sabato 30 agosto 2008

Pesto di melanzane... alla Luvi

Questa salsa o sugo per pasta nasce da una ricetta letta sul Blog di Lisa e Giovanna Lost in Kitchen e da un metodo di cottura delle melanzane, che mi ha insegnato qualche tempo fa, JMC ( Blog Cucinare Lontano) per preparare il Caviale di melanzane.

Ecco cosa è nato!

INGREDIENTI
(sugo per 4, abbondante)

1 melanzana
9 mandorle,
2 nocciole
2 mezze noci,
1 spicchio d'aglio,
un po' di olio evo
una abbondante manciata di foglie di basilico appena colto
poco sale e pepe,
parmigiano grattugiato e/o pecorino

PROCEDIMENTO
Ho cotta la melanzana,intera, in forno per 1 ora a 200°C ventilato (partendo da forno freddo). Poi l'ho lasciata intiepidire e con un cucchiao ho tolto la polpa e l'ho messa in un contenitore alto. Ho aggiunto lo spicchio d'aglio, le foglie di basilico, la frutta secca, poco sale e pepe, un po' di olio.
Con l'aiuto di un mixer ad immersione ho frullato il tutto. Poco prima di utilizzarlo ho aggiunto un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato

Scolata la pasta al dente l'ho condita con altro parmigiano grattugiato e peperoncino piccante fresco.

CONSIDERAZIONI
Davvero ottima e leggera, unico neo è dato dal colore che non è invitante e brillante anche se si può "rimediare" spolverando con parmigiano candido, qualche foglia di lucido verde basilico e pezzetti di peperoncino rosso fuoco.

Torta di ricotta con frutta


torta di ricotta con frutta, inserito originariamente da fugzu.
dal ricettario kenwood

INGREDIENTI

225 gr biscotti Digestive
75 gr burro
15 ml fecola mais
5 ml essenza vaniglia
3 uova intere
150 gr zucchero semolato
450 gr di ricotta
225 gr panna per dolci o yogurt greco (io ho usato 250 gr panna fresca da montare)
frutta fresca per decorare

Preriscaldare il foro a 180°C ventilato oppure 190°C statico (calore sopra/sotto)

Ho foderato uno stampo a cerniera con cartaforno.
Ho messo i biscotti sbriciolati con il burro morbido e li ho disposti sul fondo dello stampo.

Ho mescolato gli altri ingredienti e dopo averli versati nella tortiera ho infornato per 30 minuti a 180°C forno ventilato.

Terminato il tempo ho raffreddato completamente la torta gradualmente.
Una volta fredda l'ho tolta dallo stampo e decorata con frutta di stagione e "lucidata" con gelatina neutra. In questo caso ho usato 1 kiwi e 1 grossa pesca noce.
CONSIDERAZIONI
Oggi l'ho rifatta ma decorandola con uva rossa, banana, fragole e kiwi. Confermo tutte le indicazioni e informazioni. Poi vi dirò se ci sono differenze di sapore.
CONSIDERAZIONI 2
L'ho fatta nuovamente. A questo giro dopo 30 minuti la torta non mi sembrava del tutto cotta così ho proseguito la cottura a 180°C per altri 10 minuti. Poi ho spento e lasciato raffreddare nel forno con lo sportello semiaperto per un po'.
Una altra accortezza è stata quella di imburrare leggermente lo stampo a cerniera e foderarlo con una base di carta forno tonda e anche con una fascia di carta forno lateralmente.
Il burro ha fatto aderire meglio la carta forno.Una volta raffreddato, la fascia di carta ha fatto si che lo spessore del dolce fosse di un bel colore e forma.
CONSIDERAZIONI 3
Ecco altre due torte, la prima già lucidata con la gelatina, la seconda poco prima di esserlo.
CONSIDERAZIONI 4
Fatta nuovamente e provato con la cottura a forno statico(calore sopra e sotto): temperatura 190°C per 45 minuti.
C'è una minima differenza: la superficie è più uniforme e il gusto sembra più delicato. I tempi e la temperatura di cottura in questo modo aumentano.
E' sempre buonissima, velce e di sicuro effetto scenico.





CONSIDERAZIONI 5
Eccovi anche la versione cioccolatosa: torta di ricotta al doppio cioccolato.

CONSIDERAZIONI 6
E' nata anche la variante piccola con lo yogurt greco al posto della panna. Senza la base di biscotti e burro e con i bordi zuccherati leggermente caramellati. 

