venerdì 15 settembre 2023

Piztuso: pasta sarda di semola rimacinata e acqua

 Sono sempre entusiasta di provare a fare un formato di pasta della tradizione sarda che non conoscevo. Ho trovato questo in un gruppo di fb. Forma graziosa e inusuale in realtà è per me familiare perché è un garganello, fatto col riga gnocchi, le cui estremità vengono unite fino a formare un piccolo anello. È sempre affascinante scoprire quante varianti esistono sul nostro territorio e quanto siano vicine delle forme in realtà geograficamente lontane.





INGREDIENTI

Per 2 persone

200g di semola rimacinata senatore cappelli

100g di acqua tiepida

Un pizzico di sale

PROCEDIMENTO

Impastate gli ingredienti fino ad ottenere una massa liscia ed uniforme. Mettetela a riposa sulla spianatoia coperta da una ciotola. Nel frattempo montate l'Imperia, un coltello  grande da sfoglia e preparate un bastoncino e il riga gnocchi.

Tagliate una porzione di impasto e passatelo alla macchinetta fino al penultimo spessore, aggiungendo semola solo se serve. La sfoglia non dovrà essere sottile come la pasta all' uovo e sarà leggermente più fragile. Tagliate  dei quadrati di dimensione uniforme: dovranno essere 4 dal lato stretto della sfoglia.

Prendete ciascun quadrato e passatelo avvolgendolo al bastoncino, sul riga gnocchi. Fate una leggera pressione e otterrete il garganello. Prendete le estremità e unitele facendo pressione. Mettete l'anellino rigato ottenuto sul vassoio e procedete col successivo quadrato di sfoglia. 

CONSIDERAZIONI

L'impasto è più fragile della pasta all' uovo qui di vi consiglio di stendere sfoglie più piccole e non sottilissime. Una volta data la forma finale questa è una pasta che può asciugare, essere surgelata o cuocere senza alcun problema.

Una vera sorpresa la forma, il procedimento e  sapore e consistenza finale. L'ho condita con una semplice salsa di pomodoro fresco. Ottima. Ora cercherò qualche informazione in più on line.


Gnocchetti di melanzane e farina

 Qualche giorno fa ho provato a fare un nuovo tipo di gnocchetti. Avevo a disposizione qualche melanzana perlina e della salsa avanzata utilizzata con polpo lessato e arrostito.

La salsa è una mia invenzione che a seconda del desiderio faccio con fagioli cannellini o ceci lessati in acqua semplice. Questa volta avevo utilizzato i ceci a cui ho aggiunto un po' di succo di limone, olio, sale, pepe, la carota, il sedano e la cipolla lessati brevemente  in pentola a pressione col polpo  in acqua, olio e poco aceto. Creo la salsa semplicemente frullando con il mixer ad immersione e un po' di ceci lessati. Sono tutti ingredienti umidi a cui posso aggiungere un po' di acqua di cottura dei ceci per aggiustare la consistenza.

INGREDIENTI

Per 1 persona

60g di melanzane perline fresche, pulite

60g di acqua

Poco sale

Poca acqua se serve

PROCEDIMENTO

Tagliate a metà le piccole melanzane e conditele con un po' di sale. Cuocetele brevemente al microonde poi tagliatele a tocchetti e frullatele al mixer a lame fino a renderle cremose.

Una volta tiepide impastatele con la farina aggiungendo eventualmente poca acqua. Formate dei filoncini e tagliate delle piccole porzioni che passerete al riga gnocchi.




Cuocete in acqua salata. Saranno pronti qualche minuto dopo che saliranno a galla.

Versate gli gnocchi nel piatto dove avrete messo in precedenza abbondate crema di ceci. Decorate con un filo d'olio ed eventualmente poco peperoncino piccante fresco.

CONSIDERAZIONI

Le melanzane perline hanno un sapore delicato e sono velocissime da cuocere a microonde. Purtroppo il colore degli gnocchetti una volta cotti non è molto invitante ma sapore e consistenza sono ottimi. 

Potete arricchire sia l'impasto che il piatto finito con un po' di pecorino ma io ho preferito esaltare i sapori meno forti e la punta di limone.