venerdì 11 novembre 2016

Cavolo rosso brasato agrodolce

Qucalche giorno fa, dopo un po' di attesa sono riuscita ad avere un nuovo libro di cucina, in traduzione italiana: La Cucina Nordica, di Magnus Nilsson, editore Phaidon.
Alcuni di voi sapranno che qualche anno fa sono stata in Danimarca  con il mio socio e amico Chef Jean Michel Carasso: siamo stati e abbiamo cucinato per danesi cucina italiana, per 20 giorni.
Sono rimasta davvero affascinata  ma purtroppo pochi erano i libri di cucina locale in inglese... una volta tornata ho scoperto che non ce ne era nessuno in italiano.
Questo libro, grande e grosso, ha ricette e fotografie ma è molto interesante perchè cerca di fare conoscere culturalmente i paesi nordici.

Eccovi la prima ricetta provata.

Cavolo rosso brasato agrodolce 
E' un piatto tipico della cena di Natale svedese e delle famiglie nordiche. Esistoo varianti di brasatura con vino rosso o cordiale di ribes rosso. L'autore preferisce il semplice aceto e zucchero. Un altro tocco dell'autore è l'aggiunta quasi a fine cottura di dadini di mela (di tipo sodo) con la buccia.

E' migliore se preparato il giorno prima  e lasciato riposare prima di riscaldarlo nuovamente.
Ho dimezzato le dosi del libro.

INGREDIENTI
4 persone

1/2 cavolo rosso
50g zucchero melassato (di canna)
50g aceto di vino rosso
5 chiodi di garofano
1 foglia di alloro
1 pezzo piccolo di cannella
1 mela non sbucciata, senza torsolo, tagliata a cubettini
sale, pepe nero qb
acqua qb

PROCEDIMENTO

Affettate finemente il cavolo con la mandolina. Mettete tutti gli ingredienti in una ampia pentola, escluso la mela.


Cuocete a fuoco medio, mescolando ogni tanto e aggiungendo, man mano, un po' di acqua, se si asciuga troppo.
Dopo 40 minuti aggiungete i cubetti di mela e continuate la cottura per altri 10 minuti.
Alzate la fiamma e riducete l'eventuale liquido sul fondo. Regolate di sale e pepe.
Servite caldo.

CONSIDERAZIONI

Il sapore è davvero particolare e in effetti le spezie all'interno sprigionano profumi che fanno subito Natale.
Noi l'abbiamo mangiato dopo qualche ora e il sapore era buono, oggi riassaggio quello che è stato una notte in frigo e vi dico poi la differenza.
L'abbinamento ideale è con della carne di maiale arrostita.
Ricordate che il cavolo, una volta cotto, dimezza il volume.

CONSIDERAZIONI 2

Ho finito il cavolo cucinato, la sera successiva e a mio parere è cambiato molto, mgliorato: il sapore si èuniformato e la conistenza è cambiata leggermente.
Buonissimo anche a temperatura ambiente, senza scaldarlo nuovamente.



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