Qualche giorno fa mi sono imbattuta in un formato di pasta tradizionale sarda, tipica di Orroli, che non conoscevo. L'impasto può essere fatto con semplice semola rimacinata, un pizzico di sale e acqua tiepida ma in alcune ricette si utilizza anche una parte di vino rosso locale.
INGREDIENTI
2 persone
200g di semola rimacinata senatore cappelli 100g di acqua tiepida un pizzico si sale
PROCEDIMENTO
Preparate l'impasto e fatelo riposare sul piano di lavoro, coperto da una ciotola per circa 30 minuti.
Prendetene una porzione e senza aggiungere altra farina formate un lungo tubicino molto sottile.
Tagliate delle porzioni della dimensione del vostro rigagnocchi o di almeno 6cm.
Con l'aiuto della parte posteriore di un coltello schiacciate e rotolate il tubicino fino ad ottenere uno gnocchetto lungo e stretto.
Prendete le estremità e unitele ad anello. Procedete così per tutte le porzioni e in seguito per tutto l'impasto.
Ecco un video che vi potrà aiutare ulteriormente
CONSIDERAZIONI
Veloci e facili da fare. Questa pasta ha anche una forma bellissima. Gironzolando on line l'ho trovata condita con vari tipi di sughi e anche cotta in brodo.
Io ho condito la pasta con peperoni e pomodorini freschi, poca 'nduja e mozzarella fresca a cubetti.
Ricordatevi che vanno cotti circa 10 minuti ma assaggiarli perché i tempi potrebbero variare se appena fatti, essiccati o surgelati.
Grazie alle Cesarine e alla coppia di americani che hanno fatto tappa a Montecatini nella loro vacanza (itinerante) italiana. Con loro ho condiviso la cena e una bella serata!
La zuppa inglese in monopoprzioni nel bicchiere... è stata divorata molto velocemente ...
A settembre 2022 mi venne l'idea di inviare la mia richiesta di iscrizione all'associazione culturale delle Cesarine. Non pensavo che avrebbero accettato e in poco più di un mese avrei rifatto l'HACCP e avrei completato l'iscrizione con tanto di pagina personale e mie proposte di corsi di panificazione, pasta, pranzi e cene per italiani e stranieri. Sono diventata la Cesarina Luisa G.
I primi mesi dopo l'iscrizione sono passati in sordina e quando ormai pensavo che vivere a Pistoia, bella città con mille pregi ma anche sconosciuta a italiani e stranieri, qualcosa si è mosso e partendo con il primo incontro a marzo con una signora di Prato poi con una brasiliana il mese successivo...
i mesi di agosto e settembre 2023 sono stati esplosivi!
Non immaginavo assolutamente quanto le Cesarine avrebbero cambiato la mia vita e ringrazio fin da subito le persone che gestiscono fisicamente questa bella e grande realtà!
Ringrazio tutte le persone che sono venute in casa mia, tutte bellissime persone. Pochi italiani, tanti americani, alcuni canadesi, olandesi, tedeschi, inglesi, australiani.
Questa mattina ho conosciuto una coppia di americani provenienti dall'Illinois, che staranno in Italia per una decina di giorni, hanno soggiornato a Firenze ed ora stanno a Montecatini terme.
Non conoscevano Pistoia ma grazie alle Cesarine sono arrivati a me, alla mia casa, alla mia città dove al termine dell'evento li ho portati a fare un giretto.
Ecco alcune foto della mattina scattate sia da me sia da loro.
Grazie a entrambi!
Questa lezione con pasto è una di quelle da me create e presenti sulla mia pagina personale di Cesarina Luisa G. di Pistoia, del sito www.cesarine.com
Lezione e pranzo con una signora canadese in vacanza in Italia e con base, per i prossimi giorni, in centro a Pistoia. Tante chiacchiere e piacevoli momenti insieme anche a mia figlia Clara.
Adoro la zucca ma anche la torta di carote della ricetta di Santin quindi era solo una questione di tempo farle incontrare. Il risultato è stao ottimo pur non utlizzando una zucca non molto saporita. Altra variazione sulla ricetta originaria è stao utlizzare solo mandorle e guarnire il dolce, qualche ora prima di gustarlo con una glassa di solo zucchero a velo e pochissima acqua.
INGREDIENTI: (torta piccola 18cm diametro)
2 uova 100g zucchero semolato 5g farina
135g farina di mandorle 10g lievito istantaneo 250 gr carote (fresche, rapè non troppo fini) 30g olio extravergine di oliva 1 pizzico di sale
zucchero a velo con pochissima acqua per il decoro
PROCEDIMENTO
Frullate le uova (prima gli albumi con parte dello zucchero, poi
aggiungete i tuorli e il resto dello zucchero), aggiungete la farina e
il lievito setacciati e la farina di mandorle. Aggiungete l'olio a filo e un pizzico di sale e per ultimo la zucca èprecedentemente frullata al mixer a lame, aiutandovi sempre con una spatola. Foderate uno stampo con carta forno e eventualmente imburrare i lati.
Infornare a forno a temperatura a 180°C per un totale di circa 30 minuti. Per
controllare che la cottura sia completa fate la prova con uno
stuzzicadente: se una volta forato il dolce esce pulito, il dolce è
cotto.
Lasciare raffreddare nello stampo poi sformare e spolverare con zucchero a velo oppure colate una glassa densa fatta mscolando lo zucchero a velo con pochissima acqua.
CONSIDERAZIONI
Buona buona e veloce nella preparazione, mantiene le caratteristiche della ricetta con le carote. Torta non eccessivamente dolce mantiene le sue ottime caratteristiche a lungo per la presenzza al suo interno dell'olio.
Ecco un'altra bella serata vissuta grazie all'associazione delle Cesarine: due coppie di americani dalla Pensilvania, in vacanza in nel Chianti sono venuti a Pistoia solo per mangiare a casa mia! Davvero simpatici e cordiali. Anche loro sono stati bravissimi a fare i fake cappelletti !
altre immagini scattate da loro
Ecco la pasta rifatta in America per la madre di origine italiana di Brian.
100g zucchero semolato
5g farina