sabato 29 settembre 2018

Polenta alla zucca con radicchio rosso

Questa ricetta proviene dal numero di ottobre 2018 del mensile Sale & Pepe.
Il nome originario della ricettta è ZUF con radicchio rosso.


Zûf, preparazione di farina di mais tipica friulana, che si usava servire per colazione. Diffusa sia in versione base di farina di mais e farina di grano cotte in acqua/latte e servite con latte freddo e zucchero, sia in versione con polpa di zucca cotta, schiacciata, a cui viene aggiunta acqua e farina di mais portando il tutto a cottura e servendo sempre con latte. Zuf in friulano ha il significato di miscuglio. Nella cucina pordenonese assume il nome di Mesta o mesta furlane; Pastarei o pestarei [da confermare] nella bassa friulana...ed ancora altre info.

INGREDIENTI
4 persone

4 cespi di radicchio rosso tardivo
600g di polpa di zucca gialla
400g di farina di polenta
100g di burro
1/2 litro di latte
100g di ricotta carnica affumicata (o pecorino di fossa)
olio
sale

PROCEDIMENTO

Pulite la zucca, tagliatela a pezzetti e lessatela per 10 minuti in acqua salata. Scolatela senza buttare l'acqua di cottura. Mettetela in un bricco alto con il burro e il latte e frullate il tutto con un mixer a lame ad immersione.
Versate il contenuto in una ampia pentola, mettetela sul fuoco e incorporate a filo la farina, mescolando prima con la frusta poi con un cucchiaio di legno. Aggiungete al bisogno, poco alla volta, l'acqua della bollitura dellla zucca
e/o altra acqua calda, fino ad ottenere la giusta consistenza della polenta.

Cucoete il radicchio tagliato a pezzetti, in una padella, a fiamma viva con poco olio. Salate.
Servite la polenta appena pronta con i radicchio, spolverizzando con abbondante formaggio grattugiato.

CONSIDERAZIONI

Questa polenta è per me una rivelazione. Naturalmente se userete farina per polenta buona e non istantanea e una zucca saporita, il risultato sarà sempre migliore.
Davvero buona, delicata e profumata. Non troppo dolce e in giusto contrasto col radicchio e il formaggio saporito.

Focaccia integrale ai ceci

Questa ricetta proviene dal numero di ottobre 2018 del mensile Sale & Pepe.
ho seguito alla lettera la ricetta ma ho dovuto aggiungere maggior acqua della dose indicata. Probabilmente dipende dal tipo di ceci e dalle farine.
Vi consiglio di iniziare con la dose indicata e solo una volta impastato aggiugere un po' alla volta altra acqua fino alla consistenza desiderata.
La schiacciata è piccola, più piccola di una teglia da forno, quindi se la desiderate più alta di 1cm raddoppiate la dose.
E' ottima con affettati o fromaggi saporiti.
INGREDIENTI

150g di farina integrale
100g di farina 00
100g di semola rimacinata
250g di ceci cotti e scolati (sbucciati)
12,5g di lievito di birra (1/2 panetto)
100g di acqua tiepida + altra a piacere (+175g per totale 275g) 
1 cucchiaino raso di sale fino
rosmarino e sale per la superficie
olio evo

PROCEDIMENTO

Lessatei ceci e scolateli. Schiacciateli con una forchetta.
In una ciotola della planetaria, mescolate le 3 farine e aggiungete il lievito sciolto in acqua tiepida. Unite i ceci schiacciati e impastate. Aggiungete poca alla volta altra acqua tiepida fino ad ottenere un impasto liscio e morbido. 
Mettete il sale e finite di impastare.
Lasciate lievitare per un'ora coperto oppure in un ampio contenitore a chiusura ermetica precedentemene unto con poco olio.
Foderate una teglia di carta da forno, metteteci l'impasto e stendetelo delicatamente ungendo con olio la superficie.
Spolverizzate con poco sale e rosmarino .
Coprite con un foglio di pellicola e fate lievitare per un'altra ora.
Infornate a 180°C a forno ventilato per 25 - 30 minuti, controllando che, verso al fine, la superficie si colori.
CONSIDERAZIONI

Ottima, particolare. La prossima volta cercherò di ricordarmi sale e rosmarino sulla superficie... e doppia dose così verrà un po' più alta.
Ottima farcita con 'ndujia.