Questo è uno spazio in cui raccoglierò una parte del mio mondo, quello dedicato alla mia passione per la cucina, in generale.
Sarà sempre in divenire perchè sono sempre alla ricerca della variante, del meglio... di altro.

Luisa

lunedì 27 agosto 2012

Torta di ricotta e semolino con mandorle in scaglie: al doppio cioccolato

Qualche giorno fa ho rifatto la mia torta di ricotta e semolino con scaglie di mandorle: mentre la preparavo mi è venuta l'idea di provare a farne anche una versione "scura".

Il risultato è stato ottimo: potete provare anche a sostituire la dose di mandorle in scaglie con arancia e cedro canditi tagliati a cubettini: decidete Voi quale più vi piacerà.

INGREDIENTI

(tortiera a cerniera di circa 20 cm di diametro)

100g semolino
200g ricotta
2 uovo intere
1 cucchiaino burro
80g mandorle a scaglie
un pezzo di buccia di limone
100 g zucchero semolato
430g latte intero
2 cucchiai di Rum
1/2 cucchiaino di cacao amaro
54g cioccolato fondente al 62% tritato grossolanamente o in pasticche)

zucchero a velo per o spolvero poco prima di servire

PROCEDIMENTO

Portate a bollore il latte con la buccia di limone e il burro. Appena arrivato il bollore togliete la buccia, spostate il pentolino dalla fiamma e aggiungete il cioccolato, mescolando: si scioglierà subito.
Riposizionate sulla fiamma e iniziate a versare a pioggia il semolino, mescolando con una frusta. Dopo pochi minuti spegnete e versate il semolino in un'altra ciotola per facilitare il raffreddamento.

Nel frattempo sbattete le uova con lo zucchero e il cacao; aggiungete la ricotta e il Rum mescolando con una frusta.

Aggiungete al composto con le uova il semolino ormai intiepidito mescolando bene il composto.

Per ultimo incorporate con una spatola le mandorle a scaglie.
Foderate il fondo di uno stampo a cerniera con un disco di carta da forno, versate il composto e infornate in forno già a temperatura, a 170°C ventilato, cuocendo per 40 minuti.

Lasciate intiepidire un quarto d'ora e sformate.
Spolverate con zucchero a velo poco prima di servire.
CONSIDERAZIONI

Questa torta mantiene le caratteristiche di delicatezza e leggerezza di quella "chiara". Non è nè troppo dolce nè troppo cioccolatosa. Mangiatela a temperatura ambiente: una fetta tirerà l'altra. Provatela!

Mio marito ha suggerito, la prossima volta, di tostare leggermente le scaglie di mandorle  per accentuarne il profumo/sapore.

3 commenti:

Ilaria ha detto...

Ahhh...me la ricordo bene che buona la tua versione bianca..mi Sa che mi tocca fare anche questa!!
Ciao Ilaria

Marinora ha detto...

La provo e pure presto!!!

Luvi ha detto...

... poi mi raccontate cosa ne pensate...:)