sabato 1 settembre 2012

Torta di pesche e amaretti

Torta di pesche e amaretti by fugzu
Torta di pesche e amaretti, a photo by fugzu on Flickr.
Questa ricetta proviene dal numero di luglio 2012 della rivista “A Tavola”. L’avevo notata appena acquistata la rivista poi me ne ero dimenticata. Vi riporto la ricetta completa ma vi anticipo che io ho fatto solo la torta senza salsa ai lamponi.

INGREDIENTI
(tortiera antiaderente a cerniera 28 cm diametro)

1 kg pesche gialle*
1 cucchiaio succo limone
150 g amaretti
175 g biscotti secchi (multicereali)**
3 uova
80 g zucchero semolato
20 g zucchero semolato (per lo stampo)
100 g mandorle a scaglie
20 g burro (per lo stampo)
i semi di una bacca di vaniglia
un pizzico di sale

PER IL DECORO
menta fresca
qualche fetta di pesca
qualche lampone
zucchero a velo

SALSA AI LAMPONI
250 g lamponi
1 cucchiaio zucchero a velo
1 cucchiaio succo limone

nella ricetta non era specificato se il peso delle pesche era con buccia e noccioli così io ho usato 1,2kg di pesche noci gialle intere. 650g di polpa per il dolce e poco più di mezza pesca restante per il decoro.
*non era indicato il tipo di biscotti secchi: ho usato multicereali che avevo già in casa

PROCEDIMENTO

Preriscaldate il forno ventilato a 180°C. Appena acceso inserite una teglia con le mandorle a scaglia. Tostatele leggermente facendo molta attenzione a non dimenticarvele.

Tenete da parte un po’ di pesca per il decoro. Sbucciate e tagliate a pezzettoni le restanti irrorandole con un cucchiaio di succo di limone.
Frullatele con un mixer a immersione.

Sbriciolate bene i due tipi di biscotti: io mi sono aiutata con il kenwood e la frusta a “k”.
Separate i tuorli dagli albumi.
Frullate i tuorli con 80 g di zucchero e aggiungete i semi della bacca di vaniglia.
In un altro contenitore montate gli albumi con un pizzico di sale.

Ungete uno stampo antiaderente alto, a cerniera con il burro: sia sul fondo sia sulle pareti.
Cospargete quindi con 20 g di zucchero fondo e pareti.
Versate sul fondo metà delle mandorle a scaglie leggermente tostate.
Versate in una ampia ciotola i tuorli montati con lo zucchero e la vaniglia, aggiungete la polpa di pesca con limone aiutandovi con una spatola.
poi unite i biscotti sbriciolati e per ultimo, con delicatezza gli albumi montati.
Versate il tutto nello stampo e coprite col l’altra metà di mandorle affettate.
Infornate a 170°C forno ventilato per 45 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di sformare.
Se volete preparare una salsa ai lamponi, tenetene qualcuno da parte per il decoro e frullate i restanti con un cucchiaio di succo di limone e un cucchiaio di zucchero a velo.
Potrete usare la salsa così in abbinamento alla fetta di torta tagliata, servendola a parte oppure renderla ancora più delicata filtrandola con un colino.

Decorate la torta con un paio di pezzi di pesca sbucciata e tagliati a ventaglio, qualche lampone e un paio di foglioline di menta.

CONSIDERAZIONI

Potete sforare il dolce lasciando la parte superiore in alto o facendo attenzione che i bordi siano ben staccati (passate prima giro giro un coltello a punta) capovolgerlo.
Io l’ho capovolto in modo da rendere visibile la parte inferiore caramellata.
Vi consiglio di decoralo solo poco prima di servirlo in modo che lo zucchero a velo non venga assorbito e il decoro si ossidino.

Consistenza e sapore sono davvero particolari: questo dolce sembra un “cugino” di un creme caramel ma si sente la sfumatura dolce/acidula delle pesche.
A noi è piaciuto molto e l’idea dello stampo imburrato, inzuccherato e poi spolverato sopra e sotto dalle mandorle tostate a scaglie è geniale: la riutilizzerò al più presto anche con altri dolci che già faccio e adoro.

Provatelo anche con la salsa ai lamponi così i racconterete della preparazione completa di salsa.