mercoledì 23 febbraio 2011

Crostata di riso con caramello


crostata di riso con caramello, inserito originariamente da fugzu.
Oggi mia figlia Clara compie 14 anni. Per festeggiare ieri sera le ho preparato questo dolce su richiesta.
Mi aveva chiesto di fare una crostata e di farcirla con un composto di crema e riso bollito nel latte.

Sono quindi partita dalla frolla per tarte di Santin, ho aggiunto il riso cotto come nella ricetta della torta di riso della Spisni, ho aggiunto 2 uova di crema al latte e, per finire, questa mattina, ho completato con un velo del mio caramello morbido.

Clara ne è stata entusiasta!

INGREDIENTI


FROLLA

250 gr farina 00
200 gr burro
100 gr zucchero a velo
2 rossi d'uovo
un pizzico sale

100 gr riso originario
1 l latte intero
1 buccia limone
30 gr zucchero semolato* (facoltativo)

CREMA

2 uova intere
30 gr farina 00
60 gr zucchero semolato
330 gr latte
un pizzico sale

CARAMELLO MORBIDO

100 gr zucchero
qualche goccia limone
un paio cucchiai acqua
poca acqua a bollore (3 cucchiai)

PROCEDIMENTO

Vi consiglio di iniziare a fare questo dolce con un po' di anticipo, è facile ma ci sono diverse procedure e tempi di riposo e/o raffreddamento.

Preparate la frolla mescolando con il kenwood a foglia zucchero a velo, un pizzico di sale e burro a pezzetti, aggiungete quindi i rossi d'uovo.
Per ultimo, un po' per volta la farina.
Mettete a riposare il panetto, in una scatola a chiusura ermetica o avvolta nella pellicola, per almeno 30 minuti.

Lavate il riso e versatelo in una casseruola con la buccia del limone e il latte.
Portate a bollore e cuocete, mescolando di tanto in tanto, per un'ora. A fine cottura togliete la buccia di limone e versate in una ciotola a raffreddare.

Stendete la frolla in uno stampo da crostata (foderato di carta forno) del diametro di 28 cm con fondo ammovibile.
Bucherellate con la forchetta e riponete ancora in frigorifero per circa 20 minuti.

Portate il forno ventilato a 180°C .
Coprite la frolla con un altro foglio di carta forno e versate sopra dei ceci per la cottura in bianco.

Cuocete la frolla per 15 minuti poi togliete i ceci e il foglio di carta e proseguite altri 3-4 minuti al cottura in bianco.

Mentre cuoce la frolla preparate velocemente una crema scaldando il latte in un pentolino fino al bollore e mescolando in una ciotola zucchero, farina, un pizzico di sale e uova intere.

Appena il latte sarà caldo versatelo nella ciotola con gli altri ingredienti e mescolate velocemente con una frusta.
Riversate il tutto nuovamente nel tegame e continuate a mescolare costantemente con la frusta.
In pochi minuti al crema si addenserà e potrete toglierla subito dal fuoco e dal pentolino.
Versatela sul riso che nel frattempo si sarà raffreddato e addensato completamente.
Mescolate bene.

Prendete dal forno la frolla e versate all'interno il composto.


Infornate e continuate al cottura per altri 25 minuti fino a quando la farcitura si alzerà leggermente e prenderà un po' di colore.
Sfornate e lasciate intiepidire prima di sfornare: sarete facilitati sia dallo stampo che dal foglio di carta forno all'interno.

Poco prima di servire la crostata fate il caramello morbido.

Mescolate lo zucchero con qualche goccia di succo di limone e un paio di cucchiai di acqua.
In un altro pentolino portate a bollore poca acqua.
Scaldate lo zucchero senza mescolarlo più, bollirà cn grosse bolle e evaporando l'acqua diventerà caramello senza problemi.
Appena avrete raggiunto la colorazione desiderata togliete dalla fiamma e versate 3 cucchiai di acqua bollente facendo attenzione perchè schizza.


Lasciate intiepidire e versate un velo di caramello sul dolce. Vi ricordo che il caramello tende ad essere assorbito parzialmente quindi, per me è meglio metterne poco e solo poco prima di mangiare la crostata.

CONSIDERAZIONI

La crostata inizialmente è stata ideata senza il caramello finale ma, avendo zuccherato, volutamente, solo la crema, è risultata non molto dolce.
L'idea del velo di caramello della consistenza simile al miele, alla fine ha reso il dolce completo, migliore di come sarebbe potuto essere aggiungendo verso la fine della cottura del riso altri 50 gr di zucchero.

Quindi, col senno di poi, vi consiglio vivamente di mantenere le dosi che ho scritto e mettere il caramello.

La dose di caramello è leggermente abbondate, ma così, da veri golosi potete servire una ciotolina a parte per aggiungerne alle fette singole ancora un po'.

Le diverse consistenze e sapori si sposano perfettamente pur mantenendo al loro identità.

CONSIDERAZIONI 2


Solitamente cerco di mantenere i dolci, con frolla, creme  o riso non nel frigorifero ma nella stanza più fredda della casa. Purtroppo il frigorifero inumidisce e indurisce sciupando in parte la bontà di questi dolci.

CONSIDERAZIONI 3

L'ho rifatta e mi sono accorta che avevo tralasciato, nell'elenco iniziale, la dose di latte per la crema.
Ho corretto.
Questa volta ho aggiunto due cucchiai rasi di zucchero semolato (30 gr) pochi minuti prima della fine della cottura del riso.
Per il resto ho seguito alla lettera la ricetta. 
Alla fine la differenza di sapore è minima, anzi penso che sia meglio senza aggiungere i due cucchiai di zucchero al riso. Rimane maggior contrasto con la copertura al caramello.