martedì 7 settembre 2021

Pinciarelle in salsa di magro

 Sfogliando il numero di settembre 2021 del mensile Sale & Pepe ho scoperto un formato di pasta che non conoscevo: Le pinciarelle.

Sono tipiche delle Marche, ed erano fatte con gli avanzi dell'impasto del pane: potevano essere di forma simile a pizzicotti oppure di speghetti tozzi e corti.

Ho seguito alla lettera la ricetta  e dopo un'orra di lievitazione ho steso una sfoglia non troppo sottile e tagliato delle strisce larghe meno di 1cm. Solo una volta arrotolate a mo' di spaghetto (abbastanza sottile perchè in cottura gonfia) le ho spezzate a 10cm di lunghezza.

INGREDIENTI

4 persone

400g farina 0
200g acqua tiepida
12 g lievito di birra,
1 cucchino raso di zucchero (6g)
1/2 cucchiaino sale (3g)

SUGO

4 cipolle (rosse*)
200g alici sotto sale**
1/2 bicchiere di aceto**
1/2 bicchiere di vino bianco
1 limone non trattatato
prezzemolo
pangrattato
olio

PROCEDIMENTO

Preparate l'impasto mescolando tutti gli ingredienti escluso il sale che aggiungerete per ultimo, solo quando gli altri ingredienti saranno mescolati. Lavorate la massa per una decina di minuti poi mettetela a riposare e lievitare fino al raddoppio in un contenitore a chiusra ermetica, per un'ora.

Nel frattempo preparate il sugo sciacquando le alici e mettendole nell'aceto.

Tagòliate finemente le cipolle e appassitele in una padella con olio poi sfumate col vino e una volta evaporate aggiungete mezzo bicchiere di acqua. Abbassate la fiamma e cuocete coperto a fiamma bassa per circa 10 minuti ppoi aggiungete le alici scolate e tritate. Fatele sciogliere e spegnete.

Rosolate in un padellino antiaderente qualche cucchiaiata di pangrattato e tenetelo da parte.

Stendete la pasta e formate, senza aggiungere ulteriore farina, degli spaghetti di 10 cm di lunghezza.

Cuoceteli al dente in abbondate acqua salata. Versateli nel sugo di cipolle aggiungendo il pangrattato, le zeste di limone e il prezzemolo fresco tritato. Servite subito.


 

CONSIDERAZIONI

Davvero ottima. Consistenza e sapore più delicata rispetto ai pici "cugini" toscani o agli strozzapreti romagnoli entrambi non lievitati.

Perfetto l'abbinamento di cipolla e limone esaltatao dal sapido delle acciughe.

*non avevo cipolle bianche, ho quindi usato cipolle rosse  toscane

**non avevo acciughe sotto sale ma sott'olio quindi le ho semplicemente scolate e non le ho passate nell'aceto.

 


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