pici montanari conditi con sugo di pomodoro e salsiccia stracotta, inserito originariamente da fugzu.
...conditi con sugo di pomodoro e salsiccia stracotta.
Ecco un altro tipo di Pici.
La ricetta proviene sempre da libro "la Cucina Toscana" di Giovanni Righi Parenti, Ed. Newton Compton.
INGREDIENTI
150 gr farina (50%+ 50%)
farina 00
farina castagne
1 uovo
latte qb
pecorino stagionato
peperoncino in polvere
SUGO
sedano
carota prezzemolo
scalogno
passata pomodoro
2 salsicce toscane
vin santo qb
basilico fresco
pecorino
PROCEDIMENTO
Mescolare le farine con un pizzico di peperoncino in polvere, un pizzico di sale e una manciata di pecorino stagionato grattugiato. Fare una fontana e impastare con un uovo ogni 150 gr di farina.
Se risulta un impasto molle aggiungere altra farina di castagne se è duro aggiungere latte.
Impastare a lungo e lasciare riposare almeno un'ora a temperatura ambiente avvolto in pellicola o in una scatola a chiusura ermetica.
Stendere una sfoglia non troppo sottile e tagliare delle striscioline, che poi arrotolerete a mo' di spaghetto sottile.
Mettete i pici su vassoi di cartone spolverati di farina.SUGO
Soffriggete un trito di sedano, carota e scalogno; aggiungete due salsicce toscane, rosolatele e sfumate con un po' di Vin Santo. Aggiungete del passato di pomodoro e molta acqua. Lasciate cuocere a fuoco basso per due ore e mezzo.
CONSIDERAZIONI
L'impasto di questi pici è un po' più difficile da lavorare: nel mio caso ho impastato 2 uova e ho dovuto aggiungere del latte per ottenere un impasto della giusta consistenza.
Formare i pici è stato un po' più difficile perchè l'aggiunta della percentuale di farina di castagne rende la sfoglia meno duttile.
Il risultato finale è stato davvero ottimo. Il sapore della pasta con il sugo di salsiccia toscana stracotta è fantastico!
CONSIDERAZIONI 2
Li ho rifatti, per 4 persone, 2 uova e quindi 150 gr farina 00 +150 gr farina di castagne e poco più di un uovo di latte.. naturalmente pecorino e peperoncino abbondante.
Li ho formati dopo aver atteso un'ora e una volta cotti conditi con un sugo di carne toscano. Come si sposa bene il dolciastro della castagna con il duretto della pasta fatta in casa e il granuloso (macinato di carne e pancetta), unto e ricco di pomodoro di un sugo casalingo cotto due ore e mezzo!
è sempre un piacere passare a trovarti!! ogni volta dei splendidi piatti!!
RispondiEliminastuzzicante questo piatto di pasta, dovrò cimentrmi anch'io nella produzione di questo tipo di pasta!
RispondiEliminabuon w.e.
per me sono eccezionali, la combinazione delle due farine, il formato e la combinazione con il sugo stracotto secondo me sono il massimo.
RispondiEliminaPiccolo suggerimento per ottimizzare i tempi e non impazzire più di tanto: i pici li ho fatti il giorno prima e li ho surgelati. Anche il sugo l'ho fatto il giorno prima in modo da doverlo scaldare solo un attimo a microonde senza scaldare ulteriormente la cucina.. con queste temperature...:D
capolavoro e basta
RispondiEliminaLuvi, questi pici vi piacciono proprio tanto, li fai spesso e cambi sempre versione! Prima o poi li faccio anche io... appena Diego torna gli smollo le due bimbe per un'oretta e.... :-)
RispondiEliminaPotito......:D
RispondiEliminaBarbara.. è un formato di pasta che mi piace molto... così ho cercato le varianti e con una scusa o l'altra le ho provate..:D
RispondiEliminasono stata a santa fiora ma questi pici me li sono persi..accc..vorrà dire che me li preparerò da sola!!
RispondiEliminaMa sai che li ho mangiati una volta soltanto? Però questa tua ricettina mi ha fatto tornare voglia di riprovarli!
RispondiEliminaSe passi da me c'è un regalo per te :)
Giò, pensa che io ho provato dei pici montanari in quella zona e la delusione è stata così tanta quando mi sono arrivate delle tagliatelle fatte con l'Imperia e spezzettate che dopo una settimana me li sono fatti da sola..:D
RispondiEliminaRuby, grazie! :D
RispondiEliminama io santa fiora la conosco benissimo!ma la stessa che penso io in provincia di grosseto???...vicino al monte amiata?
RispondiEliminai miei sono originari di quelle parti!so tutto della farina di castagne!
un bacione e buona vacanze
Chiara , proprio quella zona... se hai suggerimenti per questa o altre ricette con farina di castagne.. raccontaci, sono tutta orecchi! :D
RispondiEliminaBasta ricordarsi che la ricetta originale dei pici (che a Santa Fiora si chiamerebbero tradizionalmente lunghetti) non prevede farina di castagne né uovo ma solo farina bianca, acqua e sale.
RispondiEliminaSil consimento tradizionale è pane grattato fritto nell'olio e aglio.