lunedì 25 settembre 2023

Rosti di patate e rosmarino

Qualche giorno fa ho provato a fare i Rosti, frittelle di patata grattugiate. Ho trovato on line una ricetta semplice e il risultato è stato ottimo pur non sapendo se ho usato le patate più adatte.

INGREDIENTI

patate medie
rosmarino fresco
sale
burro per la padella

amido di mais

coppapasta del diametro 6cm

PROCEDIMENTO

Sbucciate le patate e mettetele a cuocere intere in acqua a bollore per soli 5 minuti: non dovranno lessarsi ma inziare a cuocere.

Scolatele e mettetele su un piatto a reffareddare in frigorifero.

Prendete una grattugia a fori grandi e grattugiate le patate, trasferitele in una ciotola e conditele con sale e romarimo fresco triato, mescolando bene con ua forchetta.

Cospargete dell'amido su un piano, posizionate il coppapasta e  mettete all'interno le patate presandole molto bene in modo che formino una frittella alta circa 1cm.

Estraete il dischetto di patate e procedete con i successivi infarinandovi, al bisogno, leggermente le mani. Scaldate abbondante burro in una padellina antiaderente. Mantenete la fiamma medio/alta e cuocete le superfici fino a doratura.


CONSIDERAZIONI

La parte più difficile è rendere la superficie croccante e non bruciata. Vi consiglio di cuocere pochi pezzi alla volta in modo da averli sotto controllo.

Ricordatevi di condire con abbondanza le patate perchè in cottura assorbiranno parte del sapore.



giovedì 21 settembre 2023

Le Cesarine. Lezione e cena con due ragazze americane

 Attraverso l'associazione delle Cesarine due ragazze americane di Buffalo, NY, sono venute a lezione di cucina tradizionale, hanno cucinato e poi cenato:

Antipasto toscano con affettati e pecorino con bruschetta al pomodoro di pane fatto in casa

Inganna prit (fake cappelletti  di pasta all'uovo) con piselli, prosciutto e scalogno

Zuppa inglese

Vino rosso  toscano  

Grazie a Allyson e Lindsey ❤️







altre immagini scattate da loro









 


Le Cesarine. Lezione di pasta della tradizione: Garganelli, Tagliatelle e Cappelletti

Oggi attraverso l'associazione delle Cesarine ho conosciuto due coppie di americani che hanno imparato a fare e gustato: garganelli, tagliatelle e cappelletti.Arrivano da una zona a sud di New York e staranno un mese in una casa in affitto a Pescia. Anche loro avevano un paio di antenati provenienti dalla Sicilia e dalla Puglia.








 
ecco la foto di rito a fine evento
Ecco già arrivata la loro recensione, grazie di cuore.




venerdì 15 settembre 2023

Piztuso: pasta sarda di semola rimacinata e acqua

 Sono sempre entusiasta di provare a fare un formato di pasta della tradizione sarda che non conoscevo. Ho trovato questo in un gruppo di fb. Forma graziosa e inusuale in realtà è per me familiare perché è un garganello, fatto col riga gnocchi, le cui estremità vengono unite fino a formare un piccolo anello. È sempre affascinante scoprire quante varianti esistono sul nostro territorio e quanto siano vicine delle forme in realtà geograficamente lontane.





INGREDIENTI

Per 2 persone

200g di semola rimacinata senatore cappelli

100g di acqua tiepida

Un pizzico di sale

PROCEDIMENTO

Impastate gli ingredienti fino ad ottenere una massa liscia ed uniforme. Mettetela a riposa sulla spianatoia coperta da una ciotola. Nel frattempo montate l'Imperia, un coltello  grande da sfoglia e preparate un bastoncino e il riga gnocchi.

Tagliate una porzione di impasto e passatelo alla macchinetta fino al penultimo spessore, aggiungendo semola solo se serve. La sfoglia non dovrà essere sottile come la pasta all' uovo e sarà leggermente più fragile. Tagliate  dei quadrati di dimensione uniforme: dovranno essere 4 dal lato stretto della sfoglia.

Prendete ciascun quadrato e passatelo avvolgendolo al bastoncino, sul riga gnocchi. Fate una leggera pressione e otterrete il garganello. Prendete le estremità e unitele facendo pressione. Mettete l'anellino rigato ottenuto sul vassoio e procedete col successivo quadrato di sfoglia. 

