una pirofila ampia tanto da poter stendere le fette per un paio di strati. Spolverizzate con abbondate pangrattato poi stendete le fette di finocchio stratificando le.

Condite con un po' di pepe, olive, capperi, pomodori, origano e per finire una belka manciata di formaggio grattugiato o a pezzetti. Concludete con un filo di olio e infornate a forno ventilato a 190 gradi per 20 minuti.

Sfornate e gustate subito.

CONSIDERAZIONI

Le fette di finocchio dovranno essere in trasparenti ma sottili. Dopo le cotture dovranno mantenere un minimo di consistenza. 

Questa preparazione è un ottimo modo di rendere appetitosa una verdura sottovalutata e usare ingredienti vari che avete in casa sempre.

Noi siamo rimasti piacevolmente  sorpresi del mix di sapori e consistenze ma anche dalla velocità e facilità di esecuzione.