Mi ha anche dato due ricette: una toscana e una ligure e preparato il collo, solo la pelle, per poter farcirlo come volevo.
Ieri ho fatto il brodo con le ali e la carcassa del cappone e verso la fine vi ho cotto il mio primo collo ripieno.
Ecco le due ricette di Cinzia. La ringrazio ancora, pubblicamente. Ho saputo poi da mio marito che questa era una delle due ricette speciali della sua Nonna Lidia. Mi ha detto che la mia è molto simile ma che sua nonna metteva molta più noce moscata.
1 collo (con o senza testa ma disossato)
macinato (circa 300g di maiale)
1 uovo
parmigiano grattugiato
sale, pepe
noce moscata
zeste di mezzo limone
1 fetta piccola di pane ammollato in poco latte o 1 patata piccola lessa
prezzemolo fresco tritato
Brodo per la cottura a fiamma bassa
2) COLLO RIPIENO ALLA LIGURE
1 collo (con o senza testa ma disossato)
bietola lessata e tritata
sale, pepe
noce moscata
pane bagnato nel latte
2 uova
prezzemolo fresco tritato
prosciutto cotto tritato
Brodo per la cottura a fiamma bassa
PROCEDIMENTO 1)
In una ampia ciotola amalgamate con le mani il macinato, la fetta di pane ammollatoe spezzettato, il prezzemolo tritato, il parmigiano grattugiato, le zeste di limone, l'uovo, sale, pepe e noce moscata.
Farcite il collo senza esagerare e gonfiarlo troppo: rischierebbe di rompersi in cottura.
CONSIDERAZIONI
Se fate un brodo di carne procedete con i soliti tempi ma ricordatevi di aggiungere il collo un'ora prima della conclusione della cottura di tutte le carni.
Se avete difficoltà nel preparare il budello di pelle vuota chiedete al vostro macellaio. Potrete usarlo vuoto con ancora la testa attaccata: nel qual caso dovrete chiudere solo una estremità, una volta farcito. Se invece la testa verrà tolta, come nel mio caso, chiudete una estremità prima di farcire, poi chiudete l'altra, una volta riempito.
Volontariamente ho usato del pane fresco e l'ho lasciato nel ripieno a pezzetti.
Passiamo ai sapori: delicato e profumato. Si sentiva il profumo di limone e cannella, questo dava sfumature diverse di sapori. Aggiungendo un po' più di noce moscata forse il collo avrebbe acquistato maggior carattere.
Sinceramente mi è piaciuto davvero tanto: una variante sul tema della ricetta del polpettone toscano.
La prossima volta proverò l'altra ricetta, quella ligure (2). A detta di Cinzia risulta ancora più buona!