Questa ricetta è nata da una coincidenza e da un amore a prima vista. Qualche giorno fa ho acceso la tv all'ora di pranzo su Rai 1 e alla "Prova del Cuoco" e c'era la mitica sfoglina di Bologna Alessandra Spisni.
Vi trascrivo la ricetta copiata dal televideo Rai.
TAGLIATELLE FRITTE
Ingredienti: 5 uova, 500g di farina, 2 limoni, 100g di zucchero, 100g di zucchero vanigliato, 500g di strutto. Impastare la farina con le uova,lo zucchero e la scorza grattugiata di 2 limoni. Fare la sfoglia e stenderla. Fare le tagliatelle. Nel frattempo sciogliere in una padella lo strutto e friggere le tagliatelle. Una volta fritte spolverare con dello zucchero vanigliato.
CONSIDERAZIONI
Io ho fatto una "prova" usando:
2 uova medie (Coop)
180 gr farina Spadoni 00 speciale per pasta all'uovo
la buccia di un limone grattugiata
3 cucchiai di zucchero semolato
zucchero a velo per il decoro
Ho impastato le uova con la farina e ho lasciato riposare in una scatola ermetica per circa 20 minuti.
Poi ho steso una sfoglia sottile col mattarello. Ho lascito poi asciugare la sfoglia su un telo di stoffa.
Dopo una quindicina di minuti ho disposto la sfoglia sulla spianatoia e ho cosparso un po' di buccia di limone grattata e zucchero semolato 2/3 della sfoglia. Ho piegato 1/3 di sfoglia, quella "vuota" sopra facendo una piccola pressione e ho cosparso la parte sopra con un altro po' di limone e zucchero. Ho ripiegato nuovamente l'altro terzo sopra e cosparso di nuovo...piccola pressione... ho ripetuto l'operazione, una volta da sopra e una volta da sotto, sempre verso il centro fino ad ottenere un rotolino come quello che si ottiene per tagliare le tagliatelle.
Ho scaldato in un pentolino piccolo e alto dello strutto. Ho preparato numerosi piatti foderati di carta assorbente. Ho tagliato la sfoglia come se facessi delle tagliatelle ma ma lascito i "rotolini chiusi, intatti.
Appena lo strutto è arrivato a temperatura ho messo 4-5 rotolini di sfoglia in un mestolo a retina ( quello che si usa per scolare il fritto) e l'ho messo nello strutto. In un attimo i rotolini si sono gonfiati e parzialmente srotolati. Li ho scolati subito e messi sulla carta assorbente. A metà frittura ho abbassato la temperatura dello strutto.. controllate sempre che sia alto ma non eccessivamente.
Finito di friggere ho raggruppato le tagliatelle fritte e le ho spolverate con zucchero a velo aiutandomi con un colino.
CONSIDERAZIONI 2
Buone buone buone, leggere, velocissime e molto scenografici. Secondo me danno dipendenza!
Buone ... troppo buone :-)))
RispondiEliminaNel mio angolo di romagna si fanno nel periodo di carnevale e vengono spruzzate con l'alchermes oltre che con lo zucchero a velo .
Ciaooo
buonissssime!! ma poi con cosa le mangi? molto sceniche comunque!1
RispondiEliminabaci baci
ciao Luvi ,la prova delle tagliatelle ti è riuscita benissimo!!!per gli gnocchi:dopo aver schiacciato le patate,devono raffreddarsi un pochino...e quando si possono lavorare io ci aggiungo 1 uovo un po di sale e la farina( per 1 kg di patate ci va sui 300gr di farina)c'è anche chi l'uovo non ce lo mette ma io trovo che l'uovo da piu consistenza all'impasto...prova vedrai che ci riesci, sei tanto brava...un bacio..ti ringrazio della visita ...Tittina
RispondiEliminasono buone così senza nulla.. una tira l'altra.. somigliano ai cenci-sfrappole di carnevale ma sono ancora più leggere...:D
RispondiElimina:D cuocatittina.. più che brava sono testona.. quindi per gli gnocchi riproverò sicuramente! Grazie :D
RispondiEliminaDanno dipendenza.. già le foto delle tue realizzazioni, figurarsi a preparale!! Grazie Luisa!
RispondiEliminaLuvi, ne ho sempre sentito parlare ma non ho mai avuto la fortuna di assaggiarle. Devono essere una favola ...
RispondiEliminaMaurina... ti "toccherà" provare a farle.. per capire meglio! :D
RispondiElimina