mercoledì 19 novembre 2008

Ricotta


ricotta, inserito originariamente da fugzu.

Molti anni fa appena arrivata nella casa di mio marito provai a fare formaggio e ricotta fatta in casa, mia mamma e mia nonna da giovani lo avevano fatto e mi diedero gli stampi e un po' di info.
Allora presi il latte appena munto dalle mucche frisone (la famiglia di mio marito allevavano per vedere il latte alla centrale del latte Mukki e per usare il letame nella coltivazioni delle piante), comperai il caglio in farmacia e provai.
Il risultato fu buono ma non esaltante, non avevo le dosi del caglio e neanche quelle dell'acidificante (limone o aceto) per fare poi la ricotta dal liquido della scolatura del formaggio, non riprovai.

Ieri ho deciso di riprovare ma la prima prova non è andata proprio come avrei voluto.

Ho fatto un errore di lettura, seguendo la ricetta del libro "Le ricette de La vecchia Scuola Bolognese" ED: Minerva, di Alessandra Spisni e ho comperato latte intero a lunga conservazione e non latte intero a breve conservazione e il latte non ha cagliato.

Per non buttare tutto allora ho provato a fare la ricotta dal latte e alla fine ho ottenuto dell'ottima ricotta.

RICOTTA

INGREDIENTI

3 litri latte intero a lunga conservazione
un pizzico di sale
1 cucchiaio aceto bianco

PROCEDIMENTO

Portate il latte quasi al bollore, versate 1 cucchiaio di aceto e un pizzico si sale (se volete) e mescolate con una ramina. Continuare a tenere il latte quasi a bollore e vedrete che il latte si separerà formando un liquido giallastro/trasparente e dei grumetti che si aggregheranno tra loro.
Spegnere la fiamma e mettere nello stampo di plastica apposito a scolare e raffreddare, senza muovere o spingere.

CONSIDERAZIONI

Da 3 litri di latte ho ottenuto una ricotta di 250 gr, fine e soda. Questa ricotta è più ricca di quella ottenuta dopo aver fatto il formaggio.
Già ne abbiamo usato mezza per rifare mezza dose della torta di ricotta.
Assaggiata è davvero buona, saporita, nulla a che fare con le ricotte industriali.

2 commenti:

  1. Mi voglio cimentare, mi ispira moltissimo.

    Due domandine: posso utilizzare l'aceto di mele (o al massimo del succo di limone)? Sai dirmi (indicativamente) quanto tempo devo tenere il latte a bollore dal momento in cui verso il cucchiaio di aceto?

    Ah, un'altra cosa! Non avendo la possibilità di reperire un contenitore adatto...cosa mi suggerisci?

    Grazie mille!! :)

    RispondiElimina
  2. puoi usare l'aceto di mele o il limone.

    Non devi fare bollire il latte ma portarlo quasi a bollore e quando verserai l'acidificante si separerà subito.

    Se non hai contenitori bucati potresti provare con un pezzo di lino sottile messo a doppio, legandolo e lasciandolo a scolare

    fammi sapere come è andata :D

    RispondiElimina

Benvenuti nel Mondo di Luvi !