CONSIDERAZIONI

L'impasto è più fragile della pasta all' uovo qui di vi consiglio di stendere sfoglie più piccole e non sottilissime. Una volta data la forma finale questa è una pasta che può asciugare, essere surgelata o cuocere senza alcun problema.

Una vera sorpresa la forma, il procedimento e  sapore e consistenza finale. L'ho condita con una semplice salsa di pomodoro fresco. Ottima. Ora cercherò qualche informazione in più on line.


Gnocchetti di melanzane e farina

 Qualche giorno fa ho provato a fare un nuovo tipo di gnocchetti. Avevo a disposizione qualche melanzana perlina e della salsa avanzata utilizzata con polpo lessato e arrostito.

La salsa è una mia invenzione che a seconda del desiderio faccio con fagioli cannellini o ceci lessati in acqua semplice. Questa volta avevo utilizzato i ceci a cui ho aggiunto un po' di succo di limone, olio, sale, pepe, la carota, il sedano e la cipolla lessati brevemente  in pentola a pressione col polpo  in acqua, olio e poco aceto. Creo la salsa semplicemente frullando con il mixer ad immersione e un po' di ceci lessati. Sono tutti ingredienti umidi a cui posso aggiungere un po' di acqua di cottura dei ceci per aggiustare la consistenza.

INGREDIENTI

Per 1 persona

60g di melanzane perline fresche, pulite

60g di acqua

Poco sale

Poca acqua se serve

PROCEDIMENTO

Tagliate a metà le piccole melanzane e conditele con un po' di sale. Cuocetele brevemente al microonde poi tagliatele a tocchetti e frullatele al mixer a lame fino a renderle cremose.

Una volta tiepide impastatele con la farina aggiungendo eventualmente poca acqua. Formate dei filoncini e tagliate delle piccole porzioni che passerete al riga gnocchi.




Cuocete in acqua salata. Saranno pronti qualche minuto dopo che saliranno a galla.

Versate gli gnocchi nel piatto dove avrete messo in precedenza abbondate crema di ceci. Decorate con un filo d'olio ed eventualmente poco peperoncino piccante fresco.

CONSIDERAZIONI

Le melanzane perline hanno un sapore delicato e sono velocissime da cuocere a microonde. Purtroppo il colore degli gnocchetti una volta cotti non è molto invitante ma sapore e consistenza sono ottimi. 

Potete arricchire sia l'impasto che il piatto finito con un po' di pecorino ma io ho preferito esaltare i sapori meno forti e la punta di limone.

lunedì 11 settembre 2023

Le Cesarine. Lezione di panificazione: schiacciata toscana e pizza fine senza lievito

 Ieri pomeriggio, attraverso l'associazione delle Cesarine, ho avuto il piacere di conoscere una giovane coppia di americani, di Chicago. Erano in tour per l'Italia e dopo le prime frasi ho scoperto  che il ragazzo era di origini marchigiane.

Avevano scelto una lezione presente sulla mia pagina personale del sito Cesarine. Sono stata davvero lieta che entrambi fossero curiosi e interessati alla panificazione e soprattutto  a mettersi all' opera. Oltre al metodo e alla lavorazione dei due impasti abbiamo cercato di mettere a fuoco le innumerevoli differenze tra gli ingredienti disponibili in America e Italia come nomi e tipi di farine e lieviti.

Sono sicura che Candace a breve rifarà entrambi i pani.

Ecco alcune foto del pomeriggio/sera insieme.








sabato 9 settembre 2023

Le Cesarine. Cena a scelta con lezione per una famiglia di olandesi

 Ieri, grazie all' associazione delle Cesarine, ho avuto il piacere di ospitare una famiglia di 3 olandesi in vacanza in Toscana.

Questa volta erano stati loro a scegliere il menù e la possibilità di cucinarlo con me. Ho parlato  con Bert telefonicamente appena fatta la prenotazione e ho detto loro che ero disponibile ma che il dolce era da fare prima per poterlo gustare quando sarebbero arrivati. In ogni caso gli avrei dato le 3 ricette e spiegato come fare.


Ecco qualche foto della giornata, scattate da me o già inviatemi dalla famiglia. Grazie!