CONSIDERAZIONI 7
Oramai questa è una delle torte che faccio più spesso. In questo periodo ho eliminato la base di biscotti e burro: più piace di più. Fodero semplicemente lo stampo a cerniera con un foglio di carta da forno. Imburro i lati e li zucchero leggermente con zucchero bianco o di canna. Naturalmente quando decoro con frutta è sempre frutta fresca di stagione e lucido con gelatina neutra.



Polpettine di zucchine: Creta (Grecia)


polpettine di zucchine: Creta (Grecia), inserito originariamente da fugzu.
Le polpettine di zucchine sono state una delle "scoperte" alimentari della nostra ultima vacanza a Creta, le abbiamo mangiate in diversi locali sia a Pitsidia che nei dintorni ma le mie preferite erano quelle preparate dal marito di Sofia, cuoco di un piccolo ristornate di Sivas, un paesino a pochi chilometri da casa nostra.
Ho avuto il piacere e l'onore di entrare in quella cucina e vederle preparare: ho visto gli ingredienti e la procedura ma le dosi sono frutto solo di quello che ho visto.
A fine vacanza ho comperato anche un libro di ricette cretesi:"Cucina Cretese" K.Adam Ed.
Ho controllato in questo libro la ricetta ma è diversa, poi vi posterò anche quella del libro così sarete liberi di provare e/o modificare a vostro piacimento.

INGREDIENTI
(15 polpettine)

500 gr zucchine
1 cipolla bianca (io avevo le rosse)
1 mazzetto piccolo di menta
1 mazzetto piccolo di prezzemolo
1 mazzetto piccolo di aneto (non l'ho trovato)
30 gr formaggio Ceddar (io ho trovato solo Emmental)
80 gr feta
3 cucchiai pangrattato
1 uovo
1 cucchiaio olio evo
farina per la panatura
olio evo per la frittura
sale, pepe

PROCEDIMENTO
Grattugiare le zucchine (nel ristorante le passavano con il robot) poi salarle e lasciarle riposare una mezz'ora.
Tritare finemente la cipolla con il prezzemolo e la menta.
Strizzare a piccoli pugni le zucchine: butteranno molta acqua, forse potrebbe valere la pena di aiutarsi con un telo di lino...
Grattugiare il formaggio e sbriciolare la feta poi mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e mescolare velocemente con le mani. Lasciare riposare un po'.
Nel frattempo spolverare abbondantemente con farina un ampio vassoi di plastica o qualche piatto in ceramica.
Mettere in una ciotola molta farina e infarinarsi bene le mani. Aiutandomi con un cucchiaio ho porzionato l'impasto e l'ho passato velocemente tra le mani spolverandolo più volte abbondantemente con la farina. Ho poi messo le polpette sul vassoi infarinato e le ho lasciate riposare (le avevo preparate in anticipo).
Ho scaldato l'olio estravergine di oliva in una padellina in allluminio e aiutandomi con una spatola ho messo a friggere le polpettine un po' per volta a fuoco medio. In pochi minuti si è formata la crosticina e si sono gonfiate leggermente. Le ho scolate e poste su fogli di carta forno sovrapposti. In attesa di mangiarle le ho messe in forno con lo sportello appena aperto.

CONSIDERAZIONI
Sono venute davvero buone e delicate ma non come quelle originali. Questo non è dovuto alle dosi degli ingredienti ma principalmente alla qualità e al sapore della feta. Quella che avevo trovato io era molto basica, quella originale (l'ho assaggiata mentre preparavano) era molto saporita e più asciutta. La prossima volta ne cercherò un'altra marca o proverò con della ricotta stagionata italiana. Ottimo invece il sapore di verdure e erbe aromatiche fresche, l'abbondante infarinatura prima della frittura isola completamente dall'olio e rende queste polpettine davvero leggere.

°°°°
Ecco, invece, la ricetta del libro

INGREDIENTI
1 kg zucchine
2 cipolle
1 mazzetto di menta tritata
1 mazzetto di prezzemolo tritato
sale, pepe
150 gr formaggio grattugiato (kefalotiri)
4 uova (2 impasto + 2 panatura)
pangrattato
olio per friggere

PROCEDIMENTO
grattugiare le zucchine, salatele e lasciatele riposare per mezz'ora.
Aggiungere cipolla, prezzemolo e menta tritati, il formaggio, 2 uova, sale e pepe. Mescolare bene e formare le polpettine.
Sbattere le altre 2 uova e immergere le polpettine nell'uovo, poi passarle nel pangrattato.
Sistematele in un vassoio e mettetele in frigorifero senza coprirle per almeno un'ora per farle rapprendere. Friggete a fuoco medio perchè si cuocia bene anche l'interno. Giratele e ponetele poi su un piatto con carta da cucina per assorbire l'olio in eccedenza.