martedì 25 agosto 2015

Quiche alla trota affumicata al te nero

Questa ricetta nasce da una che ho trovato sul mensile di giugno/luglio 2015 Jamie magazine: in origine era una quiche al granchio.
Dovevo smaltire (tanto per cambiare), un po' di trote pescate da mia figlia Clara, così ho pensato di sfilettarle e affumicarle per qualche ora con te nero aromatizzandole con zenzero fresco, zeste di limone, pepe rosa, e un misto di polvere di peperoncino e aglio.
Ho poi sostituito il granchio con 4 filetti piccoli di trota affumicata e aggiunto alla parte liquida di panna e uova solo il parmigiano e delle piccole cipolle di tropea.*
Vi trascrivo la ricetta di Jamie con cui si ottengono 8 mini quiche, poi a seguire la mia. L'impasto delle basi è lo stesso ma nel mio caso ho utilizzato un solo stampo di 28cm di diametro ed ho avanzato un po' di pasta.

INGREDIENTI
 8 persone
(8 mini quiche o 1 tortiera 28cm + avanzo)

PASTA
500g farina
2 cucchiaini sale fino
230g burro
2 tuorli
4 cucchiai acqua fredda

RIPIENO
1 cucchiaio olio d'oliva
300g scalogni affettati
200g polpa granchio rosa
4 cipollotti compresa la parte verde
1 manciata di foglie di coriandolo tritate
5 uova leggermente sbattute
200g panna fresca
50g parmigiano grattugiato

*RIPIENO LUVI
1 cucchiaio olio
4 cipolle molto giovani di Tropea
4 filetti di trota affumicata al te nero**
5 uova leggermente sbattute
200g panna fresca
50g parmigiano grattugiato

PREPARAZIONE
Preparate i filetti di trota affumicati. Se userete delle trote medie tutto il procedimento di "affumicatura" durerà 2 ore e mezza.

In un robot da cucina mescolate, con la foglia, gli ingredienti della pasta. L'impasto sarà molto friabile. Formate un disco appiattito, sigillatelo con la pellicola e lasciatelo riposare almeno 30 minuti in frigorifero.

Accendete il forno ventilato a 180°C. Stendete su un foglio di carta da forno la base formando un disco sottile. Trasferitelo in uno stampo di ceramica da quiche e togliete l'eccesso sul bordo. Forate la superficie con una forchetta e mettete il tutto in frigo per almeno un'altra mezz'ora.
Rivestite lo stampo con un disco di carta da forno e coprite con dei ceci per la cottura in bianco. Infornate e cuocete a 180°C forno ventilato per 15 minuti poi togliete i ceci e il disco di carta superiore e proseguite la cottura per altri 5/10 minuti finchè il fondo sarà cotto.
Sfornate lasciando il forno acceso a 180°C.
Saltate brevemente le cipolle di tropea, con anche una parte del verde, tagliate a rondelle fini con poco olio.
In una ciotola mescolate le uova con la panna, il parmigiano, i filetti di trota tagliati a bastoncini fini fini e la cipolla salata.
Non aggiungete altro perchè i filetti sono già saporiti.
Versate il tutto nello stampo  e cuocete a 180°C forno ventilato per 25 minuti.
Sfornate e lasciate intiepidire prima di sformare e servire.

E' ottima anche a temperatura ambiente, accompagnata con una dadolata di pomodori rossi conditi e aromatizzati con poco basilico fresco.

CONSIDERAZIONI

Calcolate i tempi di affumicatura dei filetti, se non volete impegnarvi troppo potrete affumicare i filetti anche il giorno prima.
La base di questa quiche è davvero unica: friabilissima. Cercate di stenderla più sottile possibile: col senno di poi io avrei potuto fare di meglio.
Questa base è perfetta per essere consumata anche  fredda.
Utilizzando la trota affumicata non ho aggiunto altri condimenti o aromi, se userete  la polpa di granchio seguite la ricetta di Jamie.

**A seguire eccovi il procedimento per l'affumicatura al te nero dei filetti di trota.

FILETTI DI TROTA AFFUMICATI AL TE NERO

INGREDIENTI
2-4 trote medie
300g di sale grosso (3 parti)
100g parte di zucchero semolato (1 parte)
un grosso pugno di te nero
zenzero fresco
zeste di limone
pepe rosa
polvere di peperoncino piccante e aglio

PROCEDIMENTO

In una ciotola mescolate sale grosso, zucchero e il te che precedentemente avrete brevemente ammollato in acqua bollente e strizzato.

Prendete una scatola di plastica (della lunghezza dei filetti) con chiusura ermetica.
Versate uno strato sottile di composto sale/zucchero/te fino a coprire il fondo, adagiate i filetti, senza sovrapporli con la parte della pelle verso il basso.
Conditeli con fettine di zenzero, zeste di limone e qualche grano di pepe e
della polvere di peperoncino piccante e aglio.

Copriteli con del composto. Premete bene e controllate che i filetti siano completamente coperti anche sui lati. Potete fare anche diversi strati.
Chiudete e mettete in frigorifero per 2- 3 ore.

Trascorso il tempo necessario, estraete i filetti, scolateli e lavateli ben bene. Asciugateli tamponandoli con della carta assorbente.
Sono pronti per l'utilizzo che più preferirete.







giovedì 20 agosto 2015

Strudel salato di Antonio

Come succede da qualche anno a questa parte, ad agosto mio figlio Antonio rimane a casa da solo per qualche tempo (in realtà non è proprio solo): ci sono i 3 basenji e la sua ragazza.
In questo periodo abbandona un po' della sua pigrizia e cucina. Eccovi una delle sue ricette estive, trovata on line.
Vi trascrivo la ricetta con alcune modifiche. Le dosi sono relative: se volete potete cenarci in due o fare un aperitivo in 4-6 persone.

INGREDIENTI
(1 strudel)

1 disco pasta sfoglia pronta
1 uovo intero (per lucidare)
1 cipolla rossa piccola
1/3 peperone medio
1 zucchina grande
1 carota grande
1 cubetto robiola
1 rametto grande di menta fresca
sale, pepe
olio

PROCEDIMENTO

Accendete il forno ventilato a  200°C.
Pulite e tagliate a cubettini tutte le verdure mantenendole separate. Tritate la menta fresca e sbattete in una ciotolina l'uovo intero.
Scaldate bene una padella antiaderente con poco olio extravergine di oliva e procedete saltando la cipolla. Dopo qualche minuto aggiungete il peperone, poi la carota e solo quando saranno parzialmente cotti unite la zucchina.
Salate e pepate e versate in una ciotola con il robiola e la menta tritata.
Disponete su una teglia da forno il disco di pasta sfoglia con il relativo foglio di carta da forno.
Mettete il ripieno nella parte centrale, lasciando le estremità libere.
Ripiegate i pezzetti a destra e di sinistra  poi poi i lembi lunghi verso il centro: sigillate spennellando abbondantemente con l'uovo sbattuto.
Cuocete a 200°C , forno ventilato per 25 minuti.
Una volta sfornato attendete qualche minuto prima di servire e tagliare a fette: eviterete di sbriciolarlo!

CONSIDERAZIONI

Utilizzate pari dose di ogni verdura al massimo eccedete un po' con le zucchine.

Nella semplicità, la perfezione. Ottimo: perfetto l'equilibrio delle verdure che si sposano con il sapore del robiola e il profumo di menta.
L'ho rifatto ieri e divorato con Antonio. A mio parere è buono anche a temperatura ambiente: noi non abbiamo resistito e l'abbiamo divorato con l'interno ancora a temperatura " lapillo".